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Notiziario Marketpress di Mercoledì 12 Settembre 2007
 
   
  RICERCA: SIGLATO A TRENTO UN PROTOCOLLO D’INTESA FRA PROVINCIA, FEDERLEGNO E IVALSA NUOVE PROSPETTIVE ANCHE PER QUANTO RIGUARDA LE ATTIVITÀ DI CERTIFICAZIONE E COLLAUDO

 
   
   Trento, 12 settembre 2007 – Il legno, risorsa da sempre molto usata nell’edilizia, specie in una terra come il Trentino, e oggi riscoperta in ragione della sua intrinseca ecologicità, è al centro del protocollo d’intesa siglato il 10 settembre fra la Provincia autonoma di Trento, la Federazione italiana delle industrie del legno, del sughero, del mobile e dell’arredamento-Federlegno e l’Ivalsa, l’istituto di ricerca del Cnr con una sede a San Michele all’Adige. Ad apporre la firma al documento che apre la strada ad una proficua collaborazione fra amministrazione, mondo produttivo e ricerca, il presidente della Provincia autonoma Lorenzo Dellai, il presidente di Federlegno Roberto Snaidero e il direttore di Ivalsa Ario Ceccotti. Presenti alla firma anche l’assessore all’industria Marco Benedetti e alla programmazione, ricerca e innovazione Gianluca Salvatori, il direttore generale di Federlegno-arredo Roberto De Martin e il trentino Michele Ballardini, già presidente della Sezione Legno dell´Associazione Industriale di Trento e vicepresidente di Assolegno. Con l’accordo siglato – che valorizza gli sforzi realizzati in questi anni in Trentino nel campo della ricerca e in particolare la scelta strategica di dar vita al Distretto tecnologico energia-ambiente - Provincia autonoma e Federlegno si impegnano dunque ad elaborare congiuntamente proposte di progetti di ricerca cofinanziati, in collaborazione con l’Ivalsa e con gli altri protagonisti della ricerca presenti sul territorio. L’obiettivo è lo sviluppo di tecnologie innovative per l’utilizzazione industriale del legno, un obiettivo quindi molto concreto e mirato a soddisfare i bisogni di un settore in grande espansione: basti pensare che alla Federlegno, sorta di Confindustria del settore, aderiscono circa 2. 300 imprese. Un apposito comitato tecnico congiunto individuerà le tematiche generali in cui operare. Il Protocollo prevede inoltre lo sviluppo di scambi di esperienze, informazioni e contatti fra le imprese nell’ambito del Distretto trentino energia-ambiente. Ed ancora: le imprese del settore legno accederanno all’attività di certificazione e collaudo realizzata da Ivalsa-cnr, sostenendone i relativi costi; sono previste analoghe forme di accesso alle attività realizzate da Catas spa, principale istituto italiano di ricerca e sviluppo e nel settore del legno e dell’arredo, di cui Federlegno è socia. L’attesa della Provincia autonoma è che Federlegno consenta al Trentino – una terra che, anche nell’immaginario collettivo, è in sostanza la “patria” del legno, con una superficie boschiva pari a circa il 50 per cento del totale – di aprirsi ad una dimensione più ampia, nazionale e internazionale. Federlegno-arredo è infatti espressione globale di una filiera in continua evoluzione, che presenta un saldo attivo con l´estero di oltre 6000 milioni di euro e costituisce una delle 4A del Made in Italy (Arredamento, Abbigliamento, Automazione, Alimentare). L’italia, com’è noto, è paese leader nel settore del mobile, e il sistema legno-arredamento, il secondo nel Paese per numero di imprese, contribuisce per quasi il 20 per cento all’avanzo commerciale dell’industria manifatturiera italiana. Il 33% del fatturato totale di Federlegno è realizzato all’estero, il che spiega l’importanza dell’intenso lavoro di promozione-distribuzione realizzato – anche attraverso alcune rappresentanze internazionali – in tutta Europa così come nei mercati emergenti della Cina, dell’India, della Russia. Federlegno è però anche impegnata sul versante ambientale: sono stati aperti già due tavoli tecnici con triplice intesa tra Federlegno-arredo ed i Ministri Pecoraro Scanio, Di Pietro e De Castro. Inoltre nello scorso mese di giugno a Palazzo Chigi è stato siglato un importante accordo tra Federlegno-arredo ed Uncem-unione Comuni ed Enti Montani, per il recupero e la valorizzazione del patrimonio boschivo italiano. In Trentino la situazione sotto questo profilo è molto buona, come riconosciuto ieri dagli ospiti di Federlegno, per i quali il Trentino è terra “d’avanguardia”, ma altrove invece i problemi sono molti e molto concreti. Uno dei prossimi appuntamenti a cui il Trentino sarà invitato è Made-expo, la grande fiera dell’architettura, del design e dell’edilizia che si terrà a Milano dal 5 al 9 febbraio del 2008. Una vetrina prestigiosa per la bioedilizia trentina, che continua a riscuotere interesse anche al di fuori dai confini nazionali: presto – ha ricordato l’assessore Salvatori – verrà effettuato in Giappone un nuovo test antisismico sulla “casa di legno” trentina, questa volta effettuando le prove su un edificio di 7 piani. .  
   
 

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