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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 04 Luglio 2007 |
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A NAPOLI I PRESIDENTI DELLE ASSEMBLEE LEGISLATIVE REGIONALI EUROPEE
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Napoli, 4 luglio 2007 – La città di Napoli ospiterà per la prima volta la Conferenza delle Assemblee Legislative Regionali Europee (Calre) e si candida a diventare capitale del Mediterraneo. “La Cooperazione parlamentare euromediterranea nello scenario mondiale: il ruolo delle Assemblee Regionali”, è questo il tema che verrà affrontato il 5 e 6 luglio nella storica e prestigiosa sede di Castel dell’ Ovo, su iniziativa del Consiglio Regionale della Campania presieduto da Sandra Lonardo, dai Presidenti delle Regioni Europee appartenenti al Calre: l’associazione interistituzionale che raggruppa le Assemblee Legislative Regionali dell’Unione Europea nata con l’obiettivo di rafforzare i meccanismi di cooperazione legislativa tra le regioni europee, esaltando il ruolo del cittadino nell’ambito della democrazia rappresentativa, insieme ai valori di libertà, capacità ed uguaglianza, aprendo nuove forme di democrazia partecipativa. Nel corso della due giorni viene affrontato il tema della cooperazione legislativa euromediterranea dal punto di vista dei diritti umani, di quelli socio-culturali e di quelli economici ed intende fare di questi tre aspetti una sintesi emblematica per il progresso intercontinentale, per la pace internazionale e per la giustizia globale. I lavori saranno aperti da Sandra Lonardo, Presidente del Consiglio Regionale della Campania. Nella I Sessione, dedicata al processo di democratizzazione, sarà riservata particolare attenzione al ruolo delle Assemblee Regionali, a quello della società civile e a quello del partenariato nella prospettiva euromediterranea: a tale Sessione parteciperanno illustri cattedratici esponenti del mondo associativo economico e politico, sia a livello nazionale sia a livello internazionale; le conclusioni della Sessione saranno riservate al Presidente degli Affari esteri della Camera dei Deputati, On. Umberto Ranieri. Nella Ii Sessione, dedicata all’integrazione sociale e culturale del Mediterraneo, si approfondiranno i temi del dialogo interculturale per l’individuazione dei valori condivisi e la dimensione culturale del partenariato euromediterraneo nelle Amministrazioni regionali e locali e si concentrerà l’attenzione sullo scambio di esperienza per la definizione di un’identità euromediterranea tendenzialmente unitaria: a tale Sessione parteciperanno esponenti universitari e del mondo della ricerca e illustri politici di particolare rilievo, espressione delle diverse anime coinvolte nell’iniziativa. Le conclusioni sono affidate al Presidente del Senato Sen. Franco Marini. Nella Iii Sessione, dedicata all’integrazione economica, si approfondiranno gli spunti delle sessioni precedenti e si analizzeranno, più nel dettaglio, le questioni imprenditoriali e quelle dello sviluppo e della sicurezza nell’ottica della globalizzazione: a tale sessione parteciperanno tecnici dei massimi livelli istituzionali e politici fortemente impegnati sui temi oggetto della sessione; di particolare rilievo l’intervento del Vice Presidente della Commissione Europea, On. Franco Frattini. A conclusione della Sessione, tenuta dal Presidente della Conferenza delle Assemblee Regionali, Alessandro Tesini, sarà presentata la Carta delle Assemblee Regionali. Le conclusioni della Conferenza sono riservate alla Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Alessandra Lonardo. Ciascuna Sessione sarà presieduta da un Presidente di Consiglio Regionale italiano. L’obiettivo ultimo della Conferenza promossa dalla Presidente è quello di garantire la continuità del dialogo e l’istituzione di una Conferenza permanente tra le Assemblee legislative regionali e gli organismi istituzionali omologhi nella riva sud del Mediterraneo. Per iniziativa della Presidente Lonardo è stata scelta la città di Napoli per ospitare la conferenza della Calre. La Città di Napoli si candida ad essere all’interno di un sistema di forti contrapposizioni nord-sud, il luogo naturale per un riequilibrio territoriale e per una ricomposizione dei conflitti internazionali: città diplomatica e capitale del Mediterraneo, nella triplice accezione politica, socio-culturale ed economica. . |
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