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Notiziario Marketpress di Venerdì 13 Luglio 2007
 
   
  AOSTA SEDE DEL PROGETTO EUROPLANE

 
   
  Si svolgerà ad Aosta il 30 e 31 agosto prossimi, il workshop per lo sviluppo del progetto Europlane, nell’ambito del programma europeo Interreg Iii C. Due gli obiettivi dell’incontro; da un lato, quello di creare una rete europea di aeroporti minori con caratteristiche simili tra loro, interessati a sviluppare politiche comuni in grado di fornire alla “rete” una rappresentatività in ambito comunitario. Dall’altro lato, l’incontro si pone un obiettivo , quello di promuovere l’accessibilità di regioni lontane, ma in grado di sviluppare una potenzialità di domanda di trasporto interessante, secondo il principio per cui l’offerta crea la domanda. I partner progettuali che hanno dato la loro adesione a tutt’oggi sono: Ministry of Economics State of Brandenburg, Province of West-vlaanderen, Airport Rostock-laage, Barnim County, Aosta Valley Region, Liguria Region, Marche Region, Sera South-east Regional Authority, Marshal Office of the Wielkopolska Voivodship, Ljungbyhed Airport, Klaipėda County Governor’s Administration. Partecipano al workshop anche alcune compagnie aeree minori e operatori turistici interessati a sviluppare il mercato. Nel corso del meeting, saranno resi noti i risultati dell’indagine della componente 3 del progetto, dal titolo “Airport Passenger Potential Analysis”, sviluppata dalla società di consulenza tedesca: Mkmetric Gesellschaft für Systemplanung, Karlsruhe, la quale illustrerà i risultati di due analisi volte ad identificare le potenzialità di traffico di alcuni aeroporti appartenenti alle regioni europee di Brandeburgo, Rostock – Laage e Barnim County (Gemania), West Vlaanderen (Belgio), Valle d’Aosta, Liguria e Marche in Italia, South-east Regional Authority (Irlanda) e Wielkopolska Voivodship (Polonia). Anche l’Aeroporto Corrado Gex di Aosta e la compagnia aerea Air Vallée partecipano al progetto Europlane. In particolare l’Aeroporto, che nella primavera 2008 chiuderà per allungare la pista di decollo e di atterraggio, potenziare gli impianti visivo-luminosi sul sentiero di avvicinamento, installare e mettere in esercizio gli apparati di per superare le attuali limitazioni operative dello scalo regionale e accrescere i livelli di sicurezza per l’attività degli aeromobili, è particolarmente interessato a questo momento di incontro e di confronto con altre realtà regionali simili. L’aeroporto Corrado Gex, che riaprirà nell’estate 2009, sarà completamente trasformato e rinnovato, e dotato di strumenti tecnologicamente avanzati che gli consentiranno di diventare maggiormente competitivo. I previsti futuri sviluppi della tecnologia nel campo della navigazione satellitare, integrando gli apparati di concezione tradizionale, faciliteranno ulteriormente l’accesso e la fruibilità dello scalo regionale. Non soltanto: due elementi giocano a favore del Corrado Gex, vale a dire il fatto di disporre di un vettore aereo di riferimento, Air Vallée che collega quotidianamente Aosta con Roma, e di poter divenire infrastruttura strategica a sostegno di un’economia regionale fortemente orientata allo sviluppo del comparto turistico, in grado di attrarre considerevoli flussi turistici grazie alla qualità ed alla varietà della propria offerta (sport invernali, natura, castelli, rovine romane, ecc. ). La Regione Valle d’Aosta, con l’approvazione del piano di sviluppo aeroportuale e il finanziamento degli investimenti correlati sta sostenendo in modo decisivo il programma di potenziamento dell’aeroporto regionale. Il nuovo aeroporto consentirà di ampliare il proprio mercato di riferimento aprendo a flussi incoming da altri Paesi limitrofi come Francia e Svizzera, puntando su un turismo di qualità caratterizzato da una capacità di spesa medio – alta e sullo sviluppo collaterale di attività legate indirettamente alla facilità di accesso, come il turismo congressuale e incentive, oltre alla crescita del settore ricettivo e alberghiero. .  
   
 

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