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Notiziario Marketpress di
Giovedì 04 Ottobre 2007 |
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IL SEMINARIO PERMANENTE DI ETNOGRAFIA ALPINA PER LA PRIMA VOLTA SI SVOLGE FUORI DAL TRENTINO
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Il 5 e 6 ottobre approda al Lingotto ndi Torino nell’ambito di Alpi 365 Expo Lo Spea – il Seminario Permanente di Etnografia Alpina – il principale momento d’incontro e confronto internazionale sull’antropologia, la storia, l’economia, la sociologia e la cultura delle Alpi – è giunto nel 2007 alla sua dodicesima edizione e, per la prima volta dal 1991, si svolge fuori dal Trentino, per la precisione al Lingotto di Torino. Un passaggio significativo ed importante che è stato illustrato oggi da Margherita Cogo, vicepresidente e assessore alla cultura della Provincia autonoma di Trento; Emanuela Renzetti e Giovanni Kezich, rispettivamente presidente e direttore del Museo Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige. “Che il Seminario venga ospitato nell’ambito di Alpi Expo 365, Biennale della montagna di Torino, è ulteriore conferma – ha detto l’assessore Cogo – dell’asse culturale tra Piemonte e Trentino sulla capacità di indagare e studiare l’etnografia alpina. La ricerca scientifica quindi come strumento per l’approdo a filoni di buone prassi da applicare al contesto alpino. Perché sempre di più le Alpi sono il nostro futuro comune”. I vertici del Museo di San Michele hanno invece sottolineato come lo Spea voglia sempre più parlare in modo diverso di chi vive e lavora sulle montagne: in questo senso rappresenta un motivo di orgoglio l’essere stati “scelti” da Alpi 365 Expo quale “ossatura culturale” della manifestazione che da quest’anno sostituisce lo storico e glorioso Salone della montagna di Torino. Il 5 e 6 ottobre si terrà a Torino, nell´ambito di “Alpi365 Expo – Biennale delle montagne”, la dodicesima edizione dello Spea, Seminario Permanente di Etnografia Alpina. Il Seminario Permanente di Etnografia Alpina, coordinato da Giovanni Kezich e Pier Paolo Viazzo, è una struttura aperta di studio, ricerca e discussione che si riunisce dal 1991 presso il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina e che è divenuto il principale momento d´incontro e confronto internazionale sulle tematiche antropologiche, storiche, economiche, sociologiche e culturali legate alle Alpi. A Malé, nel settembre 2006, Spea11 “Quaggiù sulle montagne. Identità immaginario turismo pascoli musei” ha centrato in pieno la problematicità di una montagna ricondotta alla dimensione esistenziale che la caratterizza nella contemporaneità, quella di essere, oltreché una discussa e discutibile frontiera dell´immaginario sociale, anche uno spazio concreto di vita e di lavoro. Il medesimo slogan “Quaggiù sulle montagne. ” completato da altre indicazioni tematiche “Ecologia Minoranze Politica Sport Sviluppo” è stato riproposto in occasione della sessione speciale dello Spea che si terrà a Torino. “Alpi punto zero sette” è invece il titolo dato alla prima giornata di lavoro, in cui antropologi, geografi, linguisti, storici, alla luce degli studi più recenti, si confronteranno con la realtà alpina e con le sue interpretazioni, rispondendo a due grandi quesiti: che cosa sono le Alpi nella e rispetto all´Europa contemporanea e quali linee di frontiera passano oggi al loro interno. Per la prima volta il Seminario Permanente di Etnografia Alpina viene organizzato fuori dal Trentino e in buona sintonia con gli intenti programmatici di Alpi365, il rinnovato “salone della montagna” che si tiene tradizionalmente al Lingotto, si propone di instaurare un sempre maggiore legame tra il settore orientale e quello occidentale della catena alpina. Lo Spea – il Seminario Permanente di Etnografia Alpina – il principale momento d’incontro e confronto internazionale sull’antropologia, la storia, l’economia, la sociologia e la cultura delle Alpi – è giunto nel 2007 alla sua dodicesima edizione e, per la prima volta dal 1991, si svolge fuori dal Trentino. Promosso nell’ambito di «Alpi365 Expo» dal Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige in collaborazione con l’Associazione «Torino città delle Alpi», Spea 365 si articola in due giornate di lavoro che hanno l’ambizione di ricostruire una visione d’insieme del «sistema alpino» nelle sue relazioni con l’Europa. Nella prima giornata – dal titolo «Alpi Punto Zero Sette» – a più di trent’anni dal Convegno «Le Alpi e l’Europa» del 1973, antropologi, geografi, linguisti, storici, alla luce degli studi più recenti, si confronteranno con la realtà alpina e con le sue interpretazioni, rispondendo a due grandi quesiti: che cosa sono le Alpi rispetto all’Europa contemporanea e quali linee di frontiera passano oggi al loro interno. «Quaggiù Sulle Montagne» è lo slogan posto a riferimento dei lavori della seconda giornata, dedicata a un’indagine a tutto campo sulle Alpi in quanto discussa e discutibile frontiera dell’immaginario sociale, ma anche spazio concreto di vita e di lavoro. Ecologia, minoranze, politica, sport, sviluppo sono alcuni dei temi che saranno affrontati nel corso delle due sessioni di lavoro, rispettivamente dedicate a Lo spazio politico/lo spazio economico e a Lo spazio museo. . |
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