MARTINI: “STANZIATI 60 MILA EURO PER AZIONI DI FORMAZIONE, EDUCAZIONE SANITARIA E PREVENZIONE DEI TRAUMI DA TRAFFICO”
Venezia, 8 ottobre 2007 - Spiega l’Assessore alla Politiche Sanitarie, Francesca Martini: “La mortalità e la morbosità derivanti da incidenti stradali costituiscono uno dei principali problemi di sanità pubblica. Nella nostra Regione i traumi stradali causano ogni anno 800 decessi e costituiscono la più importante causa di morte per gli uomini e la quinta per le donne. Con una impressionante ricaduta della traumatologia stradale sull’uso dei servizi sanitari: accessi al pronto soccorso, ricoveri ospedalieri, prestazioni di riabilitazione. ” “Per questo motivo – dice Martini – sono stati stanziati per il 2007 60 mila euro che serviranno a monitorare l’utilizzo di cinture di sicurezza e di seggiolini per bambini in 22 comuni campionati con un target di 9. 500 conducenti e altrettanti passeggeri; che serviranno a diffondere tra gli automobilisti le “best practice” in collaborazione con il Terzo settore e con le Aziende sanitarie; che serviranno per formare gli autotrasportatori ad una guida sicura in sinergia con le Associazioni di categoria e con il coordinamento dell’Ulss 22 di Bussolengo; che serviranno per avviare programmi di educazione stradale per i ragazzi di 14-15 anni che hanno il patentino per i ciclomotori; che serviranno per definire strategie preventive in tema di alcol e guide insieme con i Sert delle Aziende sanitarie. ” Conclude Martini: “la Regione del Veneto è stata la prima (nel 1998) nel nostro paese a definire un programma preventivo specifico per i traumi da traffico con risultati oggi innegabili. ” Capofila delle iniziative finanziate dalla Regione del Veneto e a cui parteciperanno tutte le Aziende sanitarie è l’Ulss 7 di Pieve di Soligo. .