Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 21 Giugno 2006
 
   
  DA IERI OPERATIVI I PROTOCOLLI ABI - CONFINDUSTRIA PER LE PMI AL VIA ANCHE LE ULTIME SEI INIZIATIVE SUI CONTI CORRENTI PER SEMPLIFICARE I RAPPORTI BANCHE-IMPRESE. ATTIVO IL PORTALE WWW.BANKIMPRESE.IT, DOVE MIGLIAIA DI PMI POSSONO CONFRONTARE PREZZI E CARATTERISTICHE DEI CONTI CORRENTI

 
   
  Roma, 21 giugno 2006 - Conoscere e confrontare in modo facile e veloce i prezzi e le caratteristiche dei conti correnti per le piccole e medie imprese. Da oggi è possibile grazie all’avvio di sei iniziative, previste dal “Protocollo d’intesa per la fiducia e lo sviluppo” tra Abi e Confindustria, che riguardano i conti correnti e i servizi ad essi collegati come bonifici e assegni. Le sei iniziative – operative da oggi – sono state presentate questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato per Abi, il Presidente Maurizio Sella ed il Direttore generale Giuseppe Zadra, e, per Confindustria, il Presidente del Comitato tecnico per il credito riservato alle piccole e medie imprese e attuazione protocolli definiti con l´Abi Francesco Bellotti e il Direttore generale Maurizio Beretta. Le iniziative sono “Conti correnti business a confronto”, “Trasparenza delle condizioni applicate ai bonifici”, “Trasparenza e confrontabilità dei tempi di disponibilità delle somme versate con assegno”, “Comunicazione della modifica sfavorevole delle condizio ni economiche”, “Nuove procedure per gli assegni smarriti, distrutti o sottratti” e “Trasparenza e confrontabilità dei tassi di cambio nelle operazioni in valuta”. Esse si aggiungono ai cinque progetti già avviati negli scorsi mesi relativi al credito e all’informazione previste nel Protocollo d’intesa siglato dalle due associazioni il 30 novembre 2004. Le undici iniziative rappresentano un ulteriore e concreto passo in avanti nella semplificazione dei rapporti tra le imprese bancarie e quelle degli altri settori produttivi. È inoltre attivo anche il portale www. Bankimprese. It dove, grazie ad una piattaforma informatica semplice e veloce da consultare e a schede standard sempre aggiornate dalle singole banche che aderiscono all’iniziativa, gli imprenditori possono mettere direttamente a confronto i prezzi e le caratteristiche dei conti correnti, le condizioni applicate ai bonifici e i tempi di disponibilità delle somme versate, per scegliere il prodotto più adatto alle loro esigenze. Su www. Bankimprese. It sono disponibili anche tutte le informazioni sullo stato di attuazione del Protocollo e sugli eventi con i quali Confindustria ed Abi presenteranno le singole iniziative sul territorio nazionale. Il road show, che partirà a metà luglio per concludersi alla fine dell’anno, prevede già dieci incontri tra centro, nord e sud Italia. Le sei iniziative al via da ieri - Conti Correnti Business a confronto - L’iniziativa consente di confrontare in modo facile e veloce le condizioni e i vantaggi dei diversi conti correnti già offerti alle piccole e medie imprese, nella fase sperimentale, in 12 mila sportelli bancari di tutta Italia, pari a circa il 40% del totale. Basta collegarsi al sito www. Bankimprese. It e, sulla base di un criterio di ricerca per banca e per area geografica, accedere ad una ‘scheda standard di confronto’ che con informazioni chiare e omogenee consente ad ogni impresa di comparare rapidamente prezzi e caratteristiche dei diversi prodotti di conto corrente, individuando quello che meglio risponde alle proprie esigenze. Trasparenza delle condizioni applicate ai bonifici - Attraverso una scheda di confronto consultabile sul sito, gli imprenditori possono conoscere e comparare le condizioni economiche applicate dalle banche aderenti ai bonifici e i tempi di esecuzione. Maggiore trasparenza e confrontabilità in circa 12 mila sportelli bancari dunque, ma non solo: grazie all’iniziativa vengono fissati anche un tempo massimo di esecuzione dei bonifici nazionali pari a tre giorni, nuovi obblighi informativi verso i clienti e un indennizzo nel caso di mancato rispetto dei tempi da parte della banca. Trasparenza e confrontabilità dei tempi di disponibilità delle somme versate con assegno - Questo strumento permette di conoscere e comparare i tempi di disponibilità e di non stornabilità delle somme versate con assegno “cliccando” sul sito. A tutto vantaggio delle imprese che hanno rapporti di conto corrente con più banche e che, ricevendo quotidianamente numerosi assegni, hanno l’esigenza di pianificare la propria attività anche in base all’esito di questi pagamenti. Con questa iniziativa banche e imprese si impegnano anche a promuovere l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici per favorire il processo di integrazione verso la Sepa (Single Euro Payments Area), l’area unica europea dei pagamenti in cui dal 2008 tutti i cittadini potranno effettuare pagamenti in euro nei venticinque paesi dell’Ue (più Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera) indipendentemente dal paese o dalla banca dove si ha il conto corrente o la carta di pagamento. Ü Comunicazione della modifica sfavorevole delle condizioni economiche Con questa iniziativa le banche propongono due soluzioni concrete per gestire in modo più strutturato le variazioni delle condizioni di conto corrente: comunicare i tempi entro i quali le condizioni non potranno variare in senso sfavorevole e offrire alle imprese prodotti di conto corrente caratterizzati dall’invariabilità delle condizioni per periodi di tempo prestabiliti. Questo strumento si rivolge in particolare a tutte le imprese che, avendo rapporti di conto corrente con più banche, hanno bisogno di conoscere in modo puntuale le variazioni delle condizioni applicate ai conti correnti, per gestire e pianificare al meglio la propria attività. Nuove procedure per gli assegni smarriti, distrutti o sottratti- Una più tempestiva conclusione del ciclo di incasso degli assegni andati smarriti, distrutti o indebitamente sottratti, attraverso procedure più chiare e con una più equa distribuzione degli oneri tra le parti. In particolare, con questa iniziativa che sarà pienamente operativa dai primi giorni di luglio le banche si assumono la responsabilità per tutti gli assegni entrati nella loro sfera di disponibilità e successivamente smarriti. Trasparenza e confrontabilità dei tassi di cambio nelle operazioni in valuta - Una piattaforma on line per rendere sempre più trasparenti i meccanismi di riferimento e le modalità di determinazione dei tassi di cambio nelle operazioni in valuta disposte dalle imprese. Sul sito www. Bankimprese. It, le imprese potranno acquisire informazioni chiare e precise sull’offerta delle diverse banche nelle operazioni in valuta e sulla fonte da loro utilizzata per la rilevazione dei tassi di cambio o, in alternativa, essere indirizzate ai siti web delle singole banche aderenti all’iniziativa. Le cinque iniziative già operative - Investimenti semplificati in Ict per le Pmi - Abi, Confindustria, Federcomin, Anie e Abi Lab hanno definito un insieme di linee guida per facilitare l’accesso al credito alle piccole e medie imprese che vogliono investire in nuove tecnologie per diventare più moderne e competitive. Grazie a questa iniziativa e a un’istruttoria snellita e semplificata, l’importo finanziato viene erogato direttamente dalla banca al forn itore di tecnologia scelto dall’impresa, mantenendo così inalterata la capacità d’indebitamento e di credito bancario di quest’ultima . I finanziamenti possono riguardare sia investimenti di tipo materiale (hardware, software, reti) sia di tipo immateriale (consulenze, progettazione e servizi, anche formativi). Anticipazione dei crediti Iva - Per facilitare l’accesso al credito a tutte le imprese che vantano dall’Erario un rimborso dei crediti Iva in conto fiscale, Abi, Confindustria e Agenzia delle Entrate hanno elaborato uno schema procedurale che riduce al minimo le operazioni amministrative. In pratica, in attesa del rimborso Iva, le imprese possono ottenere dalle banche un anticipo, a tassi di interesse particolarmente favorevoli, che può arrivare a coprire fino al 90% del credito vantato. Per l’accesso all’anticipazione è sufficiente presentare alla banca l’attestazione di certezza e di liquidità dei crediti tributari – rilasciata dall’Agenzia delle Entrate – e domiciliare, presso la stessa banca, il proprio conto fiscale. Dopo la valutazione del merito creditizio e la verifica dell’assenza di carichi fiscali pendenti, le imprese possono ottenere, a tassi ridotti, un’anticipazione finanziaria del credito accertato. Ad oggi, le banche hanno messo a disposizione delle imprese un plafond complessivo di oltre 6 miliardi e 800 mila euro. Sono stati inoltre conclusi accordi con l’Agenzia delle Entrate ed altre associazioni di rappresentanza imprenditoriale come Confapi, Confcommercio, Confcooperative, Legacoop e Unci. Üschema per il Contratto Autonomo di Garanzia - L’iniziativa punta ad aumentare la flessibilità e il livello di assistenza nell’accesso ai finanziamenti per le imprese che partecipano ad appalti di forniture e servizi all’estero. Lo schema prospetta alcune clausole contrattuali e criteri di base da utilizzare quando è richiesta a un’impresa esportatrice l’emissione di una garanzia autonoma invece di un’ordinaria fideiussione. In questo caso l’impresa bancaria assiste l’esportatore assumendo un impegno proprio ed autonomo verso il beneficiario estero, secondo uno schema contrattuale in base al quale l’impegno assunto, escutibile su base documentale, non risente delle vicende del contratto sottostante. Schema per la cessione dei Contratti Assicurati Sace - Uno schema contrattuale di riferimento per rendere più semplice e veloce l’accesso ai finanziamenti e il livello di assistenza alle imprese che esportano, attraverso lo smobilizzo a favore dell’impresa esportatrice di un credito assicurato Sace (Servizi Assicurativi del Commercio Estero). Ciò consente alle imprese, dopo aver ottenuto dalla Sace la relativa copertura contro i rischi politici e commerciali, di avere un anticipo di liquidità, trasferendo alla banca che eroga il finanziamento la titolarità della polizza assicurativa. Attività formative e informative sul territorio - Abi e Confindustria promuovono attività di comunicazione e formazione congiunte rivolte al mercato. Lo strumento scelto è una “cabina di regia” che coordina le iniziative sui diversi temi di attualità che riguardano il rapporto tra le imprese bancarie e le imprese degli altri settori produttivi, come nel caso di Basilea 2 che ha visto la realizzazione della “Guida a Basilea 2 per le Pmi”, promossa dall’“Osservatorio permanente Banche-imprese”, e della Suite di strumenti formativi web-based per il personale bancario e le imprese. .  
   
 

<<BACK