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Notiziario Marketpress di Lunedì 03 Settembre 2007
 
   
  A MILANO DAL 18 AL 22 SETTEMBRE 2007 ESPOSTO UN INEDITO CICLO DI OPERE DI ALDO ROTA

 
   
   Milano, 3 settembre 2007 - Nella suggestiva cornice dello Spazio Strato, che apre per la prima volta i suoi ambienti all’arte contemporanea, trenta dipinti raccontano gli ultimi sviluppi nel percorso creativo di uno dei maestri dell’Informale. Aldo Rota, uno dei più interessanti artisti del panorama italiano, presenterà in anteprima a Milano, dal 18 al 22 settembre il suo ultimo ciclo di opere. Il percorso espositivo, curato da Victor De Circasia e Marco Di Capua, raccoglierà nei suggestivi ambienti dello Spazio Strato - che in questa occasione diventano per la prima volta palcoscenico per un evento di arte contemporanea - trenta dipinti recenti, tutti realizzati tra il 2006 e il 2007. Sono lavori che proseguono nella direzione intrapresa dall’antologica romana dello scorso anno, privilegiando il rigore essenziale del monocromo alle esplosioni di colore delle opere precedenti, che pure rimangono come testimonianza della sua cifra espressiva. La quasi totalità dei quadri esposti, infatti, sono solo bianchi o solo neri oppure bianchi e neri insieme. In queste ultime realizzazioni, Rota esperimenta nuove soluzioni tecniche che prevedono l’utilizzo, tra l’altro, di resine e di pigmenti puri; la dialettica di questi elementi diventa una miscela perfetta, straordinariamente equilibrata, anche se il titolo della mostra, Working Project, può far pensare a un itinerario creativo che non ha ancora trovato il suo compimento. Anche quando l’artista privilegia la scelta del ‘tutto bianco’ o del ‘tutto nero’, la superficie delle sue opere non è mai del tutto intatta, mai del tutto liscia. Rota da perfetto alchimista, crea una materia straordinariamente porosa; la manipola e la trasforma, rendendola quasi viva. Come sottolinea Victor de Circasia: “Questa brillante unione di disegno astratto e di utilizzo del colore e di pigmenti puri con linee incise nella sua opera come elementi di composizione, sono l’unico contenitore delle sue forme che continuano a sorprendere l’osservatore con l’impiego del bianco e del nero”. Catalogo Artnews. Aldo Rota Nasce il 22 ottobre 1941 a Villavesco (Lodi). Trascorre molti anni in Portogallo dove inizia a disegnare e dipingere. Dal 1980 al 2004 vive e lavora presso la Certosa di Pavia, trasferendosi, in seguito, a Vermezzo (Milano). 1980/83 Viaggia in America, Giappone ed Europa - prende lezioni a Zurigo ed alla Royal Accademy di Londra 1984/88 Viaggia quasi esclusivamente in India dove incontra il suo guru Babaji e si appropria delle tecniche di colore indiane oltre a frequentare un Ashram per conoscere il cerimoniale della filosofia indù 1988/2003 Partecipa a oltre 25 collettive per il supporto delle campagne contro la povertà e la fame nel mondo. .  
   
 

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