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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 21 Giugno 2006 |
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LO SVILUPPO DELLE BIOENERGIE - IL RUOLO DELL´AGRICOLTURA E DELLE IMPRESE AGRICOLE
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Si è svolto ieri presso la Sala della Clemenza di Palazzo Altieri (Sede dell’Associazione Bancaria Italiana), in Roma, il convegno dal titolo “Lo Sviluppo delle Bioenergie”, promosso da Mps Banca per l’Impresa (Gruppo Mps), da Confagricoltura e da Cia (Confederazione Italiana Agricoltori). L’incontro, attraverso la relazione del Professor Giovanni Riva (Direttore Generale del Comitato Termotecnico Italiano) e dei rappresentanti del Grtn, dell’Unione Petrolifera, di Assobiodiesel, di Assocostieri e dei Sindacati del lavoratori agricoli, ha fornito un quadro della situazione energetica italiana e del ruolo giocato dalle energie di origine agricola e soprattutto delle prospettive di sviluppo di quest’ultime. Proprio i meccanismi di incentivazione e crescita del settore sono stati oggetto di un confronto di estremo interesse nella tavola rotonda di chiusura dei lavori del convegno a cui hanno partecipato il Vicepresidente di Cia Enzo Pierangioli, i Presidenti di Confagricoltura Federico Vecchioni, di Mps Banca per l’Impresa Saverio Carpinelli, il Ministro dell’Ambiente e Tutela del Territorio Alfonso Pecoraro Scanio, il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Paolo De Castro. In tale contesto è stata ribadita l’esigenza di uno sviluppo adeguato delle bioenergie nel nostro Paese. Infatti, proprio l’impresa agricola, con il suo ruolo multifunzionale, può dare un contributo fattivo alla riduzione della sempre più onerosa “bolletta petrolifera” che ha ormai raggiunto livelli non più sostenibili. La produzione energetica dall’agricoltura è un’importante opportunità che va adeguatamente sfruttata e valorizzata. Le agrienergie, quindi, possono rappresentare - è stato evidenziato - uno strumento di rilievo per ridurre i negativi effetti dell’eccessivo e costoso import petrolifero, ma è necessario portare avanti politiche mirate che consentano agli agricoltori di produrre energia in maniera realmente competitiva. Insomma, le fonti rinnovabili agricole hanno davanti a loro grandi prospettive che, però, devono essere accompagnate da misure adeguate e soprattutto da una fattiva collaborazione di tutti i protagonisti dell’intera filiera agroenergetica. . |
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