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Notiziario Marketpress di Venerdì 06 Luglio 2007
 
   
  MERCATO IMMOBILIARE DELLE LOCALITA’ TURISTICHE DI MARE NORD ITALIA CRESCITA DEL 4.3%

 
   
  Nel secondo semestre del 2006 le quotazioni degli immobili nelle località di mare sono cresciute del 3. 5%. Il risultato migliore è stato realizzato dalle regioni del Nord Italia cresciute del 4. 3%, seguite subito dopo da quelle del Sud Italia con 4. 0% e poi dalle località del Centro con 2. 0%. Tra le realtà più dinamiche la Calabria, l’Emilia Romagna, la Puglia e la Sicilia. Meno vivaci le Marche e Campania. Le richieste su questo tipo di mercato si orientano prevalentemente verso il bilocale, a seguire il trilocale. Determinante per la realizzazione della compravendita la presenza di uno spazio esterno (terrazzo, balconi, giardino) e la vicinanza al mare e ai servizi. Apprezzata anche la presenza del riscaldamento autonomo. Tra le prime dieci località più costose ben otto sono cittadine liguri. In testa alla classifica c’è Alassio dove le tipologie di prestigio arrivano a toccare punte di 15 mila € al mq, a seguire Capri con top prices di 14 mila € al mq. Ben posizionate anche Riccione, in particolare su viale Ceccarini, dove si registrano valori medi di 8 mila € al mq per le tipologie signorili nuove o ristrutturate, che talvolta possono arrivare anche a 12 mila € al mq. Sul fronte delle locazioni non si riscontrano variazioni particolarmente sensibili anche se è sempre più difficile affittare gli appartamenti per mesi interi durante il periodo estivo. Ormai i turisti preferiscono sempre più vacanze “last minute” e per periodi sempre più ridotti. Speciale Isole Sicilia Nel secondo semestre del 2006 si è registrato un incremento medio delle quotazioni del 10% ( considera solo Cefalù e Isola delle Femmine) in Sicilia. La regione attira acquirenti di casa vacanza non solo da altre parti di Italia (numerosi i romani e ed i milanesi) ma anche dall’estero. A Taormina, per esempio, si registrano compravendite da parte di tedeschi ed americani e negli ultimi tempi anche di russi ed irlandesi che acquistano non solo seconde case ma anche hotel. Quest’ultima località è sicuramente tra le più costose dell’isola: per una soluzione nuova o ristrutturata si pagano anche 5000 € al mq. Da segnalare poi che lo svolgimento della Coppa America a Trapani ha accresciuto l’interesse per questa cittadina, punto di partenza per Favignana, l’isola dell’arcipelago delle Egadi, che raccoglie più richieste, dopo le isole Eolie. Proprio a Favignana, negli ultimi tempi, è in atto un discreto sviluppo edilizio che vede la nascita di residence e di soluzioni unifamiliari. A Cefalù l’incremento delle quotazioni immobiliari (+12% nel secondo semestre del 2006) è giustificato dalla presenza di un’offerta inferiore alle richieste. Il mercato delle seconde case è alimentato soprattutto da persone di Palermo, delle Madonie ma anche, in misura minore, da altre regioni italiane. Si predilige il Centro storico vicino al mare e si cercano prevalentemente bilocali, spesso ottenuti da operazioni di frazionamento di case d’epoca indipendenti. Per una soluzione ristrutturata si pagano 2500-2800 € al mq con punte di 4000 € al mq per le tipologie con vista mare. Apprezzate le soluzioni indipendenti situate nelle zone collinari. Lo sviluppo edilizio interessa soprattutto le zone periferiche e più distanti dal mare. Le nuove costruzioni si compravendono a 3000 € al mq. Il mercato immobiliare di Favignana vede protagonisti acquirenti che arrivano dalla stessa Sicilia, da Palermo in particolare, ma anche milanesi e romani. Cercano prevalentemente appartamenti da 70-80 mq con uno spazio esterno (giardino o terrazzo). Le abitazioni del Centro sono particolarmente ambite, dal momento che la zona concentra i principali servizi dell’isola. Per un buon usato si pagano cifre medie di 2500-3000 € al mq. Ricercate le soluzioni indipendenti situate nei pressi del bosco dell’isola, da cui si gode di una vista panoramica sul mare. Per un buon usato si pagano mediamente 3000-3200 € al mq. L’edilizia della zona è in forte sviluppo, si costruiscono residence ma anche soluzioni unifamiliari con giardino. A cercare una casa vacanza a Taormina non solo famiglie italiane, ma anche tedeschi e americani. Negli ultimi mesi si è registrata anche la presenza di acquirenti russi e irlandesi, interessati all’acquisto di seconde case e di hotel. E’ nel Centro storico di Taormina, sorto dopo gli anni ’50, che si concentra la maggioranza delle richieste e in particolare per le abitazioni situate su Corso Umberto I (via principale di Taormina) dove i prezzi oscillano tra 4000 e 5000 € al mq. In via Da Vinci e via Pirandello, strade di prestigio della città, ci sono le ville più signorili con prezzi che vanno da 4000 a 4500 € al mq. Completati i lavori di illuminazione dei monumenti storici della città. Alla periferia di Taormina, in contrada Zappolla, costruiscono appartamenti in residence con prezzi compresi tra 2000 e 2500 € al mq. Nelle frazioni di Mazzarò e Mazzeo, in zona mare, si trovano immobili risalenti agli anni ’70. Il prezzo per un appartamento vista mare è di 3000–3500 € al mq per scendere (senza vista mare) a 2300–2500 € al mq . Il mercato immobiliare di Giardini Naxos si divide in tre zone: zona Vecchia, Recanati e Lungomare Regina Margherita. La zona Vecchia presenta un’ edilizia risalente agli anni ’60 ed i prezzi oscillano tra 1500 e 2000 € al mq. La zona di Recanati, quella più turistica, presenta condomini (1300–1800 € al mq), residence e villette a schiera (2000 € al mq) costruiti a cavallo tra gli anni ’70 ed ’80. Sul lungomare Regina Margherita gli appartamenti fronte mare costano 2000-2500 € al mq. Sardegna Il mercato immobiliare delle località turistiche della Sardegna ha registrato nel secondo semestre del 2006 un rialzo delle quotazioni pari al 3. 8%. Tra le località più dinamiche Alghero (+5. 6% il rialzo delle quotazioni nel secondo semestre dell’anno) dove però si inizia ad avvertire una diminuzione delle richieste provenienti dagli acquirenti stranieri. Questo fenomeno non sembra aver interessato invece il mercato di Pula dove oltre ai “soliti acquirenti ”provenienti dal Nord Italia, si registrano richieste da parte di inglesi e tedeschi. Simile fenomeno per il mercato di Budoni e San Teodoro dove la presenza di quotazioni ancora relativamente basse sta suscitando interesse da parte di tedeschi, olandesi e bulgari che sfruttano i voli low cost che sono stati attivati verso l’isola. Da segnalare l’apprezzamento degli acquirenti per i cosiddetti “stazzi galluresi” ovvero costruzioni rurali in granito che caratterizzano la zona di Arzachena e Tempio Pausania. Tiene sempre bene il mercato della Costa Smeralda dove, da qualche anno sono aumentate le compravendite effettuate da acquirenti dell’Europa orientale. Le quotazioni sono sempre a livelli elevati e per una soluzione indipendente è difficile spendere cifre inferiori a 3 milioni di €. In crescita le quotazioni degli immobili ad Alghero (+5. 6% nel secondo semestre del 2006), sebbene si inizi a registrare una riduzione delle richieste soprattutto da parte degli inglesi, più numerosi negli anni precedenti. Tiene bene ancora la domanda nazionale alimentata da lombardi, laziali e piemontesi. Le zone più ambite sono Zona Lido e Cala Bona. Nella prima ci sono condomini di due-tre piani degli anni ’80 compravenduti a 2000 € al mq con punte di 3000 € al mq per le soluzioni con vista mare. A Cala Bona invece le abitazioni risalgono agli anni ’80-’90 ed un buon usato si compravende a 2000-2200 € al mq. Sul mercato immobiliare del Centro storico prevale l’offerta di monolocali e bilocali ottenuti tramite frazionamento. Una soluzione ristrutturata costa 2000 € al mq. Più lontano dalla costa sono disponibili soluzioni indipendenti. Da segnalare che su tutto il territorio cittadino sono in corso interventi di nuova costruzione in luogo di abitazioni ormai dismesse. Il nuovo costa mediamente 3000 € al mq. A Pula (+2. 6% l’incremento delle quotazioni nel secondo semestre del 2006) il mercato immobiliare delle seconde case è ancora dinamico ed è alimentato in particolare dalle richieste che arrivano da acquirenti dell’Italia settentrionale (Lombardia, Piemonte e Veneto in particolare), da inglesi e da tedeschi. Le esigenze sono diverse: gli italiani prediligono la vicinanza al mare, gli inglesi preferiscono acquistare in residence dotati di strutture sportive o servizi di vigilanza. Tra le località più ambite c’è Chia, appartenente al comune di Domus de Maria, dove per una soluzione di prestigio in buone condizioni si spendono mediamente 5000 € al mq. Per una villa di pregio di circa 100 mq con giardino circostante non si spende meno di 800 mila €. Il mercato immobiliare è abbastanza eterogeneo e vanta anche la presenza di un segmento abitativo d’elite (sia appartamenti che ville singole). A Pula molte richieste si concentrano nella zona di Santa Margherita, dove si contano dei complessi di ville singole o appartamenti costruiti a partire dagli anni ’80. Per un buon usato in zona si spendono mediamente 3000 € al mq. Positivo l’andamento del mercato immobiliare delle coste orientali della Sardegna, in particolare a Budoni e San Teodoro, dove al momento i prezzi di mercato sono ancora bassi, ma per i quali in futuro si prevede un trend rialzista. A San Teodoro le richieste arrivano, oltre che da acquirenti italiani, anche da tedeschi, olandesi e bulgari sempre più numerosi grazie ai collegamenti low cost con l’isola. Per una soluzione costruita dopo gli anni ’80, in buone condizioni, si spendono 1500-1800 € al mq ( in frazione). Sul mare si sale a 2000-2200 € al mq per arrivare a 2600-2700 € al mq per le tipologie signorili e di prestigio. Quotazioni più elevate a Budoni - Porto Ottiolu, dove c’è un mercato immobiliare più d’elite. Un buon usato costruito nella seconda metà degli anni ’80 si compravende a 3000 € al mq. Sicuramente più competitivo il mercato immobiliare nella frazione di Tannaunella dove si vende un buon usato a 1400-1500 € al mq. Tra gli acquirenti di Budoni molti laziali, ma anche tedeschi e bulgari. Positivo il mercato dei cosiddetti “stazzi galluresi”, costruzioni rurali in granito, mediamente di 90 mq con terreno annesso, che si trovano in particolare nell’area di Arzachena e di Tempio Pausania; sono molto apprezzati dagli acquirenti inglesi che li acquistano da ristrutturare per poterli poi personalizzare. A titolo di esempio uno stazzo di 50 mq di abitazione con annesso 3000 mq di terreno da ristrutturare costa 35 mila € a Tempio Pausania e 80-85 mila € ad Arzachena. Meno costose le tipologie situate a Luogosanto. La Costa Smeralda è un mercato che tira sempre. Negli ultimi anni sono in crescita gli acquisti da parte di acquirenti russi, ma anche polacchi e in generale dell’Europa orientale. Per una villa in buone condizioni non si spendono meno di 3 milioni di €. Gli acquirenti che cercano la casa a Villasimius, provengono prevalentemente da Torino, Milano e Roma. Richieste anche da olandesi, inglesi e russi. Più frequentemente si ricercano villette singole con giardino con una disponibilità media compresa tra i 100 ed i 130 mila euro. Le richieste di abitazioni si orientano in buona parte verso la fascia interna di Villasimius (Via Parigi, zona Is Argiolas a 2 km dal mare) dove i prezzi sono ancora accessibili rispetto alle aree più adiacenti al mare. Si possono acquistare appartamenti in piccoli complessi e villette semindipendenti, costruite alle fine degli anni ’90. Un prezzo medio per quest’ultima soluzione è di circa 120 mila euro. Sono in corso lavori per la costruzione di ville semindipendenti. I prezzi per il nuovo oscillano da 2000 a 2200 € al mq (con giardino o terrazzo). Molto ambiti gli immobili situati a Cala Caterina, la cui offerta abitativa include ville singole con 1000 – 2000 mq di giardino. Una villa ristrutturata fronte mare costa 4500 € al mq, altrimenti le quotazioni scendono a 3500 € al mq. Porto Sa Ruxi si divide in ”lato collina” e in “lato mare”. Nella prima area ci sono villette singole con giardino costruite circa 10 anni fa e compravendute mediamente a 1800–2000 € al mq. Nella seconda area ci sono villette più grandi ed il prezzo è di 2800–3000 € ( per salire a 3000–3500 € al mq se l’immobile è fronte mare). Sulla collinetta di Capo Boi si sviluppa un mercato immobiliare prestigioso e costituito da villette singole con giardino, costruite dagli anni ’70 in poi. Un buon ristrutturato fronte mare costa 4000 € al mq . E’ in costruzione una strada veloce che collegherà Villasimius a Cagliari riducendone notevolmente i tempi di percorrenza. Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa . . .  
   
 

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