Notiziario Marketpress di
Giovedì 27 Settembre 2007
TONNO ROSSO: ASSURDA LA PROCEDURA DI INFRAZIONE
“E’ la logica conseguenza di un provvedimento illogico”. Così i presidenti di Agci Agrital, Federcoopesca-confcooperative, Lega Pesca commentano la decisione dell’Unione europea di aprire una procedura di infrazione per sette Stati membri, tra cui l’Italia, a causa del mancato invio di dati sulle catture del tonno rosso. “Il nuovo regolamento sulla gestione del tonno –proseguono Buonfiglio (Agci Agrital) Coccia (Federcoopesca-confcooperative) e Ianì (Lega Pesca)- è entrato in vigore il 13 giugno scorso, quando i nostri pescatori erano in buona parte non più operativi. Come è possibile rispettare delle indicazioni che incidono così profondamente sulle abitudini degli operatori a campagna ormai conclusa o quasi? Continuiamo a ribadire la nostra contrarietà ad un regolamento che si basa su dati scientifici parziali e che ha prodotto regole inefficaci e inique. La battaglia che abbiamo portato avanti, sino a quando abbiamo potuto, oltre a contestare il testo adottato dalla Commissione è stata rivolta anche a richiedere di prorogarne l’entrata in vigore. Applicando le nuove regole di gestione dal 2008 ci sarebbe stato il tempo per far recepire le nuove indicazioni ai pescatori e le procedure di infrazioni si sarebbero potute evitare. Dopo le problematiche legate allo sforamento delle quote di cattura ora sul comparto si addensano nuove nubi”. .