Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 19 Giugno 2007
 
   
  GOLF - US OPEN ALL´ARGENTINO ANGEL CABRERA AL SECONDO POSTO TIGER WOODS E JIM FURYK

 
   
   Milano, 19 giugno 2007 - Angel Cabrera, trentottenne argentino di Cordoba, ha vinto il 107° U. S. Open Championship, disputato sul micidiale percorso dell´Oakmont Country Club a Oakmont in Pennsylvania. Cabrera con lo score di 285 (69 71 76 69), cinque sopra par, ha superato di un colpo Tiger Woods (286 - 71 74 69 72) e Jim Furyk (71 75 70 70), e di due lo svedese Niclas Fasth (287 - 71 71 75 70). Al quinto posto con 289 David Toms e Bubba Watson, al settino con 290 Nick Dougherty, Jerry Kelly e Scott Verplank. Mai in corsa per il titolo Vijay Singh e Mike Weir, 20. I con 294, il campione uscente Geoff Ogilvy, 42° con 299, Chris Dimarco, 45° con 300, ed Ernie Els, 51° con 301. Aaron Baddeley ha iniziato il giro finale con due colpi di vantaggio su Tiger Woods, tre su Stephen Ames, Paul Casey, Justin Rose e Bubba Watson, quattro su Angel Cabrera, Steve Stricker e Jim Furyk. L´australiano, però, è subito saltato con un triplo bogey, preannuncio di un 80 e del 13° posto finale (292), ed è sembrato aver offerto il titolo a Tiger Woods su un piatto d´argento. Invece il numero uno mondiale è divenuto subito inseguitore con un doppio bogey alla buca 3, parzialmente compensato da un birdie alla buca 4. Le incertezze di Woods hanno fatto ribollite la classifica con qualche lampo di Steve Stricker, subito rientrato, e i tentativi di rimanere in corsa da parte di Fasth, Ames e Watson, anche questi poco convincenti. Poi è iniziata la rimonta di Cabrera con una coppia di birdie (4ª e 5ª), che tuttavia fino alla nona buca ha giocato in modo alterno (un altro birdie e 2 bogey). Dalla 10ª l´argentino ha cambiato passo e con un birdie alla 11ª è diventato il leader. Sulla stessa buca Woods ha sbagliato e si è trovato a "+6", ma per l´argentino si è concretizzato il pericolo Furyk, rinvenuto con tre birdie consecutivi. Cabrera alla 15ª ha allungato ancora e con il "+3" sembrava ormai sicuro del titolo. Doveva fare però i conti con la pressione, che esigeva il pesante tributo di due bogey. Con il "+5" si trovata a dividere la leadership con Furyk, mentre Woods era a un colpo. Sulla buca 17 Furyk cercava il birdie del sorpasso, ma nel tentativo di attaccare il green spediva la palla nell´erba alta sulla sinistra ed era il preludio al bogey. Quasi contemporaneamente Cabrera poneva la palla nel green della 18 con il secondo colpo e salvava il par con due putt, quindi si metteva davanti alla Tv in attesa degli eventi. Furyk non aveva più la lucidità per cercare il birdie sulla buca finale e rimaneva in ballo solo Woods che alla 17 cercava e trovava il bunker sulla destra per tentare il birdie con uscita e putt. La palla, però, scorreva un po´ troppo rispetto alle sue intenzioni e superava l´asta finendo appena fuori green. Provava allora il birdie sull´ultima buca, ma evidentemente era la giornata di Cabrera. Un rimbalzo sfortunato, infatti, mandava la palla di Woods, dopo un ottimo drive, tra i primo e il secondo taglio d´erba per un secondo tiro difficile. Woods inventava lo stesso il gran colpo con palla a circa otto metri dall´asta, ma il complicato putt non andava a segno, mantenendo la tradizione negativa che non lo vuole mai vincitore di un major quando non parte da leader nel terzo giro. "Non posso crederci" ha detto a caldo Cabrera. "Da ragazzo seguivo ogni major, ma mai avrei creduto di poterne vincere uno. Ora non perderò di vista la coppa, la terrò con me per tutta la notte. Forse soltanto domani mattina, quando mi sveglierò, riuscirò a capacitarmi di quanto è avvenuto". Cabrera è stato il secondo argentino a vincere un major, dopo Roberto De Vicenzo che s´impose nell´Open Championship (1967). Il palmares non rende omaggio, comunque, al bel gioco del pro di Cordova il quale ha vinto solamente tre gare nel circuito europeo, che frequenta abitualmente, anche se di qualità: Open de Argentina (2001), Benson & Hedges International (2002) e Bmw Pga Championship (2005). Al suo attivo anche undici titoli in Sud America. Ha preso parte a tre Dunhill Cup, a otto World Cup e a una Presidents Cup (2005). Ladies British Open Amateur Alla Spagnola Carlota Ciganda - La spagnola Carlota Ciganda ha dominato il Ladies British Open Amateur Championship, disputato sul percorso dell´Alwoodley Gc nei pressi di Leeds in Inghilterra. L´iberica, dopo aver vinto la qualificazione medal (138) con due colpi di vantaggio sulla connazionale Azahara Muñoz, ha poi superato con punteggi pesanti tutte le sei avversarie incontrate per giungere al titolo. In finale ha sconfitto la svedese Anna Nordqvist per 4/3, dopo aver eliminato in semifinale l´altra svedese Caroline Westrup per 5/4. La Nordqvist aveva invece avuto la meglio sull´inglese Rachel Bell (4/2). Hanno partecipato alla gara le azzurre Vittoria Valvassori (160 - 84 76) e Anna Roscio (160 - 82 78), che hanno concluso entrambe la qualificazione medal al 101° posto e non sono entrate tra le 64 giocatrici ammesse ai match play. .  
   
 

<<BACK