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Notiziario Marketpress di Giovedì 04 Ottobre 2007
 
   
  NOVITÀ AL CODICE DELLA STRADA: WIDMANN CONFERMA IL GIUDIZIO NEGATIVO

 
   
   Bolzano, 4 ottobre 2007 - Due positive modifiche, ancorché minime, ma il giudizio di fondo resta negativo perché viene confermata la strategia degli inasprimenti senza carattere educativo: questo il commento dell’assessore provinciale alla Mobilità Thomas Widmann dopo l’approvazione definitiva al Senato del decreto legge in materia di sicurezza stradale. L’assessore Widmann si era augurato che con una serie di emendamenti al Senato si potesse giungere ad attenuare le nuove norme che inaspriscono le pene in materia di sicurezza stradale: “Ma a prescindere da due modifiche, viene confermato l’impianto del decreto, con un giro di vite che va nella direzione sbagliata. Già oggi l´Italia ha uno dei codici della strada più severi e un ulteriore inasprimento non è mirato e dimentica la prevenzione. ” Le modifiche salutate positivamente riguardano la riduzione da 3 anni ad uno del periodo di tempo in cui i neopatentati non potranno guidare macchine con potenze superiori ai 50 chilowatt e l’introduzione di un limite intermedio delle sanzioni nei casi di guida in stato di ebbrezza. “Resta il fatto che il decreto varato al Senato è lontano dalla realtà, quando in tutta Europa ci si allontana dal principio sanzionatorio per agire sul piano della prevenzione: educare gli automobilisti a un comportamento responsabile, lavorare per l’informazione a cominciare dalle scuole, dalle discoteche, dalle autoscuole”, sottolinea Widmann ricordando anche che in Alto Adige, rispetto ad altre zone d´Italia, l´attività di controllo sulle strade è già puntuale. Rammarico viene espresso infine dall’assessore perché tutti gli sforzi compiuti in queste settimane dall’Assessorato provinciale alla Mobilità, nella partecipazione a sedute tecniche e nell’elaborazione di dati e informazioni sulla strategia della prevenzione, sono stati considerati solo marginalmente. .  
   
 

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