Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 08 Ottobre 2007
 
   
  IL CONTRIBUTO DI REGIONE MARCHE ED ENTI LOCALI ALLA STRATEGIA DI LISBONA - LA COMPETITIVITA` BASATA SULLA CONOSCENZA AL CENTRO DEL CONVEGNO INTERNAZIONALE DI OSIMO

 
   
   Osimo (An), 8 ottobre 2007 - Ž ŽPorto i saluti a tutti i prestigiosi partecipanti a questo convegno internazionale sia da parte della Giunta regionale che del suo Presidente. In Europa come nelle singole regioni che la compongono, sono presenti spesso squilibri territoriali. Le Marche stanno affrontando una transizione senza fratture, i distretti si sono evoluti, le imprese hanno superato la crisi del 2002-2005 innovando e migliorando il livello qualitativo. La crescita oggi deve basarsi sempre di piu` non su quote aggiuntive di immigrazione, bensi` su di un piu` elevato livello di innovazione. Per questa ragione il sistema produttivo deve accedere in misura crescente alla conoscenza per poi impiegarla creativamente, facendo di tutto il territorio un incubatore di approcci innovativi: commercializzazione, marchi, reti globali, qualita`. La programmazione regionale delle Marche privilegia gli interventi su innovazione, conoscenza, formazione, infrastrutture, politiche sociali di coesione, al fine di aderire nel migliore dei modi alla strategia di Lisbona che stanzia 28,8 miliardi di euro in sette anni a disposizione degli enti territoriali per programmi coerenti con tale strategia. Strumenti e risorse per migliorare la qualita` della vita dei cittadini e per dimostrare che la politica puo` essere utileŽ. Lo ha detto Paolo Petrini, assessore regionale alle Politiche Comunitarie, aprendo i lavori della due giorni di convegno internazionale in il 4 e 5 ottobre al Teatro La Fenice di Osimo. LŽevento e` stato organizzato da Regione Marche e Sviluppo Marche spa (Svim), con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La nostra regione e` stata scelta per misurare il contributo delle istituzioni locali e della cooperazione territoriale al raggiungimento degli obiettivi della strategia di Lisbona e di Goteborg. LŽevento conclude Also (Archievement of Lisbon and Gothenburg Strategy Objectives), il progettto promosso dallŽUnione Europea con un budget complessivo di 1,3 milioni di euro che ha visto la Regione come capofila in collaborazione con Svim e che ha coinvolto Francia, Spagna, Gran Bretagna, Belgio, Finlandia, Lituania, Estonia, Olanda, Ungheria e Bulgaria. Partecipano autorita` ed esperti da 14 paesi europei, con esponenti delle istituzioni di Bruxelles oltre che rappresentanti di Ministeri, Regioni, Universita` e Agenzie di Sviluppo. Partecipa agli incontri anche lŽIniziativa Centro Europea, lŽorganizzazione internazionale nata a seguito della caduta del muro di Berlino per favorire lŽevoluzione democratica ed economica dei paesi dellŽex blocco sovietico. Tra i relatori, moderati dalla caporedattrice della redazione del ŽSole 24 OreŽ di Bruxelles Adriana Cerretelli, lŽeuroparlamentare Luciana Sbarbati, componente della Commissione europea Affari Interni, Jan Host Schmidt, direttore per lŽUe dellŽUnita` per le riforme strutturali, Michele Pasca Raymondo, vicedirettore generale della Commissione europea e direttore generale Politica regionale, Peter Mehlbye, direttore dellŽOsservatorio europeo per la pianificazione territoriale, Antonella Crescenzi, dirigente al Dipartimento delle Politiche comunitarie, Presidenza del Consiglio dei Ministri e Roberto Tontini, amministratore unico Sviluppo Marche spa. ŽIl modello di Europa che scaturisce dalla strategia di Lisbona Ž Goteborg e` un modello moderno, inclusivo e competitivo che si regge sulle infrastrutture del sapere. Oggi che, come sottolineato dal presidente Prodi, la competizione si fa tra continenti, diventa sempre piu` importante il rilancio del processo unitario dopo la battuta dŽarresto legata alla costituzione europeaŽ ha detto lŽeuroparlamentare Sbarbati intervenendo al dibattito. Nel pomeriggio le conclusioni dellŽassessore regionale alle Infrastrutture Loredana Pistelli. ŽNel concludere questa prima giornata di lavori Ž ha dichiarato Pistelli - credo sia importante evidenziare i risultati positivi che i cittadini stanno raggiungendo grazie allŽUnione Europea e al modello sociale partecipativo che essa promuove. A Lisbona nel 2000 prima e a Goteborg nel 2005 poi i partner europei si sono dati obiettivi ambiziosi, raggiungibili tramite una precisa strategia dŽazione. Affinche` quegli obiettivi vengano pienamente raggiunti occorre pero` superare alcune carenze, quale ad esempio la non sufficiente attivazione degli enti pubblici. Per recuperare terreno occorre un maggior coinvolgimento dei territori e una maggiore conoscenza delle opportunita` offerte dalla strategia di Lisbona, a cominciare dalle direttive sui servizi finanziari, sulle piccole e medie imprese e sulla ricerca. Su questŽultimo fronte e` stato anche deciso di aumentare del 75% la spesa per la ricerca da qui al 2013. Questo comporta un impulso ai partenariati pubblico privati, che coinvolgano le piccole e medie imprese per incrementare investimenti e competitivita`. Cio` senza pero` dimenticare lŽaltro grande obiettivo posto da Lisbona: quello dellŽoccupazione stabile e di qualita`. Oggi in Europa aumentano anziani e giovani, soprattutto a questi occorre dare risposta in termini di buona occupazioneŽ. .  
   
 

<<BACK