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Notiziario Marketpress di
Martedì 12 Giugno 2007 |
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LA TIGUAN HA COMPLETATO GLI ULTIMI TEST IN NAMIBIA SARÀ IL PRIMO SUV AL MONDO CON SISTEMA DI ASSISTENZA AL PARCHEGGIO PARK ASSIST
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Verona, 12 giugno 2007 - Con l’ultimo test in condizioni estreme in Namibia, la Volkswagen ha concluso la fase di sviluppo della Tiguan. Nel corso del collaudo finale nel Paese africano sono stati testati soprattutto i componenti elettronici e l’autotelaio. Per quanto riguarda l’elettronica, l’attenzione dei collaudatori si è concentrata in particolare su un highlight tecnico della Tiguan: il navigatore satellitare con autoradio di nuova generazione. Il sistema è stato concepito grazie alla stretta collaborazione tra i principali siti Volkswagen in Europa, Asia e America. La sinergia tra diversi team della Casa tedesca nel mondo ha permesso di sviluppare un sistema in possesso di un know how più diversificato che mai, in cui sono confluite le esigenze di tutti i mercati. Il dispositivo che sta al top della nuova linea, denominato Rns 500, ha un disco rigido da 30 gigabyte e dispone di comandi touchscreen. La Tiguan offre inoltre nuovi dispositivi elettronici che facilitano la guida in fuoristrada. Viene infatti impiegato per la prima volta un complesso di sistemi di assistenza che si attiva attraverso un solo pulsante chiamato “Offroad”. È quindi sufficiente una semplice pressione per rendere operative numerose funzioni che supportano il conducente in diverse situazioni di guida. Nell’ultimo test in Namibia sono stati messi a dura prova i cinque i motori previsti per la Tiguan, tutti sovralimentati. I benzina Tsi sviluppano 150, 170 e 200 Cv, i Diesel Tdi 140 e 170 Cv. L’inedito modello Volkswagen offre inoltre la scelta tra due diverse linee per la parte frontale della carrozzeria: le due opzioni si differenziano per il design della zona inferiore che determina angoli di attacco rispettivamente di 18° e 28°. La prima versione sarà offerta con allestimenti denominati “Trend&fun” e “Sport&style”; la seconda, dal più spiccato carattere fuoristradistico, con l’allestimento “Track&field”. Già molto prima che fosse costruito il primo prototipo, per la Tiguan era stato tracciato un preciso profilo: un Suv estremamente sicuro e capace di adattarsi alle più disparate condizioni di marcia. Il team che si è occupato dello sviluppo ha lavorato duramente in questa direzione per ottenere in particolare obiettivi come comportamento agile, ottimo comfort rispetto a rotolamento e vibrazioni, rollio ridotto e con una dinamica armonica, elevata stabilità e buone capacità nella guida fuoristrada. Negli ultimi test in Africa il nuovo modello Volkswagen ha dimostrato di avere ottime caratteristiche. La Tiguan ha infatti un comportamento da neutro a lievemente sottosterzante, un rollio eccezionalmente limitato e, sulle piste accidentate al confine del deserto Namid, ha dimostrato di saper combinare la massima dinamica di marcia con un comfort ottimale anche in condizioni estreme. Lo sviluppo delle sospensioni ha giocato un ruolo fondamentale nell’ottenere i risultati prefissati. Per quelle anteriori è stato definito un sistema Mcpherson con telaietto ausiliario ottimizzato per le esigenze di un Suv, con bracci inferiori trasversali a triangolo. L’asse posteriore multilink a quattro bracci è stato messo a punto in modo ideale per l’abbinamento con la trazione integrale permanente 4Motion. La soluzione scelta ricalca quella che ha già dato ottimi risultati sulla Passat 4Motion: rispetto a quest’ultima, la struttura è stata opportunamente irrobustita e dimensionata, e dispone di telaio ausiliario in acciai speciali ad alta resistenza anziché in alluminio. Per l’asse posteriore sono stati inoltre sviluppati ammortizzatori con una maggiore quantità di olio, adatti a fornire un adeguato rendimento anche in caso di inteso uso in fuoristrada. Assieme agli ammortizzatori anteriori, anch’essi di nuova concezione, assicurano in aggiunta livelli di comfort elevati. Un altro elemento di spicco è il servosterzo elettromeccanico di ultima generazione. Oltre a garantire estrema precisione e sensibilità di sterzo, grazie a una scatola guida di nuova realizzazione, ha il pregio di non trasmettere, nemmeno nell’impiego fuoristrada, urti fastidiosi. In funzione degli allestimenti, nella Tiguan il contatto con la strada, o con le piste sterrate, è garantito da cerchi da 16” con pneumatici 215/65 R16, oppure da 17” con gomme 235/55 R17 o da 18” con pneumatici 235/50 R18. Nel campo dell’elettronica, la Tiguan mette bene in evidenza come la Volkswagen lavori per rendere l’utilizzo dei sistemi di bordo il più confortevole possibile per il guidatore. Ne è un esempio il sistema di navigazione con autoradio di nuova generazione, dotato di hardware e software che soddisfano i requisiti più elevati per utilizzo dei comandi, sound e varietà delle funzioni. È sufficiente uno sguardo all’apparecchio top di gamma, denominato Rsn 500, che attraverso tasti fissi per i menu principali, due manopole e un touchscreen, permette di gestire tutte le funzioni di informazione, intrattenimento e di sistema. L’hardware dell’Rns 500 comprende uno schermo a colori Vga da 6,5” con 800 x 480 pixel e un’eccellente luminosità. Un processore Pc Power da 400 Mhz e un processore grafico dedicato (Gpu) assicurano prestazioni veloci. I dati della navigazione e dell’entertainment sono salvati su un disco fisso da 30 gigabyte. All’rns 500 possono anche essere collegati altri sistemi come una telecamera per la retromarcia, l’autotelefono, un iPod e altri lettori Mp3. È anche possibile la combinazione con un sound system Dynaudio, così come l’integrazione della ricezione radio digitale in qualità Cd. Un’altra innovazione dell’Rns 500 è la nuova navigazione offroad. In questa modalità è possibile fissare fino a 500 punti di interesse anche in aree non digitalizzate, così il guidatore potrà ritrovare sempre la strada di casa, anche nelle avventure fuoristrada. I percorsi offroad possono essere fissati mediante salvataggio manuale o automatico. Nella modalità di elaborazione l’utente può modificare a piacere il percorso. Per orientarsi basterà un’occhiata alla mappa sul display dell’Rns 500. Tra le numerose tecnologie innovative a bordo della Tiguan c’è anche il Park Assist, l’assistente di parcheggio, per la prima volta in dotazione a un Suv. Questo sistema evita al guidatore la parte più complicata delle manovre di parcheggio in retromarcia, lasciandogli soltanto la gestione di acceleratore e freno. Sulla Tiguan è altrettanto facile attivare le funzioni per la guida fuoristrada: è infatti sufficiente un semplice tasto. Si chiama pulsante “Offroad” e si trova esclusivamente sulla Tiguan “Track&field”. Agendo su un solo comando, quindi in modo immediato e confortevole, tutti i principali sistemi di assistenza specifici sono pronti per garantire un migliore controllo della vettura in fuoristrada. Grazie a questo interruttore si attivano in un istante il sistema di assistenza in discesa (per avere il controllo ottimale in caso di forti pendenze), l’adattamento della taratura dell’acceleratore (utile per poter dosare la coppia con maggiore precisione), un adeguamento dell’Abs (che migliora la frenata su fondi non compatti), la funzione di assistenza in partenza (che agevola la partenza in situazioni difficili proteggendo la frizione) e – in abbinamento al cambio automatico – la preselezione della marcia (che offre vantaggi anche nello sfruttamento del freno motore). Visto il numero elevato di funzioni, sono impiegate fino a cinque centraline. Il pulsante “Offroad” comunica direttamente con la centralina di gestione del motore la quale, attraverso la rete Can bus, “avvisa” le altre centraline che il programma di marcia offroad è attivo. Per motivi di sicurezza, la funzione deve essere riselezionata ad ogni accensione del motore. . |
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