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Notiziario Marketpress di Giovedì 13 Settembre 2007
 
   
  CONVEGNO ´UN MARE DI OPPORTUNITA´ NELL´ADRIATICO E NEL MEDITERRANEO´. INCONTRO TRA I POPOLI UNITI DAL MARE.

 
   
  Ancona, 13 settembre 2007 - ´Un ponte tra territori con culture e religioni diverse: questo e` il Mediterraneo, mare che avvicina, unisce, invita al dialogo e alla collaborazione´. Cosi` l´assessore regionale alle Pari Opportunita`, Loredana Pistelli, in apertura del convegno ad Ancona, presso la Loggia dei Mercanti, dal titolo: ´Un mare di opportunita` nell´Adriatico e nel Mediterraneo´. L´appuntamento, organizzato dall´assessorato alle Pari Opportunita` della Regione, si focalizza su incontro e confronto di esperienze tra donne dei Paesi che si affacciano sul mare Adriatico e Mediterraneo. Un convegno - nell´anno delle Pari Opportunita` - che si inserisce nell´iniziativa ´Adriatico-mediterranea´ e contribuisce attivamente a delineare la forma della regione Euroadriatica. ´Un incontro di riflessione che rappresenta un evento unico per la comunita` allargata adriatico-mediterranea quella che si tiene in Ancona´ ha detto il presidente Gian Mario Spacca che ha sottolineato l´importanza del ruolo femminile nei processi per rendere il mare ´uno spazio di pace nella costruzione di politiche condivise di crescita e benessere´. Le istituzioni e tutta la comunita`, ha ribadito, sono impegnate a consolidare il progetto. Prossima tappa nei Balcani ´ Spalato, Sarajevo, Belgrado, quindi, Scutari, il 21 settembre, per l´assemblea generale dell´Euroregione adriatica. Insieme al sindaco Sturani - ha aggiunto ´ siamo impegnati nell´Osservatorio per le politiche ambientali e per il Segretariato Adriatico-jonico. L´obiettivo e` trasformare l´Adriatico ´da linea di frontiera a spazio dove condividere esperienze positive in una prospettiva di sviluppo´. Le donne devono entrare in questi progetti da ´protagoniste´. Il confronto si e` aperto insieme ai rappresentati dei Paesi accomunati dal mare - Albania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Libano, Malta, Montenegro, Slovenia, Tunisia e Turchia ´ con il saluto del sindaco di Ancona, Fabio Sturani, della consigliera regionale Adriana Mollaroli, dell´assessore alle Pari Opportunita` della provincia di Ancona, Eliana Maiolini. In sala, oltre alla sottosegretaria di Stato per i Diritti e le Pari Opportunita`, Donatella Linguiti, grande partecipazione di associazioni di categoria, istituzioni e associazioni della societa` civile. ´Un incontro importante per sensibilizzare i cittadini e contribuire ad eliminare le ingiustizie sulle donne´, ha detto Sara Giannini, consigliera regionale, che ha coordinato l´incontro. Si sono susseguiti gli interventi del presidente della Regione di Durazzo, Seid Kertusha, del prefetto di Durazzo, Klodjan Pajuni, di Marco Pacetti, presidente Rete Uniadrion, di Emilio D´alessio, assessore del Comune di Ancona e Forum delle Citta` Adriatiche, di Cristina Gorajski, Forum Aic-tavolo imprenditoria femminile. Si e` focalizzata l´attenzione sulle opportunita` che si creano dall´unione tra Stati, nel coinvolgimento di forze per combattere le discriminazioni di genere, razza, etniche e religiose. Tenendo la rotta verso la tutela dei diritti delle donne. Il convegno - realizzato con il patrocinio del Ministero per i Diritti e le pari opportunita` e con le risorse del programma Comunitario di Interreg Iii A (progetto Popa, Pari opportunita` nella Pubblica Amministrazione con il partner Pao, regione di Durazzo, Albania) - avvia anche una prima riflessione sulle normative esistenti nell´area mediterranea. ´E´ un obiettivo concreto ´ ha concluso la Pistelli - il protagonismo femminile consente di abbattere l``indifferenza e accorciare il divario tra uomini e donne. Questa e` una prima iniziativa, mi auguro possa avere seguito anche in altri Paesi, per esportare le buone pratiche e per acquisirne dai Paesi dell´Adriatico e del Mediterraneo. La Regione ha voluto questo appuntamento per promuove la parita` tra donne e uomini, uno dei principi base della democrazia´. .  
   
 

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