Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 06 Luglio 2007
 
   
  GUIDE TURISTICHE – ZAIA: COORDINIAMONE I REQUISITI PROFESSIONALI

 
   
  Venezia - “Era necessario fare chiarezza sui termini di applicazione della legge statale n. 40 del 2007 che regola l’esercizio della professioni turistiche: le guide e gli accompagnatori turistici rivestono, infatti, un ruolo di estrema importanza in una regione che è la prima d’Italia nel settore, con 60 milioni di presenze registrate nel 2006 e un Pil turistico di 12 miliardi di euro”. Lo ha sottolineato il 6 luglio il vicepresidente Luca Zaia, annunciando l’approvazione di uno specifico provvedimento da parte della Giunta regionale volto a chiarire e definire l’applicazione della normativa in materia di professioni turistiche e a renderla adeguata alle esigenze del Veneto. “Abbiamo voluto formalizzare un atto di indirizzo e di coordinamento, così da evitare che le cosiddette liberalizzazioni nazionali sulle professioni turistiche possano creare disparità e soprattutto incidere sulla qualità dell’operato di chi svolge queste attività”. “L’obiettivo della Regione – ha spiegato Zaia – è di migliorare l’offerta turistica regionale globalmente intesa, e quindi di salvaguardare, nel rispetto dei principi comunitari, anche la qualità e il grado di informazione circa i numerosi siti turistici, culturali ed architettonici presenti nel territorio regionale; questo per tutelare sia il servizio di guida ed accompagnatore, sia soprattutto il turista italiano e straniero che usufruisce di tale servizio. Sono così state date le indicazioni, richieste dalle Province, sulla verifica delle conoscenze necessarie per esercitare le professioni di guida turistica ed accompagnatore turistico per determinate categorie di laureati individuati dalla legge n. 40 del 2007”. “Le Province organizzeranno prove di verifica orali di conoscenza delle lingue straniere e del territorio per i laureati in lettere con indirizzo in storia dell’arte o in archeologia o con titoli equipollenti, che aspirano a diventare guida turistica, dal momento che la conoscenza delle lingue rimane indispensabile per svolgere questa attività, e altrettanto dicasi della conoscenza del territorio veneto, con le città e i luoghi in cui le guide andranno ad operare. Chi vuole parlare di Veneto, dovrà farlo con cognizione di causa. Le Province provvederanno, con verifica soltanto orale per i laureati o diplomati in materie turistiche o con titoli equipollenti, ad accertare anche il possesso delle conoscenze specifiche richieste per la professione di accompagnatore turistico”. “Infine – ha concluso Zaia – guide straniere potranno esercitare la professione, e comunque in maniera occasionale e temporanea, purché già abilitate in un paese comunitario”. .  
   
 

<<BACK