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Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Giugno 2007
 
   
  LOMBARDIA: SIGLATO ACCORD SU "CAMPAGNA POMODORI"

 
   
   Regione, Province di Cremona e di Lodi, Organizzazioni professionali agricole, industrie di trasformazione e tutti gli altri soggetti che operano, a vario titolo nel settore, hanno siglato un accordo per regolamentare la campagna di pomodori da industria 2007-2008. La decisione è frutto delle difficoltà e i problemi che si sono riscontrati nel recente passato non sono solo lŽeffetto di una situazione congiunturale anomala ma anche di una crisi produttiva di carattere strutturale del mercato che richiedeva un intervento delle Istituzioni. La Direzione Generale dellŽassessorato allŽAgricoltura ha dunque formalizzato un accordo regionale per il 2007, costituito da regole e impegni, comunicazioni in capo ai vari attori. "Questo accordo - commenta Viviana Beccalossi, vicepresidente e assessore regionale allŽAgricoltura - rappresenta un successo in termini di collaborazione tra diversi soggetti e non solo lombardi. Il documento vuole tutelare in modo paritetico gli interessi del mondo agricolo e agro-industriale, nellŽambito del reciproco rispetto degli impegni assunti in sede di contrattazione". "QuestŽatto, oltre a rappresentare un modello di lavoro innovativo per la filiera - conclude la vicepresidente Beccalossi - potrà assumere un ruolo ancora più strategico in termini di programmazione e concertazione in seguito alla riforma dellŽOcm (organizzazione comune di mercato) pomodoro da industria attualmente in corso". Le Province di Cremona e di Lodi dovranno programmare di concerto con la Direzione regionale Agricoltura unŽattività di controllo e monitoraggio nel corso della fase di consegna presso gli stabilimenti, avendo riguardo di verificare la correttezza delle operazioni di consegna e ritiro della materia prima in Lombardia. In particolare lŽaccordo intende favorire: - la corretta definizione dei quantitativi contrattati, - una precisa programmazione delle Organizzazioni professionali in funzione delle esigenze dellŽindustria, - una puntuale definizione del calendario di consegna delle Organizzazioni professionali e di ritiro delle industrie, - il monitoraggio costante e controllo del regolare andamento delle consegne settimanali attraverso le commissioni provinciali operanti, - il controllo dellŽeffettiva taratura della strumentazione presso le industrie per la valutazione qualitativa della materia prima e dello scarto. LŽaccordo prevede inoltre lŽistituzione, presso la Direzione Generale Agricoltura, di un "tavolo regionale Ocm pomodoro" avente il compito di verificare e monitorare lŽapplicazione dellŽaccordo anche in termini migliorativi, oltre a prevedere momenti di consultazione rispetto alla normativa comunitaria e nazionale che attualmente affronta il delicato tema della riforma Ocm. Il documento rispetto agli accordi del passato è caratterizzato da novità migliorative quali: - una particolare attenzione allŽaspetto della formazione professionale per gli addetti ai controlli (compresi i funzionari controllori delle Province); - il riconoscimento di un "tavolo della filiera pomodoro" istituito presso la Direzione Generale Agricoltura quale importante strumento programmatico e di concertazione in funzione della riforma Ocm pomodoro in atto; - un coinvolgimento, oltre a tutte le Organizzazioni di produttori del pomodoro lombarde, anche di soggetti agricoli di rilevante interesse regionale nei confronti delle industrie lombarde. .  
   
 

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