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Notiziario Marketpress di Venerdì 12 Maggio 2006
 
   
  2005 POSITIVO PER TERME DI SIRMIONE L’ESERCIZIO È CARATTERIZZATO DA UNA RIPRESA, SEPPUR CONTENUTA, DEL SETTORE TERMALE, E DA UN FORTE INCREMENTO IN QUELLO DEL BENESSERE TERMALE. SEGNO POSITIVO ANCHE NEL SETTORE ALBERGHIERO

 
   
  Sirmione, 11 maggio 2006 –Terme di Sirmione S. P. A. Continua nel suo trend positivo: per il 2005, la Società annuncia un fatturato di 23,6 milioni di euro, con un incremento pari al 3,89% rispetto all’anno percedente. La composizione del fatturato vede un 44% da attribuire all’area alberghiera, un 37% al settore termale, un 10% ai prodotti, 8% ad Aquaria e l’1% ad altri ricavi. Nel settore termale a livello nazionale si registra nel corso del 2005 un considerevole calo di arrivi degli stranieri; la clientela italiana, invece, è aumentata del 2% grazie alle attività collegate al benessere termale. L’attività termale - In controtendenza con altre grandi realtà termali, l’attività termale dell’Azienda ha registrato una contenuta ripresa rispetto all’anno precedente. Al netto del benessere termale, le Terme di Sirmione registrano un lieve incremento rispetto al 2004, 41. 000 arrivi, raggiungendo una quota del 3,5% del mercato nazionale. In evidenza l’aumento di bambini (+4%) presso il rinomato Centro di sordità rinogena. L’attività benessere termale - Per quanto riguarda invece il Centro di Benessere Termale Aquaria, nel 2005 le attività della Spa hanno inciso sul totale del fatturato della società per l’8%, totalizzando nel corso dell’anno un numero di ingressi superiore a 50. 000 unità e un fatturato complessivo superiore a 2 milioni di euro, con un incremento del 46% rispetto all’anno precedente. La vendita di specifici trattamenti e di percorsi termali ha contribuito in modo sotanziale alla crescita del fatturato. Potenziata con nuovi investimenti, circa 1,294 milioni di euro, che si sono concretizzati nella costruzione di nuove vasche termali e con il completamento della zona relax, Aquaria posiziona oggi Terme di Sirmione S. P. A. Come protagonista nei mercati dei servizi legati al benessere. Aquaria, grazie agli importanti investimenti annuali, sta contribuendo ad aumentare in misura considerevole il flusso turistico, in particolare nei periodi di “bassa stagione”, realizzando uno degli obiettivi strategici principali dell’azienda e del territorio. Il settore alberghiero - I risultati del settore alberghiero, con un incremento di presenze del 2,98%, rispettano il trend nazionale. I tre hotel termali, cinque stelle Grand Hotel Terme, quattro stelle Hotel Sirmione e tre stelle Hotel Fonte Boiola, hanno conseguito nel corso del 2005 ricavi pari a 10,488 milioni di Euro, con una crescita del 1,95%, e 92. 000 presenze. I prodotti - Incremento anche nel settore prodotti, che raggruppa i fatturati di Acqua di Sirmione, Sirmiogel e della Linea Cosmetica “I Tesori di Aquaria”. Acqua di Sirmione, nel corso dell’esercizio 2005, ha totalizzato un fatturato complessivo di 2. 034 milioni di euro, con un incremento, rispetto al precedente esercizio, di 8,65 %. Il Gel Nasale, novità del 2004, insieme alla linea cosmetica, ha acquisito una quota di mercato pari al 7,6%. Infine, la linea cosmetica “I Tesori di Aquaria”, presentata a novembre 2004, è ancora in fase di avvio e per il momento commercializzata internamente. L’investimento sulla cosmesi rappresenta un valore di crescita dell’attività aziendale. Terme di Sirmione e il suo territorio - Nel corso del 2004 la società ha occupato 441 addetti. In particolare, circa il 79% è rappresentato da personale residente nel territorio di appartenenza e in quelli limitrofi, con un 55% di presenze femminili comfermando l’importanza della realtà Terme di Sirmione per l’economia e l’occupazione locale. Intenso è stato il piano di formazione per il personale: corsi per un totale di 3. 167 ore di formazione termale, alberghiera, benessere e accoglienza. In un´ottica di destagionalizzazione delle attività aziendali e della penisola di Sirmione, vincente è risultata l’apertura nel periodo invernale dell’Hotel Sirmione. Ulteriore importante contributo per incrementare il flusso turistico durante i periodi di “bassa stagione”, è stato dato dalla promozione dell’offerta congressuale degli hotel legata al benessere. In particolare nel congressuale, settore strategico in prospettiva di una penisola “sempre aperta”, Terme di Sirmione ha collaborato intensamente per accrescere l’attività e lo sviluppo del Palazzo Congressi, gestito da Turismo e Congressi Sirmione del Garda Srl. , società di cui Terme di Sirmione rappresenta il principale azionista con il 40%. “Il segno positivo in tutti i settori di attività della nostra società ci dà serenità per il futuro”, sottolinea Filippo Fernè, presidente di Terme di Sirmione. “L’azienda prosegue nella sua politica di investimento nelle strutture e in ricerca e sviluppo per confermare la propria posizione di leader e per offrire ai clienti servizi sempre più apprezzati e innovativi. La Società ha proseguito la propria politica di collaborazione con il territorio, intensificando le iniziative volte allo sviluppo, alla promozione e all’allungamento dei periodi di apertura. Progetti peraltro condivisi con gli altri operatori economici e le organizzazioni locali. ” Nel 2005 sono state avviate le attività relative alla futura certificazione Sociale Sa 8000, da ultimare entro il 2006. La costante attenzione di Terme di Sirmione per l’ambiente ha fatto sì che venissero smaltite tutte le attrezzature obsolete presenti nei centri termali; è stata inoltre realizzata un’opera di presa a lago presso il Centro Termale Catullo, allo scopo di ridurre i consumi di acqua potabile per usi tecnologici e, infine, nell’ambito delle acque ha intensificato il numero di analisi per il monitoraggio dei parametri microbiologici. Inoltre, Terme di Sirmione S. Pa. Ha rinnovato il proprio impegno con la Fondazione per la Ricerca Scientifica Federterme, che ha come scopo la promozione di specifiche ricerche medico-scientifiche volte a documentare la validità e l’attualità delle terapie termali quali prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale. .  
   
 

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