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Notiziario Marketpress di
Lunedì 01 Ottobre 2007 |
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CONSEGNATI I DIPLOMI DEL MASTER DI ’”INFORMATORE EUROPEO” UNA RISORSA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E PER LA COMUNITÀTRENTINA
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Trento, 1 ottobre 2007 – L’assessore provinciale Franco Panizza, nella sua veste di responsabile dei rapporti comunitari della Provincia autonoma di Trento, ha partecipato il 27 settembre alla consegna dei diplomi del Master universitario di secondo livello in “Informatore europeo per le Istituzioni locali”, che sono andati a dieci laureati che hanno frequentato con profitto la prima edizione del corso. Alla cerimonia, che s’è tenuta nella Sala consiliare del Rettorato, erano presenti anche la pro-rettore dell’Università per i progetti speciali di didattica e per le pari opportunità Mariangela Franch, Mario Magnani per la presidenza del Consiglio regionale, Vittorino Rodaro dell’Ufficio provinciale di Bruxelles per i rapporti con l’Unione Europea e i docenti universitari a diverso titolo coinvolti nel Master: Riccardo Scartezzini, Gaspare Nevola e Gian Enrico Rusconi. “È un ruolo assai importante e delicato, quello per il quale hanno studiato i dieci giovani laureati che oggi vedono il loro percorso coronato con la consegna del diploma – ha tra l’altro detto l’assessore Panizza nel suo intervento di saluto. – Un ruolo che ha come obiettivo primario quello di avvicinare i cittadini alle istituzioni europee, ma al contempo anche quello di far da tramite affinché le stesse istituzioni europee sappiano dialogare con i cittadini e sappiano rispondere con tempestività ed efficacia a quelle che sono le reali esigenze del grande popolo dell’Europa unita. Sarà, il vostro, un ruolo importante all’interno delle istituzioni locali dalle quali provenite e nelle quali siete già professionalmente inseriti, ma dovrete anche interfacciarvi con le scuole, con le associazioni locali, con quella miriade di soggetti grandi e piccoli che dall’Europa si attendono la risoluzione dei problemi di più varia natura. Ritengo sia un patrimonio della comunità avere a disposizione un gruppo di persone che, dislocate nelle varie istituzioni sul territorio, sono in grado di fornire le chiavi di lettura e le chiavi di accesso all’Unione Europea, perché con l’Europa dobbiamo comunque fare i conti, sia in negativo quando essa ci pone dei limiti, sia in positivo quando interviene per supportare progetti specifici di sviluppo”. I dieci diplomati sono Elisa Tranquillini, Francesca Parolari, Isabella Masè, Anna Magnani, Fenyvesi-kiss Etelka Boglarka, Giurconiu Cristina, Mirko Montibeller, Michele Trentini, Benedetta Menghetti e Andrea Rizzi. Per la prima edizione del Master, come ha detto il suo responsabile Riccardo Scartezzini, si è scelto di privilegiare laureati che fossero già inseriti nelle più diverse istituzioni locali, in modo da poter formare persone che potessero fin da subito tesaurizzare e mettere in pratica quanto appreso in sede di Master. La consegna dei diplomi è comunque coincisa, oggi, con la presentazione dei dieci neolaureati che stanno per cominciare la loro avventura nella seconda edizione del Master. E se la pro-rettore Mariangela Franch ha sottolineato più volte l’importanza che oggi riveste la figura dell’Informatore Europeo all’interno della vita delle istituzioni locali, che sempre più spesso debbono interfacciarsi con un apparato complesso, difficile e spesso lontano dalla nostra esperienza qual è quello dell’Unione Europea, Mario Magnani s’è complimentato con l’Università di Trento, e nello specifico con la Facoltà di Sociologia, per aver avuto prima in Italia l’intuizione di formare a livello post-laurea personale della pubblica amministrazione su tematiche europee di primaria importanza. . |
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