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Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Ottobre 2007
 
   
  L’INVESTIMENTO IN SICUREZZA NEL TRASPORTO MERCI? PRODUCE UNA REDDITIVITÀ DEL 120% NEL TRIENNIO 2004-2006 IL GRUPPO FEDERTRASPORTI HA IMPEGNATO RISORSE PER 1 MILIONE E 350 MILA EURO PER REALIZZARE INIZIATIVE SULLA SICUREZZA A FAVORE DEI SUOI ASSOCIATI.

 
   
  Milano, 8 ottobre 2007 - Un investimento triennale di 1. 350. 000 euro per risparmiarne 2. 937. 000, la riduzione della frequenza dei sinistri dell’11,6%, il calo del 7% dei premi assicurativi. Sono le scommesse vinte dal Gruppo Federtrasporti attraverso la realizzazione di un programma articolato di iniziative sulla sicurezza che si sono appunto concretizzate in una consistente riduzione dei costi di esercizio aziendali. I positivi dati dell’esperienza Federtrasporti – rilevante realtà del settore trasporto e logistica merci, che associa circa 60 imprese distribuite sull’intero territorio nazionale – sono stati presentati oggi durante un convegno svoltosi nell’ambito di Transpotec/logitec 2007 al Centro Congressi della Fiera di Milano. Il programma “Sicurezza nel trasporto pesante” di Federtrasporti, realizzato in collaborazione con Fondazione Ania e Daimlerchrysler Italia, ha comportato tra il 2004 e il 2006 un investimento annuo di 450. 000 euro, pari a 260 euro per ognuno dei 1. 750 camion coinvolti. Nel triennio 2004-2006 l’investimento complessivo è stato quindi di 1. 350. 000 euro. Considerando un singolo veicolo industriale che non abbia avuto incidenti nell’arco di un anno, il risparmio totale sui costi (prevalentemente assicurativi e di riparazione) è stato di 5. 340 euro. Questa cifra risulta da una serie di economie ottenute, così quantificabili: 215 euro di riduzione premio Rca; 200 euro di bonus a favore dei veicoli che non hanno provocato incidenti, che diventano 300 per i mezzi appartenenti a cooperative che hanno avuto una frequenza sinistri inferiore al 50%; 250 euro di mancata franchigia su Rca per assenza di sinistri; 1. 750 euro di risparmio per fermo tecnico evitato del veicolo, inattività che avrebbe comportato un mancato guadagno;
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2. 500 euro di mancata franchigia sulla polizza kasko; 150 euro di risparmio franchigia sulla polizza per la merce trasportata; 150 euro di sconto Rca per l’installazione della “scatola nera” sui veicoli assicurati; 25 euro di sconto Inail, sempre per l’installazione della scatola nera. Attraverso l’applicazione del programma, Federtrasporti è riuscita inoltre a ottenere una forte riduzione della frequenza dei sinistri, passata dal 68,8% del 2003 al 57,2% del 2006 (-11,6%). In pratica questo significa che, mentre quattro anni fa su 100 veicoli industriali Federtrasporti quasi 70 subivano incidenti, oggi sono oggetto di sinistri solo 57 mezzi. Nello stesso periodo gli incidenti in meno sono stati 550, un dato ancora più significativo se si pensa che i mezzi assicurati sono aumentati di 232 unità. La diminuzione degli incidenti ha consentito la riduzione del 7% dei premi assicurativi, che pesano sul bilancio di un’azienda per il 6% del totale. Moltiplicando il risparmio per singolo camion (5. 340 euro) con il numero di incidenti in meno (550) si ottiene un ritorno complessivo dell’investimento in sicurezza di 2. 937. 000 euro, a fronte di risorse impegnate per 1. 350. 000 euro. Una cifra che dimostra come nel settore trasporto merci investire in sicurezza può produrre una redditività addirittura del 118%. “I dati di quest’anno – ha precisato Emilio Pietrelli, presidente di Federservice – confermano la tendenza al ribasso nella frequenza dei sinistri, calata ulteriormente nel periodo gennaio-agosto 2007 al 53%, che comporterà un ulteriore sconto assicurativo per i nostri soci. Va inoltre sottolineato come per i 1. 280 camion di Federtrasporti, che montano oggi la ‘scatola nera’, tale frequenza è già scesa al 40%. Tutto questo ci rende ottimisti sul raggiungimento del prossimo step, fissato al 2010: contenere la frequenza al 50%, vale a dire subire un solo sinistro ogni due veicoli assicurati”. .
 
   
 

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