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Notiziario Marketpress di Martedì 18 Settembre 2007
 
   
  "LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DEI CITTADINI". ONLINE IL PROGRAMMA DI COM-PA 2007 BOLOGNA 6.7.8 NOVEMBRE 2007

 
   
   Bologna, 18 settembre 2007 - Comunicazione, sostenibilità, sussidiarietà, trasparenza, partecipazione, rinnovamento urbano. E poi marketing territoriale, nuove tecnologie, pari opportunità e sicurezza. Insomma, come dovrebbe essere "La pubblica amministrazione dei cittadini", non più ostacolo, ma risorsa. Saranno questi i grandi temi dibattuti a Com-pa 2007, il Salone Europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, che si terrà a Bologna dal 6 all´8 novembre prossimi. Ad inaugurare la quattordicesima edizione sarà Luigi Nicolais, ministro per le Riforme e l´Innovazione nella Pubblica Amministrazione, che parteciperà anche al convegno di apertura organizzato dall´Associazione "Comunicazione Pubblica", che cura il programma scientifico del Salone, dal titolo: "Chi ha paura del rinnovamento?": a intervalli più o meno regolari, scoppiano sulla stampa e nel mondo politico polemiche, anche vivaci, su questo o quell´aspetto dell´efficienza dell´Amministrazione, ma la discussione e le proposte che talvolta scaturiscono, difficilmente trovano posto in un discorso generale di riforma coerente e conseguente. Soprattutto sembra mancare quasi del tutto la consapevolezza dell´Amministrazione come struttura produttiva, nonché la volontà di ricorrere ai metodi e agli strumenti propri della pianificazione strategica, che sola rende possibile l´effettiva attuazione dei principi e delle organizzazioni che si vogliono introdurre. Nel corso di questi ultimi anni, poi, da quando nel 2004 è stata firmata la "Carta di Bologna", il protocollo di intesa tra le Associazioni di comunicazione pubblica dell´Unione Europea che ha sancito la nascita della Feacp (Federazione Europea delle Associazioni di Comunicazione Pubblica), Com-pa ha acquisito sempre più una dimensione europea. Alla prossima edizione, infatti, parteciperanno anche molti rappresentanti dei paesi dell´Est europeo, per mettere a punto nuove strategie tese a migliorare la comunicazione pubblica. Il Salone quindi, si conferma come la sede privilegiata per un confronto diretto tra diverse culture della comunicazione, tra Aziende, Enti, Amministrazioni, studiosi, operatori, che lavorano al servizio della trasparenza, dell´ammodernamento, dell´efficienza della Pubblica Amministrazione. Si parlerà, tra l´altro, di strutture per la comunicazione pubblica e di professioni, dato che il ruolo ed il valore dei professionisti della comunicazione non sono ancora riconosciuti nella loro pienezza. Non solo. Durante il Salone, esperti e tecnici si confronteranno per misurare la partecipazione, ossia capire in che misura il parere dei cittadini si tramuta poi in linee guida per le scelte delle Pubbliche Amministrazioni. Altri aspetti sono quelli della qualità dei servizi e della sicurezza, che significa anche certezza dei rapporti tra la Pubblica Amministrazione, le imprese e i cittadini. E poi la salute, ossia la comunicazione per la diffusione di sani stili di vita e per un´efficace attività di prevenzione, e la sensibilizzazione alle problematiche ambientali per la costruzione di modelli di vita e produttivi rispettosi delle risorse naturali. Anche le politiche per l´inclusione sociale, per la piena realizzazione delle opportunità per tutti sono nell´agenda del Salone. Ampio spazio sarà dedicato alle strategie e ai servizi per fare della cultura e delle risorse storico-culturali del territorio elementi attrattivi per l´insediamento di nuove imprese, per lo sviluppo "dal basso" di sistemi locali di produzione e turistici. Sono, questi, tutti i volti di un´innovazione che non può che essere anche tecnologica. Da sempre infatti a Bologna vengono presentate le realizzazioni implementate dalle aziende, pubbliche e private. Il programma completo è consultabile su www. Compa. It Gli Incontri Nazionali - Tra le numerose iniziative in programma segnaliamo gli incontri nazionali dedicati alle professioni della comunicazione pubblica. Questa scelta intende sottolineare l´importanza che nell´attuale fase riveste l´acquisizione di più elevate competenze assieme alla consapevolezza di ricoprire uno specifico ruolo professionale. Le tre giornate del Salone rappresentano una preziosa occasione di confronto tra coloro che sono impegnati a realizzare una Pubblica Amministrazione moderna, trasparente, europea e chi vuole legittimare la comunità professionale dei comunicatori pubblici. Il 7 novembre si terranno il 12° Incontro Nazionale degli Operatori del Sistema della Comunicazione: Urp, Sportelli e Servizi - "Strutture e professionisti della comunicazione pubblica: dagli Urp al web" e il 10° Incontro Nazionale: Dalle Reti Civiche alle nuove frontiere della collaborazione on line - "Città in rete"; oltre al 5° Incontro Nazionale degli studenti e dei docenti di Scienze della Comunicazione - "Facoltà di comunicare". L´8 novembre è in programma il 10° Incontro Nazionale degli Informagiovani e l´ 8° Incontro nazionale dei docenti di scienze della comunicazione e discipline connesse - "La formazione in comunicazione pubblica". I Laboratori - Organizzati dall´Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale i "Laboratori di Comunicazione Pubblica" Sapere & Fare sono momenti formativi della durata di due o tre ore. Proponendo riferimenti teorici ed esercitazioni pratiche i Laboratori costituiscono una valida opportunità di approfondimento e aggiornamento di tre ore sui temi della comunicazione pubblica come: piano di comunicazione, comunicazione esterna, comunicazione organizzativa, comunicazione di crisi, accesso e trasparenza, nuove tecnologie e linguaggio, bilancio sociale, comunicazione interpersonale, informazione e rapporti con i mass media, nuove tecnologie e coordinamento dei reclami, customer satisfaction, sponsorizzazione, comunicazione politica, cerimoniale. Invece, per conoscere meglio le settorialità della comunicazione di pubblica utilità, due ore su: salute, cultura e territorio. .  
   
 

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