|
|
|
 |
 |
|
| |
Notiziario Marketpress di
Martedì 12 Giugno 2007 |
|
| |
|
|
| |
INFRASTRUTTURE LA REPLICA DI CONTI A AGRICOLA, PRESIDENTE COMMISSIONE SPECIALE VIA “NECESSITÀ DI UNA NUOVA VIA PER LA TIRRENICA? SOLO UNA MONTATURA” L’ASSESSORE SMENTISCE CHE CI SIA STATO UN COLLOQUIO TRA I DUE. RAPPORTI TENUTI DAL DIRETTORE GENERALE
|
|
| |
|
|
| |
Firenze, 12 giugno 2007 - “Su una cosa ha sicuramente ragione il presidente della Commissione Speciale di Valutazione di Impatto Ambientale Bruno Agricola: io non ho parlato con lui”. Lo afferma l’assessore regionale alle infrastrutture Riccardo Conti replicando alle affermazioni di Bruno Agricola apparse ieri sul settimanale del Sole 24ore Edilizia e Territorio e precisando che i contatti tra lui e il presidente della Commissione Via in merito al Corridoio tirrenico sono avvenuti tramite una telefonata del direttore generale del settore Politiche territoriali e ambientali della Regione Toscana accompagnata da una nota che egli stesso ha firmato e di cui siamo istituzionalmente ancora in attesa di risposta. “Smentito il presunto colloquio mai intercorso e del resto mai da me annunciato, l’unica possibile notizia – aggiunge Conti - mi preme ora far chiarezza su quella che definisco una montatura volta solo a creare confusione. Perché quando Agricola sostiene la necessità di una nuova valutazione di compatibilità ambientale per quelle parti dell’opera che non è stato possibile valutare nella precedente fase istruttoria, fa una forzatura in contrasto con il parere espresso dalla Commissione Speciale Via il 3 marzo 2006 e con la stessa normativa di riferimento. Chiunque legga il vigente Codice dei contratti può verificare che la valutazione di compatibilità ambientale è emessa dal Cipe sul progetto preliminare a seguito del parere della Commissione Speciale Via che, in questo caso, si è già espressa favorevolmente. Perché allora parlare di nuovo procedimento di valutazione sul progetto definitivo? E perché ora?”. Conti precisa che, una volta che il Cipe avrà approvato il progetto preliminare, la Regione Toscana sarà la prima a chiedere tutte le garanzie affinché il progetto definitivo rispetti le disposizioni della Via, sia ripubblicando le parti di tracciato soggette a significative variazioni rispetto al progetto preliminare già pubblicato, sia sottoponendolo all’esame dalla Commissione Speciale Via allargata al membro della Regione Toscana, per le necessarie verifiche del rispetto delle prescrizioni. “Ma tutto questo – evidenzia l’assessore - non può certo essere chiamato nuova valutazione di compatibilità ambientale”. “Ulteriormente perplessi – dice Conti – ci lascia il riferimento che Bruno Agricola fa alla ripubblicazione della variante di Orbetello, perché le prescrizioni della Commissione Via danno una serie di indicazioni per migliorare ulteriormente la qualità progettuale in questo tratto, ma non impongono sostanziali modifiche, come invece è stato fatto per gli altri tratti, quale l’attraversamento del Comune di Magliano in Toscana in cui abbiamo richiesto un diverso tracciato per ridurre l’impatto nel territorio contiguo al Parco dell’Uccellina. “Con buona pace di tutti quelli che direttamente o indirettamente affermano che l’opera sia bloccata – conclude l’assessore – il ministro Di Pietro in settimana ha convocato il tavolo per la verifica degli ultimi approfondimenti relativi al piano finanziario prima del passaggio al Cipe”. . |
|
| |
|
|
| |
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|
