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Notiziario Marketpress di
Martedì 26 Giugno 2007 |
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BOLOGNA: APPROVATA PROPOSTA DI DECRETO CHE CORREGGE LA SOGLIA DI PRESENZA OGM NEI PRODOTTI BIO INDICATA DALLŽUE. RABBONI: "UNA DECISIONE CHE TUTELA I CONSUMATORI ITALIANI.
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LŽemilia-romagna In Prima Fila In Questa Battaglia". -La soglia di presenza di Ogm nei prodotti biologici per lŽalimentazione di uomini e animali non deve superare lo 0,1%, quantità consentita esclusivamente per presenze accidentali e tecnicamente inevitabili. EŽ quanto prevede una proposta di decreto del ministro alle Politiche agricole Paolo De Castro, approvata il 21 giugno in sede di Comitato tecnico di coordinamento in materia di agricoltura della Conferenza Stato-regioni. "LŽiniziativa - ha dichiarato lŽassessore regionale allŽAgricoltura Tiberio Rabboni - è stata fortemente sostenuta da molte Regioni, da numerose associazioni di categoria e di consumatori. Il confronto che si è svolto tra Regioni e Ministro ha consentito di concordare un testo che rafforza la posizione che il nostro Paese ha sostenuto in sede comunitaria e che ci pone al primo posto nella difesa degli interessi della nostra agricoltura. La recente e immotivata decisione del Consiglio europeo, assunta nonostante lŽopposizione di alcuni Paesi tra i quali lŽItalia, di consentire, a decorrere dal 2009, la commercializzazione di alimenti bio con un livello di contaminazione da Ogm pari allo 0,9 % rischiava di creare confusione tra i consumatori e di vanificare completamente il lavoro delle istituzioni e di tanti produttori per promuovere metodi di coltivazione rispettosi dellŽambiente e della salute". "Il biologico italiano - prosegue Rabboni - è al primo posto a livello europeo: dobbiamo porre in essere tutte le iniziative necessarie per salvaguardare e consolidare questo primato. Il nuovo regolamento comunitario prevede che gli Stati membri possano applicare, nel loro territorio, norme più rigorose alla produzione vegetale e a quella animale. Con la proposta di decreto approvata oggi diamo una risposta concreta ad una decisione comunitaria che riteniamo sbagliata. Va dato atto al Ministro De Castro dellŽimpegno profuso per difendere lŽagricoltura biologica e le nostre produzioni di qualità. Il testo approvato rappresenta un ulteriore passaggio di questa difficile "battaglia" che, come Regione Emilia-romagna, ci vede tra i protagonisti. Ci auguriamo che altri Paesi europei seguano lŽesempio dellŽItalia". . |
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