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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 19 Settembre 2007 |
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IL CANCELLIERE TEDESCO VISITA LA IAA DI FRANCOFORTE E PARTE DALLO STAND BOSCH MERKEL: RIDURRE LE EMISSIONI DI CO2, CONSIDERANDO TUTTI I COMPONENTI DELL’AUTO
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Francoforte, 19 settembre 2007 - Il Cancelliere tedesco Angela Merkel ha iniziato la sua visita al 62° Salone Internazionale dell´Automobile di Francoforte partendo dallo stand Bosch, da sempre attiva nella ricerca e nello sviluppo della maggior parte dei dispositivi tecnologici utilizzati da tutti i principali costruttori automobilistici. Il Presidente del Board of Management Bosch, Franz Fehrenbach ha illustrato al Cancelliere tedesco Angela Merkel gli ultimi sviluppi delle Divisioni Bosch impegnate verso l´azzeramento degli incidenti stradali e delle emissioni inquinanti. Il Cancelliere si è sempre dimostrato interessato ai temi legati all´industria automobilistica e alle implicazioni che questa può avere nei confronti dei cambiamenti climatici e dell´inquinamento. Merkel chiede a tutte le case costruttrici di agire affinché le emissioni di Co2 possano essere ridotte, partendo da ogni singolo componente dell´auto. A tal riguardo, il management Bosch sostiene anche la necessità di una maggiore standardizzazione dei componenti e dei sistemi automotive. A Francoforte Bernd Bohr, membro del Board of Management e responsabile del Settore Tecnica per autoveicoli, dichiara che questa standardizzazione consentirebbe forti riduzioni dei costi, sia da parte delle case automobilistiche, sia da parte dei fornitori. Per esempio, l´iniettore Common Rail è prodotto da Bosch in ben 56 versioni che differiscono tra loro solo per alcuni dettagli. Fehrenbach ha inoltre confermato gli obiettivi commerciali di Bosch per il 2007: "L´anno in corso si sta dimostrando soddisfacente. Tenendo conto delle acquisizioni, prevediamo una crescita delle vendite del Gruppo Bosch pari al 5%, per un valore complessivo di 46 miliardi di euro. Se si tiene conto degli effetti valutari, la crescita risulta superiore di altri due punti percentuali". Inoltre, Fehrenbach si è dimostrato fiducioso nei confronti della capacità dell´azienda di ottenere un guadagno al lordo delle imposte pari ad almeno il 7%. Questo valore è in linea con la fascia del 7-8% definita in precedenza dalla dirigenza del Gruppo. Per il settore Tecnica per Autoveicoli, Bosch si attende una crescita pari al 4% circa, per un controvalore di circa 28 miliardi di euro. Tenendo conto degli effetti valutari, la crescita dovrebbe arrivare al 6% circa". Ancora una volta, il motore della crescita del settore è la regione Asia Pacifico. "Per Bosch, la presenza internazionale si sta rivelando un enorme vantaggio. Abbiamo quindi tutte le intenzioni di continuare a rafforzare la nostra presenza in tutti i principali mercati mondiali", ha concluso Fehrenbach. . |
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