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Notiziario Marketpress di Mercoledì 12 Settembre 2007
 
   
  CAUDALIE: NUOVA LUCE SULLA PELLE CON VINOPERFECT E LA VINIFERINE

 
   
  Due nuovi preparati arricchiscono la linea Vinoperfect, al già noto e premiato Sérum Eclat Anti-tâches si affiancano i nuovi Crème Eclat Anti-tâches Spf15 e Crème Nuit Anti-tâches. Tre formulazioni a base di Viniférine per sfidare i segni di iperpigmentazione e opacità e per ritrovare un colorito omogeneo e luminoso. Facciamo un passo indietro e scopriamo le prodigiose virtù della Viniférine. La Viniférine è una fito-alexina, una molecola naturale che sostiene e difende la vite da parassiti, funghi e agenti avversi come siccità, gelo, raggi Uva e Uvb. Una sostanza davvero potente se si pensa che la vite vive più di 100 anni ed è una delle più forti e resistenti piante da frutto. Caudalie ha scoperto come le qualità naturali della Viniférine potessero agire con altrettanta efficacia intervenendo sul sistema melanocitario umano, per combattere le macchie di iperpigmentazione della pelle. In collaborazione con l’équipe del Prof. Vercauteren dell’Università di Farmacia di Montpellier, Caudalie ha quindi individuato e brevettato in esclusiva il processo di estrazione e stabilizzazione della Viniférine, che è diventata l’ingrediente principe delle sue formulazioni. (La stabilizzazione evita che la molecola si ossidi e, attraverso gli acidi grassi, consente di trasformare la molecola di Viniférine, inizialmente idrofila, in ipofila per una migliore assimilazione da parte della pelle). La Viniferine non solo inibisce la tirosinasi, l’enzima implicato nella formazione di pigmenti scuri, ma agisce anche come anti-infiammatorio sulle cellule della pelle interrompendo la reazione a catena dello stress ossidativi. Inoltre favorisce la microcircolazione sanguigna e ripara le cellule ossidate e le rinnova illuminando il colorito e rassodando l’epidermide. La tradizione racconta che, da sempre, i viticultori nel bordelais chiamassero “lacrime della vite”, quel siero ricco di Viniférine che fuoriusciva dai graspi durante il taglio annuale (gennaio-marzo) e che ne utilizzassero le gocce che si ritrovavano sulle mani come rimedio naturale per eliminare macchie di rossore dalla pelle. .  
   
 

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