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Notiziario Marketpress di
Lunedì 09 Luglio 2007 |
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IL PARCO DI PALAZZO CORONINI CRONBERG OSPITERA’ IL 26° PREMIO “SERGIO AMIDEI GORIZIA” DAL 19 AL 26 LUGLIO, PROIEZIONI SERALI DEI DIECI FILM IN GARA PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA
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Gorizia, 9 luglio 2007 - Dopo 25 anni il premio internazionale “Sergio Amidei” alla migliore sceneggiatura cinematografica si trasferisce dal Teatro Tenda del Castello in un altro altrettanto suggestivo e prezioso luogo storico della città: il parco del Palazzo Coronini Cronberg. Il Palazzo è stato riaperto al pubblico l’estate scorsa dopo due anni di importanti lavori di restauro. Le importanti retrospettive (che sono da sempre parte integrante del premio Sergio Amidei ) anche quest’anno si svolgeranno, come di consueto, nelle sale del Palazzo del Cinema di Piazza Vittoria. A fare da straordinario scenario per le proiezioni serali dei dieci film in concorso e della selezione dei migliori cortometraggi sul panorama nazionale (proiezioni che si succederanno da giovedì 19 a sabato 28 luglio), sarà quindi proprio il grande “polmone verde” di circa cinque ettari di estensione realizzato sul finire dell’Ottocento lungo viale Xx Settembre a ridosso di Palazzo Coronini Cronberg nell’ambito del programma di riqualificazione urbana che mirava a fare di Gorizia una “città giardino”. Da notare che il parco ora è dotato dei migliori apparati tecnologici proprio per accogliere spettacoli e manifestazioni culturali di livello destinati al grande pubblico come, per esempio, la serie di appuntamenti musicali estivi inaugurata sabato 23 giugno con l’esibizione dell’Orchestra Civica di fiati “Città di Gorizia” cui ha fatto seguito, domenica, il primo concerto della manifestazione internazionale “Nei Suoni dei Luoghi”, con l’Orchestra Filarmonica Veneta diretta dal Maestro Stefano Romani. Per quanti vorranno approfittare delle proiezioni serali dei film in gara per il premio Amidei per visitare sia le sale di Palazzo Coronini Conberg, (www. Coronini. It), sia di ammirare la mostra sui Ventagli allestita nelle Ex Scuderie, ricordiamo che nei giorni feriali, l’accesso al pubblico termina alle ore 19. La bellezza e la funzionalità del parco così come appaiono oggi sono da attribuire soprattutto al conte Alfredo Coronini (1846-1920) il quale, verso il 1880, facendo tesoro delle esperienze acquisite durante i suoi viaggi in Italia e all’estero, decise di trasformare il piccolo originario giardino all’italiana a pianta quadrata collocato a fianco del palazzo. Sfruttando l’andamento irregolare del terreno, egli, infatti, progettò un parco di tipo romantico, sviluppato su diversi livelli altimetrici, in cui le varie componenti, naturale e artificiali, concorrevano a creare una successione di suggestivi scorci e di pittoresche vedute. Notevole anche l’uso del vecchio muro di cinta che ancora oggi forma una “barriera” che accresce l’intimità del giardino: da boschetti di sempreverdi emergono improvvisamente sculture, scalinate, terrazze, pergolati, fontane e specchi d’acqua, sapientemente collocati per offrire una serie di percorsi sempre vari e sorprendenti, concepiti come delle scenografie. Quest’anno l’internazionalità del premio Amidei è stata sottolineata con l’anteprima che si è tenuta martedì 26 giugno nella Kinoteka di Lubiana. All’importante incontro, articolato in una visita agli studios della Viba Film, in una conferenza stampa, in una tavola rotonda e, infine, nella proiezione dell’opera prima di Alessandro Angelini L’aria salata, in concorso per il premio Amidei, hanno partecipato rappresentanti della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Gorizia, giornalisti della carta stampata e della televisione e i maggiori cineasti della Slovenia. . |
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