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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 13 Giugno 2007 |
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ENERGIA: INNOREF ED I PROGETTI ATTIVI IN FVG
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Torreano di Martignacco, 13 giugno 2007 - La Conferenza nazionale sulle energie rinnovabili è stata organizzata a Martignacco (Ud) in quanto il Friuli Venezia Giulia è la Regione capofila del progetto Innoref. In tale occasione si è svolto anche lŽInfoday dedicato al programma Energia intelligente Europa. Il progetto Innoref ha come obiettivo lo sviluppo ecosostenibile del territorio; è finanziato nellŽambito dellŽiniziativa comunitaria Interreg Iii C e prevede il coinvolgimento di tre Stati europei (Italia, Grecia e Repubblica Ceca) e di quattro Regioni di cooperazione, e cioè lŽUmbria, la Hranicko Region della Repubblica Ceca, la Grecia Occidentale e, appunto, il Friuli Venezia Giulia. Innoref è finalizzato a favorire lŽutilizzo ottimale delle risorse locali a scopo energetico mediante la fruizione delle biomasse agro-forestali e della geotermia. Ma sostiene nel contempo il risparmio e lŽefficienza, specialmente in edilizia e nella pianificazione territoriale. In questo ambito, nel Friuli Venezia Giulia sono attualmente in corso quattro progetti specifici. Il primo è il progetto Brie, per lŽefficienza e lŽinnovazione nellŽuso delle biomasse, che stimola la creazione di un mercato regionale per lŽenergia rinnovabile attraverso la produzione locale di energia da biomasse agro-forestali. Finora nel Friuli Venezia Giulia ha coinvolto circa seicento proprietari agro-forestali. Il secondo è il progetto Ewaru, per lo studio delle acque sotterranee con lŽobiettivo di ricavarne energia per la biotermia. Il fine è di predisporre degli impianti pilota, sostenuti finanziariamente da Innoref, ed uno di questi riguarderà lo sfruttamento della geotermia per rendere autonomo dal punto di vista energetico il Palazzo Veneziano di Malborghetto. Il terzo è il progetto Recover, per la riconversione dei villaggi rurali, sempre con fini legati anche al risparmio energetico e allŽimpiego della bioedilizia, che nella Carnia ha lŽAiat quale capofila e ha sviluppato un protocollo al quale hanno aderito 28 comuni. Il quarto è il progetto Aedes, che vede quale capofila il Comune di Camino al Tagliamento, ed ha promosso la formazione di Gruppi di azione locale nella Valcanale per diffondere la produzione di biogas dalle biomasse agricole. . |
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