Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Giugno 2006
 
   
  SVELATO IL PROTOTIPO DI ROVER EUROPEO PER MARTE

 
   
  Bruxelles, 19 giugno 2006 - È stato presentato un prototipo del nuovo rover a sei ruote che l´Europa invierà su Marte nel 2011. Il robot Exomars, soprannominato Bridget, rientra nel programma di esplorazione Aurora dell´Agenzia spaziale europea (Esa). Si tratta della prima di una serie missioni già in calendario che dovrebbero culminare con l´invio di una missione umana su Marte tra il 2025 e il 2030. Exomars avrà il compito di studiare l´ambiente biologico di Marte in preparazione delle successive missioni robotiche o umane. La spesa per la costruzione del veicolo è stimata in 600 milioni di euro. L´esa lo descrive come la versione più sofisticata degli antecedenti della Nasa Spirit e Opportunity che dal 2004 esplorano il Pianeta Rosso. Grazie all´energia generata dai pannelli solari il rover potrà percorrere alcuni chilometri sulla superficie del pianeta. Sarà in grado di operare autonomamente usando un software di bordo e navigherà servendosi di sensori ottici. Exomars trasporterà anche uno strumento leggero di perforazione, un dispositivo di raccolta e manipolazione di campioni e un set di strumenti scientifici per la ricerca di tracce di vita passata o presente. Un orbiter apposito trasporterà Bridget sul Pianeta Rosso utilizzando un dispositivo di frenatura gonfiabile che gli garantirà di atterrare integro. I partner del progetto, provenienti da 14 paesi, si stanno attualmente occupando degli elementi di alta tecnologia che consentiranno di compiere la missione. Tra questi il dispositivo di frenatura, il sistema rover e quello di atterraggio, la generazione di energia e la navigazione. "Per quanto la sfida tecnologica per l´industria europea e canadese sia impegnativa, sarà possibile mettere a frutto lunghi anni di sviluppo tecnologico sia a livello di Esa sia a livello nazionale" fa sapere l´Agenzia. Nell´ambito del programma Aurora è prevista la missione Mars Sample Return: nell´orbita di marte sarà lanciato un veicolo a più componenti che trasporterà nel suo carico un modulo di discesa e un veicolo di rientro sulla Terra. Il fine ultimo della missione è di recuperare il primo campione mai raccolto del suolo del Pianeta Rosso. Il programma Aurora si articola in due fasi; - 2005-2015: raccolta delle conoscenze e sviluppo e dimostrazione della tecnologia necessaria per le missioni su Marte e sulla Luna; decisione finale se procedere o meno con la missione; - 2015-2030: sviluppo, verifica e attuazione degli elementi europei della missione umana, un´impresa che avrà probabilmente carattere internazionale. Per ulteriori informazioni visitare: http://www. Esa. Int/esami/aurora/index. Html .  
   
 

<<BACK