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Notiziario Marketpress di
Giovedì 07 Giugno 2007 |
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LA STORIA DEL ´PROGETTO ETRUSCHI´ IN UN VOLUME VENT´ANNI DOPO
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Firenze, 7 giugno 2007 - Successe anche questo, nel 1985, alla vigilia dell´anno degli Etruschi: gli abitanti di Tarquinia, nell´Alto Lazio, bloccarono le porte del loro museo archeologico per impedire che i reperti di quel museo venissero portati alla mostra fiorentina temendo che poi non sarebbero più tornati nella loro città; solo con uno stratagemma notturno fu possibile trasferirli in una Firenze che, con l´intera Toscana, quell´anno fu al centro del grande "Progetto Etruschi". Ambizioso l´obiettivo della Regione Toscana: riscoprire, valorizzare, promuovere il patrimonio archeologico legato all´antica popolazione; fu organizzato un importante congresso internazionale, una grande mostra a Firenze più altri eventi periferici; fu riordinata - con il prof. Mario Tonelli dell´Università di Perugia - la rete dei musei; vennero prodotti audiovisivi, cataloghi, poster, cartoline; fu rivista la segnaletica turistica legata agli Etruschi. Gli eventi ebbero un peso specifico anche in termini di ricadute turistiche e commerciali. A quasi un quarto di secolo una valutazione di quell´imponente progetto è stata ora realizzata da Regione Toscana e Irpet ed è contenuta in un volume ("La gestione del patrimonio archeologico tra passato e futuro: la valutazione del Progetto Etruschi") che viene presentato a Siena venerdì prossimo, 8 giugno 2007. L´incontro, ospitato nel complesso monumentale di Santa Maria della Scala, in piazza del Duomo, ha inizio alle 9:30 per concludersi in tarda mattina. Intervengono Stefano Casini Benvenuti (Irpet), Anna Carli (rettore del Santa Maria della Scala), Marco Valenti e Luciano Pilotti delle Università di Siena e Milano, Giuseppina Carlotta Cianferoni (Soprintendenza Beni Archeologici della Toscana). I dati della ricerca saranno presentata da Lorenzo Zanni dell´Università di Siena. . |
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