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Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Giugno 2007
 
   
  VISITE DA CASA PER GLI INFARTUATI CON LA TELEMEDICINA E STETOSCOPIO ELETTRONICO COLLEGATO A VIDEOTELEFONO CON IL TELESTETHPHONE SI PUÒ RIDURRE LA DEGENZA IN OSPEDALE ED EVITARE IL PENDOLARISMO PER CONTROLLI E VISITE.

 
   
   Milano, 7 giugno 2007 – La telemedicina diventa realtà. Gli infartuati potranno essere monitorati dai medici rimanendo comodamente seduti sul proprio divano grazie a Telestethphone, uno stetoscopio elettronico collegato a uno speciale videotelefono che permetterà ai medici di controllare a distanza la situazione clinica del paziente. Il ricorso a strumento è semplice (basta infatti disporre di una linea telefonica Isdn) e potrà accelerare le dimissioni dall’ospedale, senza far mancare le dovute cure ai malati in via di guarigione e senza mettere in pericolo le loro condizioni di salute. Si tratta di un sistema innovativo sperimentato nel 2006 dall’Istituto Scientifico San Raffaele di Milano. I risultati, pubblicati all’inizio del 2007 sul Journal of Cardiac Failure, hanno dimostrato che le visite cardiopolmonari effettuate con il Telestethphone sono fattibili e affidabili per la valutazione delle condizioni di salute dei pazienti infartuati. Se ne parlerà il 7 giugno nel convegno “Punto cuore: elettrofislogia, cardiologia intergvenzionistica, innovative tecniche cardiochirurgiche, medicina a distanza”, curato dalla Fondazione San Raffaele e che avrà luogo nell’ambito del ricco programma convegnistico di Milanocheckup, la mostra della medicina e sanità di Fiera Milano (6-9 giugno) La ricerca del San Raffaele è stata condotta su 50 pazienti, 37 maschi e 13 femmine, di età compresa fra i 41 e i 93 anni, con precedenti di infarto costretti a frequenti visite di routine presso l’ospedale. Lo studio, durato 8 giorni, si è svolto in maniera sperimentale presso lo stesso istituto: i pazienti, in stanze diverse da quelle dei medici e assistiti da un’infermiera, hanno testato l’apparecchio ponendo lo stetoscopio elettronico sul petto e collegandosi, mediante una comune rete internet, al dottore. Una volta conclusa la visita, un secondo medico ha provveduto a effettuare una visita con il tradizionale stetoscopio, così da poter confrontare e verificare i dati ottenuti dai due strumenti. Nel 92% dei casi i due risultati si sono rivelati concordanti; solo in tre pazienti si sono riscontrate delle discrepanze: nel primo caso lievi rantoli crepitanti non sono stati rilevati dalla macchina, nel secondo è stato il tradizionale stetoscopio a non percepirli, e nel terzo il nuovo apparecchio non ha segnalato lievi difficoltà di respirazione del paziente. Durante la sperimentazione in 22 casi sono emersi alcuni disturbi durante la visita a distanza: in 15 era dovuta alla presenza del cellulare lasciato acceso, in 4 erano causati dal collegamento internet, mentre nei rimanenti 3 non è stato possibile verificare l’origine del rumore; per questi ultimi casi si è provveduto con una tradizionale visita più approfondita. Il rischio di disturbo sonoro durante la visita è stato determinato talvolta anche dalla struttura fisica del paziente: questo tipo di inconveniente si è riscontrato nelle donne obese con un seno prosperoso e negli uomini con il petto particolarmente villoso. Un utile suggerimento è comunque che il paziente sia affiancato da una persona, per accertarsi che lo stetoscopio sia tenuto ben saldo. Il costo per l’acquisto del Telestethphone è di circa 1. 500 euro, ma viene ammortizzato in poco tempo se si considera che grazie ad esso vengono sostituite quasi interamente le visite in ospedale. .  
   
 

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