Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Giugno 2007
 
   
  IL SOGNO ITALIANO SI REALIZZA CON ERASMUS I DATI DEL PROGRAMMA IN PIEMONTE

 
   
  Torino, 7 giugno 2007 - L’aereo che la riporterà in Norvegia sta per decollare. Ma il bagaglio che Torill Stavenes, studentessa di vent’anni, porterà a casa con sé non è fatto solo di libri e souvenirs. Torill è una dei circa mille giovani stranieri che, grazie al programma Socrates/eramus, frequentano ogni anno le facoltà universitarie del Piemonte. Durante i nove mesi trascorsi a Vercelli, all’Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, Torill ha potuto coronare un sogno che, dice, si portava nel cuore fin da bambina: imparare l’italiano e conoscere da vicino il nostro Paese. “Torno a casa con molta esperienza in più e ho intenzione di continuare lo studio della lingua e della cultura italiana. Sono iscritta alla facoltà di Giornalismo dell’Università norvegese di Volda e mi piacerebbe, un giorno, poter lavorare come corrispondente dall’Italia” racconta. Secondo i dati dell’Osservatorio regionale per l’università e il diritto allo studio sono stati 851 gli studenti stranieri che, nell’anno accademico 2005-2006, hanno frequentato le aule universitarie del Piemonte grazie ai programmi europei di mobilità internazionale Socrates/erasmus. Di questi poco più di 500 hanno scelto l’Università degli studi di Torino, 307 il Politecnico e 15 l’Università del Piemonte Orientale di Vercelli. Nel complesso questo gruppo di giovani rappresenta circa il 36 per cento di una popolazione complessiva di studenti stranieri iscritti alle università piemontesi pari a 2343 unità. Rispetto all’anno accademico precedente, quello 2005-2006 ha fatto registrare, sempre secondo i dati dell’Osservatorio regionale, un incremento del 43 per cento della presenza di studenti Socrates/erasmus. Un segnale incoraggiante se si pensa che, secondo dati Ocse del 2005 citati dallo stesso Osservatorio regionale, l’Italia resta, per quanto riguarda la mobilità studentesca internazionale, fanalino di coda rispetto agli altri Paesi europei con una percentuale di studenti stranieri sul totale della popolazione universitaria dell’1,9 per cento. I dati degli studenti stranieri in entrata in Piemonte dimostrano invece come la regione si collochi al di sopra della media nazionale per presenza di giovani europei ed extra europei sul totale di chi frequenta i suoi centri universitari. Sempre secondo i dati relativi allo scorso anno accademico, risulta che a preferire gli atenei piemontesi sono stati soprattutto i ragazzi spagnoli (330 iscritti, il 38,8%) seguiti dai francesi (164, 19,3%), dai portoghesi (69, 8,1%), dai tedeschi (61, 7,2%), dai rumeni (50, 5,9%) e dai polacchi (46, 5,4%). Gli studenti provenienti da altri Paesi, tra cui la Norvegia, sono stati 131 (il 15,4%). L’esperienza di Torill Stavenes all’Università di Vercelli è stata dunque fruttuosa. E contagiosa. Due ragazzi piemontesi hanno già avanzato la loro candidatura per un anno di studio nell’ateneo norvegese di Volda. Torill mette in valigia l’agenda coi loro nomi e gli indirizzi email. “Spero di rivederli presto. Così avrò uno stimolo in più a continuare i miei esercizi d’italiano”. .  
   
 

<<BACK