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Notiziario Marketpress di
Lunedì 08 Ottobre 2007 |
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E-GOVERNMENT: PRESENTATO A PERUGINA PROGETTO REGIONE PER SISTEMA CONTROLLO DI GESTIONE NEI COMUNI AL DI SOTTO DI 5MILA ABITANTI
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Perugia, 8 ottobre 2007 - Sono efficaci, efficienti ed "economici" i servizi che i Comuni erogano ai loro cittadini? Da dal 5 ottobre, in Umbria, per adempiere all´obbligo del "controllo di gestione" che prevede la verifica della rispondenza dell´azione amministrativa a questi criteri "al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi correttivi, il rapporto costi-risultati", i Comuni con popolazione inferiore a 5mila abitanti possono contare su un sistema messo a disposizione dalla Regione, "di facile utilizzo e senza alcun costo per i Comuni che vi vorranno aderire". Il progetto è stato illustrato stamani a Perugia, nel corso di un convegno nella sede dell´Anci (Associazione nazionale dei Comuni) Umbria, alla presenza di amministratori e funzionari comunali, che è stato l´occasione anche per raccogliere adesioni. "La realizzazione - ha spiegato Francesco Mosiello, dirigente del Servizio sistema informativo della Regione Umbria - si riconduce all´Accordo di programma quadro in materia di ´e-government´ e società dell´informazione. La Regione è da tempo impegnata per lo sviluppo dell´innovazione nella pubblica amministrazione, sia attraverso l´informatica sia sulla cooperazione e l´integrazione tra Enti. A questo scopo, la Regione si avvale di risorse messe a disposizione con i fondi ´Docup´, risorse proprie e finanziamenti del ´Cnipa´, il Centro nazionale per l´informatica nella pubblica amministrazione, e del ´Cipe´ (Comitato interministeriale per la programmazione economica). Dal 2000 ad oggi - ha precisato - sono state attivate complessivamente a questo scopo, per l´Umbria, risorse per oltre 18 milioni di euro". "La sinergia tra Regione e Comuni - ha aggiunto Mosiello - garantisce benefici e vantaggi a entrambi i livelli istituzionali. La Regione potrà disporre di una banca dati per la misurazione dell´efficacia e dell´efficienza delle politiche regionali attuate per favorire lo sviluppo territoriale e settoriale". La realizzazione del progetto è stata affidata dalla Regione alla società "Webred", che si è avvalsa di "Anci" Umbria per la consulenza scientifica, la divulgazione e la formazione, ed è stato coordinato dal consorzio "Sir Umbria". Per far sì che il progetto fosse aderente alle caratteristiche e alle necessità dei piccoli Comuni, la predisposizione del sistema è stata accompagnata, passo dopo passo, dal confronto con alcune amministrazioni e precisamente con i Comuni di Allerona, Montefalco, San Gemini, e l´Unione dei Comuni "Terre dell´olio e del Sagrantino". "Comuni pilota - ha detto Mauro Paci, sindaco di San Gemini e coordinatore della Commissione Piccoli Comuni di Anci Umbria - che stanno già avvalendosi di questa grande opportunità che si offre a tutti i Comuni di piccole dimensioni, alle prese con le difficoltà quotidiane ben note a chi amministra. Si tratta - ha detto ancora - di un progetto, al quale Anci darà tutto il suo supporto, importante pure per migliorare la diffusione delle informazioni e che coinvolgerà anche la Corte dei Conti. Maggiori informazioni e un ottimo controllo aiutano tutti a lavorare meglio - ha concluso - Gli enti locali non temono il controllo, anzi lo sollecitano e l´auspicio è che anche i Comuni di dimensioni maggiori possano avvalersi del sistema regionale che presentiamo oggi". I piccoli Comuni, che hanno "solo la contabilità finanziaria - è stato ricordato - e hanno una complessità organizzativa molto ridotta per il ristretto numero di attività svolte al loro interno", potranno collegarsi attraverso internet al sistema messo a punto da "Webred". "Un´applicazione web - ha spiegato la dottoressa Brunella Pierini, di ´Webred´ - attraverso la quale effettuare il controllo di gestione in maniera semplificata, con automatismi che limitano l´impegno di risorse umane e che può essere gestito anche da associazioni di piccoli Enti, come già stiamo sperimentando. Di fondamentale importanza la interoperabilità che si concretizza con questo sistema, di cui oltre a Regione, Comuni, Corte dei Conti, possono essere fruitori anche altri enti che necessitano di informazioni ai fini di monitoraggio o controllo". "La cooperazione interistituzionale - ha commentato Paolo Barboni, presidente del Consorzio ´Sir Umbria´ - comincia a dare i suoi frutti, anche nell´aggredire la spesa pubblica degli Enti". La consulenza scientifica è stata assegnata al professor Riccardo Mussari, docente di Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche all´Università di Siena, che è stato affiancato da Patrizio Monfardini, ricercatore della stessa Università ed esperto nel campo della consulenza alla pubblica amministrazione. È stato attivato un tavolo di lavoro attorno al quale si sono riuniti i rappresentanti dei Comuni pilota, di "Webred", di "Anci" Umbria e il professor Mussari per favorire la migliore definizione del sistema. Gli enti che vorranno aderire al progetto, è stato spiegato, non sosterranno alcun costo e potranno iniziare a usare il "software" dal 20 novembre per una fase di sperimentazione che durerà un anno. Il progetto prevede anche un programma formativo, anche questo gratuito per i piccoli Comuni, incentrato sulle tematiche del controllo di gestione e tenuto dal professor Mussari e dal professor Luca Bartocci, della facoltà di Economia dell´Università di Perugia. Per monitorare i risultati del progetto e apportare eventuali correttivi, sono previsti momenti di confronto, a partire dal 2008. . |
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