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Notiziario Marketpress di
Lunedì 24 Settembre 2007 |
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RISPARMI E EFFICIENZA CON IL NUOVO MAGAZZINO FARMACEUTICO ECONOMIE PER 4,5 MILIONI DI EURO, CONSEGNE GIORNALIERE, PIÙ SICUREZZA
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Firenze, 24 settembre 2007 - La richiesta va dal reparto al magazzino, attraverso la validazione del farmacista ospedaliero, e il farmaco o il dispositivo medico va dal magazzino direttamente al reparto: si semplifica e si abbrevia il tragitto dei beni sanitari necessari agli ospedali dell’Area Vasta centro, grazie all’entrata in funzione del nuovo magazzino di Prato. Ma non è il solo vantaggio che la grande “piattaforma”, inaugurata il 21 settembre dall’assessore regionale per il diritto alla salute Enrico Rossi insieme ai vertici dell’Estav, comporterà per quella parte del sistema sanitario regionale composta dalle Asl di Firenze, Prato, Pistoia Empoli e le Aou Careggi e Meyer. Si attendono infatti cospicui risparmi, circa 4,5 milioni di euro l’anno, negli acquisti, nelle scorte, nel personale dedicato. “Per essere moderno, efficiente e di qualità il nostro servizio sanitario deve essere sostenuta da una organizzazione all’altezza della sfida – dice l’assessore Rossi – Per questo abbiamo trasferito agli Estav le funzioni di supporto tecnico-amministrativo, stimolando il confronto tra produttori, le sinergie e le economie di scala. Dalla nascita come Consorzio di area vasta nel 2003 ad oggi, l’attuale Estav Centro ha ottenuto, rispetto ai prezzi precedenti e a parità di consumi, risparmi da gara pari a 96 milioni di euro”. Una parte consistente riguarda il settore farmaceutico. Nel 2004, ad esempio, su un risparmio da gara calcolato intorno a 41 milioni di euro, oltre 29 milioni sono da attribuire a questo settore. Nel corso del 2007 è stata espletata una gara relativa ai farmaci per un importo aggiudicato nel triennio di 447. 513. 000 euro, con un’ economia di 11. 271. 000 euro. “Operazioni come questa del magazzino unico – aggiunge l’assessore – sono complesse, anche le grandi aziende private le portano a termine con difficoltà. Ma la sanità deve mutuare queste scelte, cambiare, rinnovarsi continuamente. Il risparmio che ne ricaviamo deve essere messo al servizio dei cittadini, per migliorare la qualità delle prestazioni. E infine questo consente di valorizzare la professionalità dei farmacisti. ” La struttura in funzione in via Guimaraes, al Macrolotto 2 di Prato, sostituisce gli attuali 19 magazzini delle varie Asl (parte dei quali in affitto), permetterà la riduzione delle scorte, che oggi ammontano a un valore di 27 milioni di euro, fino a 15 milioni di euro. Il risparmio di 4,5 milioni di euro generato ogni anno è dovuto ai minori oneri finanziari (600. 000 euro) per la diminuzione delle scorte, alla semplificazione amministrativa che ha permesso di “spuntare” con i fornitori una diminuzione di costi di 1,5 milioni di euro l’anno, mentre liberando il personale si recuperano risorse per 2,4 milioni di euro. Già con il primo anno viene recuperato l´investimento effettuato. Il personale è quello attualmente impiegato nelle farmacie ospedaliere. Queste non chiuderanno, ma rimarranno funzionanti per fornire gli stupefacenti, i farmaci salvavita e quelli a distribuzione diretta. Il nuovo magazzino si sviluppa su una superficie di 10. 200 metri quadrati in tre padiglioni collegati tra loro. L’impianto di “picking” automatico può gestire 864 farmaci diversi, con una capacità di allestimento di 1000 richieste l’ora e una velocità di preparazione pari a 5 confezioni di farmaci al secondo. Il sistema funziona con un impiego ridotto di personale e riduce drasticamente la possibilità di errore. Le consegne ai 2100 punti di arrivo ospedalieri e ai 2500 territoriali saranno giornaliere. Cosa cambierà per il cittadino? “Sotto il profilo del servizio assolutamente nulla – assicura il direttore generale dell’Estav Centro Luciano Fabbri – Ma il risparmio, quello sì, converrà a tutti”. . |
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