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Notiziario Marketpress di
Venerdì 23 Giugno 2006 |
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CULTURA: PRESENTATA A TRIESTE LA RASSEGNA "I TURCHI IN EUROPA"
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Sarà la rassegna più importante del 2006 per dimensioni e impiego di fondi regionali quella dedicata ai "Turchi in Europa", un mix di mostre, spettacoli ed eventi che nei prossimi mesi coinvolgeranno Palmanova, Udine, Pordenone, Trieste, Gorizia, Cividale del Friuli e Villa Manin. L´iniziativa, che avrà luogo tra il 30 giugno ed 22 ottobre con una "coda" a Villa Manin dal 28 ottobre al 25 febbraio, è stata presentata Il 22 giugno a Trieste nella sede della Giunta regionale dal giornalista Giampaolo Carbonetto, ideatore e coordinatore del progetto, e dall´assessore regionale all´Istruzione, Cultura, Sport e Pace, che ha espresso il suo favore all´adesione della Turchia all´Unione Europea e, anche a nome del collega alle Attività produttive, ha sottolineato il valore della mostra quale strumento di conoscenza della civiltà turca in un momento in cui si rischiano malintesi tra cultura occidentale ed orientale. Una distinzione che, secondo l´assessore, in realtà non c´è mai stata perché queste culture si sono sempre incrociale e contaminate e, nonostante i libri di storia non riportino che notizie di guerre e devastazioni, ci sono sempre stati, a livello di popolazioni, rapporti secolari e proficui, mentre tra Venezia ed Istambul erano costanti gli scambi culturali, oltre che commerciali. Sono tutti aspetti che la rassegna porrà in luce con una evidente serie di ritorni, secondo l´assessore, che spaziano dal culturale al turistico ai rapporti internazionali. La Turchia ha dato infatti il suo patrocinio all´iniziativa e la tranche della mostra dedicata da Udine ad "Aronco, architetto ottomano, progetti per Istambul 1893-1909" sarà in settembre ad Istambul. Centro nodale della rassegna sarà Palmanova, con ben tre percorsi espositivi: "Venezia ed Istambul: confronti e scambi", "Sinan architetto imperiale" e "Strutture e Macchine da Guerra ottomane e Veneziane". Pordenone ospiterà il percorso espositivo dedicato a "L´assedio di Vienna: uno scontro-incontro", mentre due saranno le attrazioni che Udine dedicherà all´argomento: la mostra dedicata all´attività di D´aronco a Istambul e la nuova presentazione della decorazione pittorica del salone del castello che comprende il grande fregio di carattere "turchesco" del Tiepolo. A Trieste si potrà ammirare la Collezione dei 47 ritratti turchi del castello di Ptuj, una galleria di quadri commissionata dai Conti Herberstein e Lesile per arredare il Castello di Vurberk e dedicati al sultano, ai suoi cortigiani, alle dame dell´impero ottomano e a copie di terre lontane. Villa Manin accoglierà infine "1153. Arte contemporanea dalla Turchia", dove 1153 sono le miglia marine che separano il Golfo di Trieste dalla Turchia, un percorso simbolico che vuole ricalcare la storia ma anche ispirare i futuri rapporti fra due regioni di un mondo in costante trasformazione. Molti, ed in parte ancora da definire, gli eventi che faranno da corollario alla mostra. In particolare, l´associazione culturale Alpe Adria Cinema ha in programma, tra giugno ed ottobre, un omaggio al cinema turco degli ultimi anni e alla fine di settembre il Teatro Modena di Palmanova ospiterà "L´ultimo Harem", prodotto dal Teatro Riffredi di Firenze. Cividale dedicherà due serate al progetto: la prima nella Chiesa di San Francesco, il 14 luglio, con "I turcs tal Friul" di Pasolini e la seconda prevede un incontro con Moni Ovadia. Dibattiti, incontri e interventi di docenti universitari daranno senso ulteriore agli obiettivi culturali della rassegna, che ha ottenuto l´alto patrocinio del presidente della Repubblica e della presidenza del Consiglio ed è stata sostenuta da diversi sponsor della regione e nazionali. . |
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