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Notiziario Marketpress di
Martedì 10 Luglio 2007 |
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WINFOCUS PROMUOVE A LIVELLO INTERNAZIONALE L’UTILIZZO DELL´ECOGRAFIA PER LA DIAGNOSI DI PAZIENTI IN CONDIZIONI CRITICHE ALL’INTERNO DEGLI OSPEDALI COSÌ COME NEI CONTESTI EXTRA-OSPEDALIERI
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Milano, 10 luglio – L’ecografia al servizio di una miglior qualità e aspettativa di vita nei Paesi in via di sviluppo. E’ questo il tema su cui la Riunione Ministeriale dell’Economic and Social Council dell’Onu, organizato in questi giorni a Ginevra, ha acceso il 5 luglio i riflettori con il workshop “Striking poverty with primary ultrasound and communication: a joint innovative project for empowering primary health care in scarce resource scenarios”. L’ecografia è infatti lo strumento diagnostico più versatile, appropriato, sostenibile e affidabile, capace di ridurre drasticamente la mortalità materno-infantile, incrementando considerevolmente la capacità diagnostica dei medici impegnati nei Paesi in via di sviluppo al raggiungimento di uno tra i più rilevanti obiettivi individuati dalle Nazioni Unite nella Millennium Declaration. Il workshop è stato promosso da Occam (Osservatorio per la Comunicazione Culturale e l’Audiovisivo), organismo affiliato alle Nazioni Unite e che cura l’annuale Infopoverty World Conference, che ha inserito Winfocus - World Interactive Network Focused on Critical Ultrasound - tra i partner del Programma Infopoverty. Protagonista dei lavori è stata Winfocus, un’iniziativa nata da un’intuizione di due medici milanesi, Luca Neri ed Enrico Storti, e che ha subito raccolto un vasto consenso nazionale e internazionale coinvolgendo tra gli altri il Responsabile di Biomedicina e Telemedicina della Nasa e Direttore del Trauma-center di Detroit, Scott Dulchavsky. Winfocus è composta da un gruppo internazionale di medici e ricercatori di diverse specialità che si pone come obiettivo la diffusione dell’ultilizzo dell’ecografia in situazioni critiche o in aree remote (dalle zone oggetto di missioni di peace-keeping alle aree rurali nei paesi in via di sviluppo) e la formazione del personale addetto, sulla base di standard internazionali di qualità. La giornata dell’Economic and Social Council dedicata alla telemedicina ha avuto anche un regista dietro le quinte: Fiera Milano. La società fieristica milanese ha infatti firmato lo scorso anno una partnership strategica con Occam per la promozione dello sviluppo dei paesi emergenti attraverso le manifestazioni del suo portafoglio, e in virtù di questa alleanza è presente in questi giorni all’evento ginevrino. Al tempo stesso Fiera Milano è attiva promotrice dell’attività di Winfocus, che ha partecipato con un grande stand e un seguitissimo programma formativo a Milanocheckup, la mostra milanese della medicina e sanità tenutasi il mese scorso. . |
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