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Notiziario Marketpress di
Giovedì 04 Ottobre 2007 |
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LA DORIA: PRESENTATI ALLA COMUNITÀ FINANZIARIA DI LONDRA I RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2007 E LE STIME PER IL 2007 ED IL 2008. RICAVI TOTALI CONSOLIDATI A 202,6 MILIONI DI EURO (+3,7% RISPETTO AI PRIMI SEI MESI DEL 2006).
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Il Gruppo La Doria S. P. A. Ha incontrato il 3 ottobre a Londra la comunità finanziaria internazionale nell’ambito dell’evento di presentazione organizzato da Borsa Italiana per il segmento Star. I vertici hanno presentato le stime per il 2007 ed il 2008. Per il 2007 La Doria stima una crescita del fatturato ed un miglioramento della marginalità aziendale, che dovrebbe derivare, per i derivati del pomodoro, da maggiori volumi di vendita e da un più significativo incremento dei prezzi (legato alla forte riduzione della produzione registrata durante la campagna di trasformazione dell’estate 2007 e al conseguente ulteriore riequilibrio del mercato in termini di scorte). Per i succhi di frutta, il miglioramento della marginalità dovrebbe scaturire dall’innalzamento dei listini previsto a partire dagli ultimi mesi del 2007 e da una più sostenuta ripresa dei consumi domestici, mentre per i legumi si stima una migliore profittabilità a seguito dell’aumento dei prezzi previsto a partire dal quarto trimestre. I nuovi prodotti negli innovativi packaging di cartone combisafe, la cui produzione è stata appena avviata, caratterizzati da un più alto valore aggiunto e contenuto di servizio, dovrebbero altresì garantire una maggiore remunerazione, anche se gli effetti saranno prodotti più nel lungo periodo. La semplificazione della struttura societaria avvenuta con la fusione di Sanafrutta e Confruit e con la recente fusione di Pomagro condurrà, infine, ad un ulteriore contenimento dei costi fissi. Un più deciso miglioramento della redditività aziendale è previsto nel 2008, quando il forte recupero dei prezzi di vendita di derivati del pomodoro e il rialzo dei prezzi dei succhi di frutta e dei legumi produrranno i maggiori benefici. I vertici hanno presentato, inoltre, i dati al 30/6/2007, su cui ha influito la sfavorevole dinamica dei prezzi di vendita e dei costi di produzione, che ha caratterizzato il settore conserviero ed, in particolare, l’aumento dei costi di produzione delle campagne di trasformazione del pomodoro e della frutta, la mancata ripresa dei prezzi dei succhi di frutta e una ripresa dei prezzi dei derivati del pomodoro che ha consentito solo un parziale recupero dei maggiori costi di produzione. Per di più, i primi 6 mesi dell’esercizio, a causa della stagionalità che caratterizza gran parte dell’attività produttiva del Gruppo, risultano poco significativi. Infatti, pur in assenza di produzione dei derivati del pomodoro, gravano nel semestre alcuni costi indiretti industriali imputabili alla “linea rossa”. Nel primo semestre 2007 i ricavi totali consolidati hanno fatto registrare un incremento del 3,7% e sono passati dai 195,3 milioni di Euro del 1° semestre 2006 ai 202,6 milioni di Euro. Nel periodo considerato, l’Ebitda è stato pari a 5,4 milioni di Euro (7 milioni di Euro nel 1° semestre 2006), mentre l’Ebit è passato dai 3,3 milioni di Euro al 30 giugno 2006 a 1,6 milioni di Euro. Il risultato netto registra una perdita di 2,4 milioni di Euro, a fronte di una perdita pari a 231. 000 Euro del 1° semestre 2006. L’utile netto di pertinenza di terzi ammonta a 1,1 milioni di Euro, in diminuzione rispetto a 1,7 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Tale risultato risulta penalizzato dalla gestione finanziaria che ha generato perdite su cambi per 1. 4 milioni di euro, rilevate a seguito dell’applicazione del principio Ias 39 alle operazioni di copertura cambio effettuate dalla controllata Ldh. La posizione finanziaria netta presenta un saldo passivo di 108. 7 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 122. 1 milioni al 31. 12. 2006 e in aumento rispetto ai 94,7 milioni al 30. 06. 2006. . |
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