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Notiziario Marketpress di Giovedì 20 Settembre 2007
 
   
  RATING FITCH: CAUSI, FEDERALISMO FISCALE E’ LA VARIABILE CHIAVE

 
   
  Roma, 20 settembre 2007 – La valutazione espressa dall’agenzia internazionale di rating Fitch sulla performance economica e finanziaria del Comune di Roma (Aa- con outlook negativo) è in linea con gli altri recenti giudizi espressi su altre amministrazioni comunali e regionali e si inserisce in un contesto di sviluppo socioeconomico e infrastrutturale (si pensi alla costruzione delle metropolitane) che nella Capitale cresce più rapidamente che in altre realtà. La crescita di Roma, come segnala Fitch, è particolarmente influenzata dalla perdurante assenza di interventi di attuazione del federalismo fiscale e dai ritardi nella predisposizione di strumenti finanziari dinamici aggiuntivi che consentano ai governi di prossimità di far fronte adeguatamente alle funzioni di loro competenza, sia sul fronte della spesa che su quello degli investimenti. “Prendiamo atto con soddisfazione dei giudizi positivi di Fitch in merito alla capacità del Comune di Roma di realizzare, pur in un quadro legislativo incerto, risultati importanti, come un tasso di crescita economica della città molto rilevante - commenta l’assessore alle Politiche economiche, finanziarie e di bilancio, Marco Causi - . In questo contesto nel 2007 siamo riusciti ad aumentare le entrate correnti permanenti di oltre il 10 %, grazie ad una manovra fiscale concertata con le parti imprenditoriali e sociali e che è stata accompagnata da una importantissima operazione redistributiva”. Per quanto riguarda il debito, cui fa riferimento l’agenzia di rating, esso “è in larghissima misura un’eredità del passato. E’ infatti cresciuto di soli 100 milioni l’anno negli ultimi cinque anni. I restanti 6 miliardi sono il lascito degli anni in cui era possibile ripianare con prestiti il disavanzo delle aziende di trasporto. Oltre a ciò, Fitch riconosce che il Comune ha fatto un ottimo lavoro per rendere il debito più sostenibile”. “Per quanto riguarda le entrate – spiega Causi - , il nostro impegno costante è di reperire risorse aggiuntive attraverso operazioni virtuose. A tal fine abbiamo utilizzato le alienazioni, gli arretrati tributari ed extratributari e anche l’ottimizzazione finanziaria”. “I risultati raggiunti sul fronte del recupero dell’elusione e evasione fiscale dall’Amministrazione – conclude Causi – vanno inoltre considerati non solo come una buona pratica amministrativa che ha portato risultati immediati, ma una vera e propria operazione strutturale”. “Sono convinto – conclude l’assessore – che la città di Roma ha la forza e le risorse per finanziare le nuove metropolitane senza indebolire la solidità strutturale del suo bilancio. E’ di questo che stiamo discutendo nel Dpf, dove si prevede un ulteriore ampliamento del Margine Operativo Netto del Comune, nuovi programmi di dismissione e valorizzazione, l’uso del project finance, così come avverrà per la linea D”. .  
   
 

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