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Notiziario Marketpress di Lunedì 18 Giugno 2007
 
   
  CHI VIVE VICINO A MALPENSA RISCHIA L´IPERTENSIONE DE RUGGIERO: LA RIDUZIONE DEL RUMORE UNA PRIORITA´

 
   
  Torino, 18 Giugno 2007 - I piemontesi ed i lombardi che vivono vicino all’aeroporto di Malpensa sono i più infastiditi, insieme a quelli che vivono vicino all’aeroporto di Atene, dal rumore aereo. L’esposizione al rumore ed il fastidio percepito riconducono ad una presenza tra la popolazione di ipertensione arteriosa. E’ uno dei risultati di uno studio epidemiologico voluto dalla Comunità Europea per valutare l’impatto del rumore sulla popolazione residente nelle aree aeroportuali. I risultati della ricerca sono stati portati all’attenzione della quinta commissione Ambiente del Consiglio regionale del Piemonte dall’assessore all’Ambiente Nicola de Ruggiero. “I dati che emergono dallo studio - ha detto in commissione de Ruggiero - ci sottolineano ancora una volta, ove non fosse necessario, che gli accorgimenti tecnici, le misure precauzionali, ogni attenzione alle rotte di atterraggio e decollo, ogni piano di trasformazione dello scalo di Malpensa devono avere come unica priorità la riduzione dell’impatto acustico sulle popolazioni novarese e varesina”. I comuni novaresi oggetto dello studio sono stati Gargallo, Marano Ticino, Oleggio, Pombia, Soriso e Varallo Pombia. La Comunità ha finanziato nel 2002 la ricerca di valutazione dell´impatto del rumore sulla popolazione residente nelle aree aeroportuali (con acronimo Hyena, Hypertension and Exposure to Noise near Airports) della durata di 48 mesi a partire dall’inizio del 2003, coordinata dall´Imperial College of Science, Technology and Medicine di Londra. Per l’Italia lo studio è stato coordinato dall’Arpa Piemonte (dott. Ennio Cadum), in collaborazione con l’Arpa Lombardia e con le Asl delle province di Novara (dott. Ssa Chiara Antoniotti) e Varese. Si è trattato di una ricerca di ampio respiro che ha visto coinvolte istituzioni scientifiche di alto livello di sei Paesi: Regno Unito (Aeroporto Heathrow di Londra), Germania (Aeroporto Tegel di Berlino), Olanda (Aeroporto Schipol di Amsterdam), Svezia (Aeroporto Arlanda di Stoccolma), Grecia (Aeroporto di Atene) e Italia (Aeroporto della Malpensa). In tal modo si è anche dato un seguito a quanto indicato dal Dpcm 13. 12. 1999 che, confermando il trasferimento dei voli da Linate a Malpensa, individuava, tra gli interventi previsti a medio termine volti a definire idonee azioni coordinate per tutte le componenti ambientali, e coinvolgente la Regione Piemonte, la Regione Lombardia, la Provincia di Novara e la Provincia di Varese, l’effettuazione di uno studio epidemiologico sulla salute della popolazione. .  
   
 

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