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Notiziario Marketpress di
Lunedì 09 Luglio 2007 |
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LIBRO SULLA COOPERAZIONE IN ALTO ADIGE: UNA STORIA LUNGA 130 ANNI
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Bolzano, 9 luglio 2007 - Nel quadro dell’annuale Giornata internazionale delle cooperative, oggi (6 luglio) l´assessora provinciale Luisa Gnecchi e gli autori hanno presentato a Bolzano il volume “Tra la cultura dell’auto-aiuto e il mercato. Storia della cooperazione in Alto Adige”. Il libro, promosso dall´Assessorato provinciale alla Cooperazione in collaborazione con le associazioni delle cooperative, racconta 130 anni di movimento cooperativo locale. “Tra la cultura dell’auto-aiuto e il mercato. Storia della cooperazione in Alto Adige”: questo il titolo del nuovo volume, edito dalla Raetia, che ripercorre e analizza la storia del movimento cooperativo in Alto Adige. Il libro è stato curato da Konrad Walter e Walter Pichler su incarico dell´Assessorato provinciale alla cooperazione, in stretta collaborazione con le associazioni di rappresentanza delle cooperative operanti in Alto Adige. Il volume racconta per la prima volta in maniera organica 130 anni di storia del movimento cooperativo in Alto Adige (1877-2006), soffermandosi sull’importanza economica e sociale della cooperazione per lo sviluppo della nostra provincia: dalle origini nei settori dell’agricoltura e del credito, alle più recenti evoluzioni nel settore edilizio e in quello sociale. Davanti ai rappresentanti delle centrali cooperative altoatesine (Raiffeisenverband, Confcooperative, Legacoopbund, Agci), l´assessora Luisa Gnecchi ha sottolineato il ruolo importante della cooperazione in Alto Adige e il fatto che per la prima volta la competenza in materia è in capo alla Provincia: "È la storia di un movimento nato con la volontà di mettersi insieme per contare di più", ha detto Gnecchi, ricordando le grandi conquiste della cooperazione nei settori della casa, dell´energia e del sociale fino al mercato ecosolidale, "senza dimenticare i pilastri del settore bancario e agricolo. " La cooperazione è una grande presenza nella realtà sociale, ha concluso l´assessora Gnecchi, "per il suo spirito di impresa e solidaristico, che la Provincia supporta adeguatamente. " . |
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