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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 26 Settembre 2007 |
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DA UNIBELL "REJUVENATING", IL TRATTAMENTO DI OMEOENERGETICA CHE REGALA GIOVINEZZA AL VISO IN SOLI 20 MINUTI
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Rejuvenating è il metodo innovativo di Omeoenergetica studiato da Unibell, che riattiva e stimola tutti i processi naturali della pelle del viso. Intervenendo con Rejuvenating direttamente su quei processi biologici che sostengono i meccanismi di invecchiamento cutaneo si ritrova luminosità, elasticità ed equilibrio permettendo alla pelle di rimanere giovane. Rejuvenating non dà soluzioni artificiali e superficiali ma stimola i meccanismi antietà a tornare efficacemente attivi. Invece di mascherare gli effetti, si concentra sulle cause e allena la pelle del viso; per questo motivo i risultati sono più rapidi, profondi e stabili nel tempo. L’apparecchio, sfruttando le proprietà capacitive della pelle al passaggio di corrente elettrica, ottiene di concentrare l’emissione di onde elettromagnetiche nel punto esatto di applicazione di uno speciale elettrodo, isolato con materiali studiati appositamente perché svolga funzioni basate sul principio fisico del condensatore. Si fornisce così al cono di tessuto sottostante l’energia secondo i principi del trasferimento capacitivo, brevetto alla base del prodotto che gli ha valso diversi riconoscimenti a livello mondiale. L’azione dell’apparecchio si traduce in una termogenesi negli strati più profondi della cute che sono deputati ai processi di rigenerazione o nutrizione con un aumento localizzato della temperatura che attiva una vasodilatazione indotta anche per via riflessa mediante circuiti nervosi e percepibile soggettivamente come una sensazione di calore nel punto di applicazione dell’elettrodo. Si ottiene così un maggior apporto sanguigno e perciò una migliore ossigenazione delle cellule che agisce positivamente su tutto il metabolismo endocellulare e conseguentemente stimola le potenzialità rigenerative delle cellule. Viene migliorata inoltre anche la circolazione linfatica della zona trattata e ciò favorisce lo smaltimento dei cataboliti tossici, primi fra tutti i radicali liberi. È importante sottolineare come questi processi si generino a livello profondo dei tessuti ed affiorino alla superficie per vie del tutto naturali grazie all’incremento della circolazione sanguigna che garantisce in tal modo un coinvolgimento di tutto lo spessore del tessuto. Questi complessi meccanismi fisiologici si possono sintetizzare affermando che Rejuvenating produce un “recupero dell’equilibrio biologico e biochimico dell’organismo, opportunamente sollecitato”. Il risultato è pressoché immediato ed evidente: la pelle diventa più turgida e distesa, le rughe si attenuano e l’aspetto estetico complessivo appare visibilmente migliorato. Tutto questo già da un primo piacevole e rilassante trattamento della durata di soli venti minuti. È evidente che la stabilizzazione dei risultati è legata alla programmazione di un ciclo di interventi a scadenza pressoché settimanale e comunque variabile a seconda che il trattamento abbia finalità curative su inestetismi già marcati o di sola prevenzione su una pelle sufficientemente giovane. Sinteticamente l’azione dell’apparecchiatura realizza una elevazione endogena di temperatura nell’intimità con conseguente a) incremento del metabolismo endocellulare, b) stimolazione del turnover biologico endocellulare, c) aumento della ossigenazione e della nutrizione tissutale sostenuta dall’incrementato apporto sanguigno, d) aumento del drenaggio linfatico, e) velocizzazione dei meccanismi di smaltimento dei prodotti tossici. Considerando la capacità di penetrazione delle onde elettromagnetiche prodotte dallo strumento, la pelle risulta coinvolta nello spessore di tutti gli strati che la compongono. Ne consegue non solo un miglioramento estetico in superficie, ma una vera e propria spinta migliorativa globale grazie all’innescarsi o velocizzarsi di meccanismi biologici a carattere rigenerativo rallentati dall’invecchiamento. Nel dettaglio l’epidermide risulta più fresca, luminosa e giovanile perché istologicamente composta da un maggior numero di cellule ricche di acqua e caratterizzate da un metabolismo intracitoplasmatico riattivato. . |
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