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Notiziario Marketpress di Mercoledì 12 Settembre 2007
 
   
  VON EUROPE AUTUMN: VOIP, QUESTO ILLUSTRE SCONOSCIUTO

 
   
   Milano, 12 settembre 2007 - Una notevole carenza informativa sull’argomento Voip: questo è quanto emerge da una ricerca condotta da Telesurvey per conto di Wireless che verrà presentata nell’ambito del Von Europe – Voice, Video & Vision, l’evento leader della Voip Community italiana e internazionale organizzato da Wireless che si terrà a Roma, presso il Marriott Park Hotel, il prossimo 26 e 27 settembre. L’indagine è stata realizzata telefonicamente nel mese di luglio 2007, intervistando un campione di 800 casi, rappresentativo della popolazione italiana con età compresa tra i 18 e i 64 anni. L’obiettivo della ricerca è quello di individuare la conoscenza e gli atteggiamenti degli Italiani verso la tecnologia Voip in termini di fruizione, modalità di utilizzo, propensione all’uso, e percezione. “La ricerca da noi condotta – ha dichiarato Gianni Bozzeda, Amministratore Delegato di Telesurvey – ha messo in luce un certo scetticismo nei confronti dell’adozione del Voip tra i consumatori italiani. Molti sono i dubbi e la mancanza di informazioni in merito. Tuttavia, occorre sottolineare che chi ha superato lo scoglio iniziale e ha utilizzato questa tecnologia si dichiara entusiasta e ne apprezza i numerosi vantaggi. Inoltre emerge un notevole interesse ad utilizzare in futuro il Voip, soprattutto tra chi lo conosce ma non lo ha mai sperimentato. ” Dalla ricerca emerge, infatti, che solo il 32% degli Italiani di età compresa tra i 18 e i 64 anni sa individuare la corretta definizione di Voip, tra alcune affermazioni proposte. La percentuale di chi dice di conoscere questa nuova tecnologia sale a 41% (di cui il 31% solo per sentito dire), se viene meglio specificato cosa si intende per Voip. Poco più di 1 intervistato su 2, però, non ha mai sentito parlare del Voip. Da un’elaborazione più approfondita dei dati, effettuata considerando contemporaneamente la capacità di fornire una corretta definizione del Voip e l’autopercezione della propria conoscenza in materia, è stato possibile costruire una tipologia degli intervistati basata sul diverso grado di conoscenza e così distinta: “gli informati” (27%), “i conoscitori” (14%) e “gli ignari” (59%). In particolare, “gli informati” sono soprattutto uomini (nel 31% dei casi), i giovani di età compresa tra 18 e 24 anni (35%), chi ha una connessione a banda larga (44%), chi usa Internet dall’ufficio (54%) o da casa (38%). La conoscenza aumenta anche al crescere del grado di istruzione, con una percentuale del 37% tra i laureati . In termini di effettiva fruizione, solo il 6% degli Italiani tra i 18 e i 64 anni utilizza il Voip, il 16% di quanti lo conoscono. In particolare, l’8% degli user ne fa un utilizzo regolare, il 8% ne fa un uso saltuario, il 4% l’ha utilizzato in passato e il 80% non l’ha mai utilizzato. Le telefonate attraverso Internet sono effettuate in prevalenza da casa (52%), il 21% ne fa uso anche dai luoghi di lavoro e il 20% usa il Voip solo per motivi professionali. Tra chi conosce il Voip ma non l’ha mai utilizzato, il 53% non esclude la possibilità di utilizzarlo in futuro, il 5% si dichiara interessato ad usarlo al più presto, mentre si dichiara del tutto restio al suo impiego il 33% di questa parte degli intervistati. La motivazione prevalente per cui si utilizza il Voip è individuata nella riduzione dei costi telefonici (indicata dal 68% degli utilizzatori). Altri vantaggi percepiti sono la possibilità di parlare con più persone contemporaneamente (36%), di effettuare chiamate internazionali (36%) o fare videoconferenze e videochiamate (35%). Esiste un 26% di quanti utilizzano il Voip che lo fanno con l’obiettivo di sostituire definitivamente il sistema di telefonia fissa, un dato parzialmente confortante che testimonia quanto la telefonia via internet permetta a chi la usa di superare tutti i limiti della telefonia tradizionale. Tra i principali fattori di freno alla diffusione di questa tecnologia vi sono, oltre ad una notevole carenza informativa, la convinzione che non si possa usare il Voip per fare telefonate, a meno di avere un sistema di telefonia tradizionale (23% degli intervistati), assieme ai timori legati alla tutela della propria privacy. A dimostrazione che si tratta di una diffidenza ingiustificata, chi conosce la tecnologia Voip pur senza averla mai usata la ritiene, nel 34% dei casi, molto o abbastanza utile. Un dato che sale al 79% se si considerano unicamente gli users. “Sono dati che colpiscono - ha dichiarato Gianluigi Ferri, Direttore di Wireless - e sui quali devono riflettere le società che si pongono l’obiettivo di diffondere questa tecnologia in Italia. Abbiamo riunito a Roma, in questi due giorni, tutta la Voip Community italiana e internazionale proprio per definire le strategie che consentano di colmare queste carenze informative. Siamo di fronte a una tecnologia democratica, semplice da utilizzare, capace di garantire ottimi standard qualitativi e notevoli risparmi. Ciò nonostante, come ogni cambiamento culturale, anche il Voip richiede tempo per essere assimilato dalla società. L’obiettivo che ci poniamo con questo evento è proprio quello di favorire, attraverso la definizione di una precisa strategia di informazione, la diffusione di massa di questa utilissima, quanto ancora sconosciuta tecnologia. ” . .  
   
 

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