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Notiziario Marketpress di Martedì 02 Ottobre 2007
 
   
  SIPPI: TECNOLOGIE INNOVATIVE PER LA LOTTA ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA

 
   
  Roma, 2 ottobre 2007 - Il 27 settembre si è svolto a Bari il convegno dedicato al Sistema Informativo Prefetture e Procure dell’Italia meridionale – Sippi e Costituzione della Banca Dati dei beni sequestrati e confiscati, organizzato dal Ministero della Giustizia in collaborazione con Almaviva e con il patrocinio della Regione Puglia. Sono intervenuti il Presidente della Regione Nichi Vendola, rappresentanti del Ministero della Giustizia, dell’Interno, del Cnipa, della Direzione Nazionale Antimafia. Hanno partecipato, inoltre, Francesco Forgione, Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata mafiosa, Antonio Maruccia, Commissario straordinario del Governo per la gestione e destinazione dei beni confiscati alla mafia ed Ermanno Granelli, Vice Commissario vicario per la prevenzione e il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito nella Pa. Per Almaviva è intervenuto l’Ad, Gianni Camisa, che ha definito Sippi “un sistema informativo di grande valenza sociale ed economica, realizzato scommettendo sulle tecnologie più avanzate e anticipando i nuovi standard”. Sippi, implementato da Almaviva, con Hewlett Packard e Microsoft come partner tecnologici, conferma il costante impegno del Ministero della Giustizia nel favorire condizioni di sicurezza e legalità per le popolazioni del Sud, ed è il risultato della forte condivisione di obiettivi e scelte tra i professionisti di provenienza e specializzazioni diverse impegnati nel progetto. Finanziato dal Programma Operativo Nazionale Sicurezza per lo Sviluppo del Mezzogiorno d’Italia 2000-2006, Sippi interessa sei Regioni (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna) e si basa su una Banca Dati alla quale possono accedere, oltre al Ministero della Giustizia, tutte le altre amministrazioni coinvolte dall’iter procedurale di applicazione, gestione e destinazione dei beni confiscati, nel rispetto delle specifiche competenze: il Ministero dell’Interno (Questure e Prefetture), il Ministero dell’Economia e delle Finanze (in particolare l’Agenzia del Demanio). Al Ministero della Giustizia è assegnata la responsabilità di coordinare l’intero processo per il ruolo centrale che riveste la fase giurisdizionale, anche per il controllo sull’effettiva destinazione finale del bene. Sippi rappresenta il primo sistema di cooperazione applicativa del settore della giustizia, e, in assoluto, uno dei primi realizzati in Italia. .  
   
 

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