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Notiziario Marketpress di Mercoledì 12 Settembre 2007
 
   
  VOLVO CARS PRESENTA UN’ESCLUSIVA SOLUZIONE MICRO-IBRIDA ED UN DIESEL IBRIDO DAI CONSUMI RIDOTTI

 
   
  Bologna, 12 settembre 2007 - Il Volvo Cars Hybrid Centre di Göteborg ha sviluppato due soluzioni per il futuro, entrambe presentate al Salone dell´Auto di Francoforte: un diesel ibrido capace di un potenziale risparmio di carburante pari al 25%; un’esclusiva micro-ibrida che spegne e avvia il motore a combustione quando opportuno, anche in movimento Volvo Cars ha stanziato 1,1 miliardi di Euro (1,5 miliardi di Dollari) da investire fino al 2011 nelle tecnologie mirate ad ottenere una riduzione nei consumi di carburante. Il programma comprende una gamma di progetti tecnologici sviluppati presso l’Hybrid Centre di Göteborg, operativo dal 2006. “Un diesel ibrido rappresenta una soluzione estremamente interessante, poiché si basa sul già efficiente motore diesel. Offre un potenziale risparmio di carburante del 25% circa se confrontato con un normale motore diesel a parità di automobile. Ci aspettiamo di poter introdurre questa tecnologia sul mercato entro pochi anni”, afferma Magnus Jonsson, Senior Vice-president, responsabile del settore Ricerca e Sviluppo presso Volvo Cars. “Una micro-ibrida può migliorare i consumi di carburante dell’intera gamma in modo rapido e quasi senza spese. E il miglioramento non riguarda solo i consumi: anche le emissioni di anidride carbonica possono essere ridotte di circa il 5%. E’ possibile applicare questa tecnologia a tutti i nostri modelli”, aggiunge Jonsson. Al Salone di Francoforte, Volvo Cars svela anche la Volvo Recharge Concept – una cosiddetta ibrida “plug-in” con batterie che si ricaricano attraverso la normale presa elettrica. Diesel ibrido completo – consumi migliorati del 25% Si stima che il motore diesel combinato al motore elettrico possa garantire consumi migliori di circa il 25% rispetto alla tradizionale catena cinematica diesel. Il sistema ibrido consente al motore di spegnersi quando il veicolo viene fermato, in modo da ridurre al minimo i consumi. A velocità ridotte, l’auto è alimentata in modo silenzioso ed efficiente dal motore elettrico. A velocità più sostenute, il motore diesel si avvia e fornisce l’ulteriore potenza necessaria a spingere la vettura. Durante le rapide accelerazioni, ad esempio in fase di sorpasso, il motore elettrico può fornire l’energia necessaria per mantenere i consumi di carburante del motore ai livelli più bassi possibili. La batteria viene ricaricata attraverso una rigenerazione di energia quando si utilizzano i freni. L’interazione tra i due motori è controllata elettronicamente per garantire il minor livello di emissioni di gas di scarico in tutte le condizioni di guida. Microibrida Isac – avvio e arresto rapidi ed efficienti. Isac è la nuova, esclusiva soluzione “micro-ibrida” creata da Volvo Cars. Differentemente da altre realizzazioni tecniche che fermano ed avviano il motore a combustione tutte le volte che è necessario, durante la guida, Isac utilizza il motorino di avviamento di serie e l’alternatore dell’auto. Il motorino d’avviamento è in grado di inserirsi in qualsiasi momento per un avvio rapido e silenzioso, senza i limiti tipici degli altri sistemi. Isac può essere utilizzata su tutti i motori Volvo Cars e funziona sia con il cambio manuale sia con quello automatico. Con Isac, il conducente di un’auto dotata di cambio manuale può, ad esempio, ingranare la prima e tenere la frizione premuta mentre l’auto è ferma. Con le altre soluzioni presenti sul mercato è necessario mettere l’auto in folle e rilasciare il pedale della frizione per spegnere il motore. Volvo ha intenzione di introdurre Isac nella produzione in serie entro pochi anni. Le ibride sono un complemento allettante “Le soluzioni ibride da noi presentate a Francoforte richiedono un investimento in nuove infrastrutture nullo o inferiore rispetto a quanto necessario per i carburanti alternativi, come etanolo e gas. Ciò li rende un complemento interessante rispetto all´espansione dei biocarburanti che si sta verificando in diverse regioni europee. La società multi-energetica alla quale ci stiamo avvicinando godrà di una saggia combinazione di varie soluzioni tecnologiche", conclude Magnus Jonsson. .  
   
 

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