Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 10 Ottobre 2007
 
   
  NATACHA NISIC, 2 GRANDI EVENTI: VIDEOINSTALLAZIONE (NORD) E PROIEZIONE (IL TERZO CINEMA)

 
   
  Roma, 10 ottobre 2007 - La Mostra a Villa Medici - L’accademia di Francia a Roma presenta, da lunedì 8 a sabato 20 ottobre 2007, nelle Gallerie di Villa Medici, la videoinstallazione Nord di Natacha Nisic. L’installazione è stata concepita partendo dalla realizzazione di alcuni video girati nel nord della Francia, tra Lille, Roubaix e Dunkerque. È costituita da una serie di piani-sequenza effettuati da una macchina da presa estremamente mobile e guidata dal gesto dei protagonisti. Questa regia, così vicina al corpo, quasi «cieca», genera una visione parziale che lascia un considerevole margine all’immaginazione dello spettatore e intende testimoniare della vita di diverse comunità umane: operai di una industria tessile, ora disoccupati, battaglie tra galli di un gallodromo, ecc. Come le scene di genere della pittura fiamminga, la telecamera pone un’attenzione particolare al dettaglio della vita, componendo un complesso quadro della società. Questa installazione strizza l´occhio, inoltre, ai dipinti di Remy Cogghes, noto pittore della fine dell’Ottocento, che ottenne il Prix de Rome in Belgio. Nord si articola in cinque videoproiezioni che sembrano comporre altrettanti quadri disposti nello spazio. Il deambulare tra le sale e le rappresentazioni consentono allo spettatore di penetrare quei «mondi» resi tangibili dalla qualità delle immagini, dalla presenza del suono e da quei personaggi, ormai orfani del proprio lavoro, i cui movimenti quotidiani rimangono ancorati nella loro memoria storica. Nord offre così la possibilità di cogliere l’infima frontiera tra la perdita (del lavoro, del tempo…) e lo spessore di quelle vite. L’artista - Nata nel 1967, intraprende gli studi di arte all’École Nationale Superieure des Arts Décoratifs di Parigi e di cinema alla Deutsche Film und Fernseh di Berlino e alla Femis. Il suo lavoro si pone come cerniera per l’utilizzo di diversi materiali: Super 8, film e video e fotografia. Espone in numerose mostre in Francia, al Printemps de Cahors e al Centre National de la Photographie; all’estero, in Giappone, Germania e Canada. Le sue ricerche sul rapporto tra documentari e fiction la portano a realizzare un lavoro per il memoriale della Shoah di Parigi e per l’esposizione « Effroi » al museo Zadkine di Parigi. Ha ricevuto numerose borse di studio, tra cui la Stipendium für Kultur unf Forschung a Berlino e la Villa Kujoyama a Kyoto Attualmente è artista/residente dell’Accademia di Francia a Roma - Villa Medici. N Sabato 20 ottobre ore 18. 30 (data unica) Il terzo cinema Aspetti della video creazione contemporanea in Francia Proiezione presentata da Pascale Cassagnau, Ispettrice degli insegnamenti artistici e della creazione alla “Délégation aux Arts Plastiques” del Ministero della Cultura francese. È autrice del libro Future Amnésia (Enquêtes sur un troisième cinéma). «Se il cinema entra ormai nella definizione della creazione contemporanea, esso va anche verso i confini del saggio, del documentario e della metafinzione. Si tratta qui di definire i lineamenti di un nuovo territorio artistico, quello di un terzo cinema, tra arte contemporanea, cinema, nuovi media e letteratura, da non confondere con il cinema sperimentale o la videoarte. Questo territorio condiviso, che non “appartiene a nessuno”, non si può ridurre ad un unico criterio tecnico o tematico. Il terzo cinema crea una piattaforma di espressioni singolari che non ricoprono esattamente il territorio delle arti plastiche ma costituisce un oggetto nuovo: quello di un campo di esperienze estetiche che non distinguono pertanto una figura unica. » Pascale Cassagnau, Prefazione al saggio Futura Amnesia (Indagine su un terzo cinema). Programma (durata totale 87’): Cindy, the doll is mine di Bertrand Bonello Francia / 2005 / 15´ con Asia Argento – Selezionato al Festival di Cannes 2005. Cindy, the doll is mine è un cortometraggio di Bertrand Bonello, nel quale Asia Argento interpreta il ruolo di Cindy Sherman, artista-icona americana la cui produzione fotografica gioca spesso con i cortocircuiti dell’identità e del travestimento, chiamando in causa oggetti-feticcio del corpo umano. Interessante riflessione sul potere dello sguardo esercitato dall’obiettivo fotografico, sul tema del doppio e dell’altro da sé, il film si rivela una poderosa prova d’attrice per Asia Argento, oltre che una conferma del talento di Bonello nel raccontare le trame, complesse e sottilissime, del desiderio. Ghost of Asia, di Christelle Lheureux e Joe Apichatpong Weerasethakul Francia / 2005 / 9’. Per questo film ci siamo ispirati alla storia di un fantasma che vaga sulle coste toccate dallo Tsunami nel 2004. In un paesino di un’isola tailandese, abbiamo messo l’attore principale a disposizione di tre bambini dai 4 ai 6 anni, invitandoli a dirigerlo sulle scene. Il personaggio diventa un pupazzo che si muove a seconda della loro fantasia, un sopporto sul quale essi si proiettano. Second Love in Hong Kong, di Christelle Lheureux e Joe Apichatpong Weerasethakul Francia / 2002 / 30’. Il film è centrato sul personaggio di Hong che lascia la Tailandia per lavorare come domestica a Hong Kong. A partire dalla storia tratta da un fumetto sentimentale, i registi fanno il ritratto della condizione dei lavoratori immigrati. Water Buffalo, di Christelle Lheureux Francia / 2007 / 33´. Un serial televisivo su un bambino in cerca di suo padre nel caos della guerra di Indocina si sovrappone alla quotidianità di una giovane telespettatrice vietnamita dei giorni nostri. Il film si snoda sugli intrecci di queste due storie, confrontando così l’immaginario collettivo comunista con la vita di tutti i giorno in una città in piena espansione. Www. Villamedici. It .  
   
 

<<BACK