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Notiziario Marketpress di Martedì 11 Settembre 2007
 
   
  ALTO ADIGE: PUNTARE SULLO SVILUPPO DELLE PICCOLE AZIENDE

 
   
  Bolzano, 11 settembre 2007 - - Secondo i dati diffusi dallŽIre, Istituto per la ricerca economica della Camera di Commercio di Bolzano, lŽimprenditoria altoatesina guarda con maggiore fiducia verso lo sviluppo economico rispetto a quella del resto dŽItalia, come invece evidenziato da uno studio della Banca dŽItalia reso noto domenica scorsa. Secondo lŽassessore provinciale Werner Frick, dai dati emerge la necessità di sostenere le piccole imprese. Come pone in evidenza lŽassessore provinciale Werner Frick riferendosi alla situazione altoatesina, al contrario di quanto avviene a livello nazionale, ben lŽ84 per cento degli imprenditori altoatesini valutano assai positivamente le prospettive per i prossimi sei mesi; questo vale in particolare per i comparti dellŽartigianato, industria e commercio allŽingrosso. Come sottolinea lŽass. Frick, è alquanto positivo che vi sia un imperante ottimismo in un settore di grande rilievo per la provincia di Bolzano quale lŽartigianato e che sia aumentata la percentuale di imprenditori di questo comparto che valutano positivamente lo sviluppo economico (dallŽ81 per cento nello scorso anno allŽ89 per cento nel 2007). Nonostante ciò, così Frick - la crescita economica altoatesina non mantiene il passo con quella comunitaria (2,3 per cento nel 2007 rispetto ad un 2,8 per cento a livello Ue), le aspettative positive riferite ai ricavi nel settore edilizio calano (al 62 per cento) e nel caso delle piccole imprese preoccupa la redditività. Questi dati confermano la necessità di rafforzare le misure atte a incrementare la crescita delle piccole imprese. A tal riguardo lŽassessore Frick respinge le critiche rivoltegli dallŽAssociazione provinciale degli artigiani affermando come i nuovi criteri di incentivazione favoriscano lo sviluppo della piccola imprenditoria. Quale esempio cita il punto chiave della rete distributiva locale o commercio di vicinato: i limiti massimi e minimi degli investimenti variano a seconda delle dimensioni dellŽimpresa in modo tale che anche le piccole aziende possano trarre profitto dalle incentivazioni, dal momento che per esse i limiti sono più bassi. I nuovi criteri di incentivazione tengono conto, inoltre, della situazione individuale di ogni singola piccola impresa in paricolare attraverso lŽindice di crescita "Win" ed il capitale investito. .  
   
 

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