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Notiziario Marketpress di Martedì 09 Ottobre 2007
 
   
  FVG AMERICA LATINA COOPERAZIONE: SCIENZA, TECNOLOGIA E POLITICHE DI SVILUPPO

 
   
  Trieste, 9 ottobre 2007 - "Lo spaccato che emerge dall´incontro odierno sulla cooperazione tra Friuli Venezia Giulia e America Latina in ambito scientifico e tecnologico è straordinariamente ricco e vede il sistema della ricerca di Trieste e della regione protagonista di una fitta rete di relazioni in quasi tutti i settori anche attraverso ricercatori provenienti dal Sud America per stage di alta formazione". Lo ha affermato l´assessore regionale al Lavoro, Formazione, Università e Ricerca, Roberto Cosolini, commentando i risultati del seminario "Scienza e tecnologia per le politiche di sviluppo: il ruolo della cooperazione in America Latina", ospitato ieri mattina nell´Area di Ricerca e organizzato dalla Regione con il patrocinio del Centro Studi di Politica Internazionale, del ministero degli Affari Esteri e dell´Istituto Italo-latino Americano. Secondo Cosolini, che ha auspicato un incremento della mobilità di studenti e ricercatori in entrambi i sensi, si tratta di "una realtà coerente con la storia di questo sistema, nato nell´ambito della cooperazione allo sviluppo a partire dalla fondazione del Centro di Fisica Teorica". "Oggi, e se c´è un messaggio che proviene dal seminario è proprio questo, ci sono tutte le condizioni - ha detto l´assessore - per lavorare ad un progetto che coordini tutte queste esperienze di cooperazione internazionale". "La Regione può sicuramente fare la sua parte, nella consapevolezza del fatto che ciò darebbe ulteriore centralità alla ricerca scientifica del Friuli Venezia Giulia e aprirebbe la strada a positivi rapporti di cooperazione economica - ha spiegato Cosolini - ma occorre che il Governo dia un forte sostegno attraverso il cofinanziamento del progetto da parte del ministero degli Esteri". Il seminario, che ha visto il susseguirsi delle esperienze maturate dalle diverse istituzioni descritte dai rispettivi rappresentanti, si colloca tra le iniziative organizzate in prospettiva della Iii Conferenza Italia-america Latina, che si terrà a Roma tra il 16 e il 17 ottobre prossimo, dopo anni di silenzio, proprio sull´onda delle numerose iniziative di cooperazione avviate dalle Regioni italiane nel confronti del Sud America. La prolungata "disattenzione politica per la cooperazione con l´America Latina" è stata sottolineata anche dal sottosegretario di Stato, Donato di Santo, che ha confermato la volontà dell´attuale Governo di "riannodare un filo che rischiava di spezzarsi" ed ha evidenziato il ruolo positivo dei rappresentanti degli italiani all´estero. Tra questi il senatore Luigi Pallaro che, eletto nella circoscrizione dell´America meridionale, ha preso parte al seminario sottolineando il ruolo ponte svolto dalla comunità italiana. Un impegno messo in risalto da Franco Iacop assessore regionale alle Relazioni Internazionali, che ha ricordato i diversi incontri avuti con Pallaro proprio per spiegare assieme l´azione del Friuli Venezia Giulia nel complesso delle relazioni che coinvolgono "i nostri corregionali all´estero". La capacità aggiunta offerta dal Friuli Venezia Giulia alle iniziative di cooperazione del sistema Paese attraverso l´attività dei suoi Centri di Ricerca e le sue Università ed il loro impegno nei settori dell´innovazione e dell´alta formazione è stata rilevata anche da Iacop, che ha notato come la mole di iniziative e progetti descritti oggi possa rappresentare un importante contributo alla Conferenza. "Noi pensiamo spesso che la cooperazione debba esser finalizzata alle mere relazioni economiche - ha detto Iacop - ma oggi crediamo che il dialogo tra i diversi sistemi territoriali si attui meglio mediante la messa in comune delle capacità di innovazione, ricerca, formazione a favore della crescita delle imprese, un punto di forza della nostra regione utile nella creazione di rapporti di cooperazione internazionale". Il seminario, moderato dal segretario tecnico scientifico dell´istituto Italo-latino Americano Alberto Luis Noriega Herrarte, ha visto gli interventi di Franco Ciro per l´Area di Ricerca, di Grazia Bertogli per l´Unido, di Fabio Feruglio per il Centro Friuli Innovazione, di Antonio Sfiligoi di Sviluppo Italia Friuli Venezia Giulia, di Iginio Marson dell´Ogs, di Oscar Burrone del Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologia, di Claudio Tiribelli del Centro Studi Fegato, di Roberto Gotter del Laboratorio Internazionale Tecnologie Avanzate, di Daniele Amati della Sissa, di Mario sartore dell´università di Udine e di Manuel Urcia Larios della Facoltà di Ingegneria Navale dell´Università di Chiclayo (Perù) nata con l´aiuto dell´Università di Trieste, rappresentata oggi dal prorettore Fabio Ruzzier. Ana Cafiero, della direzione generale di Cooperazione internazionale del ministero degli Esteri argentino ha illustrato le relazioni intercorrenti tra Italia e Stati del Mercosur assieme a Fabio Nasarre De Letosa della Commissione europea. .  
   
 

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