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Notiziario Marketpress di Lunedì 15 Ottobre 2007
 
   
  FONDO VALORIZZAZIONE GIOVANI, MISURA 1D: RESIDENZIALITÀ DOTTORANDI AFFIDATE ALL’UNIVERSITá DEGLI STUDI DI TRENTO LE COMPETENZE PER ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE ED EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI

 
   
  Trento, 15 ottobre 2007 - L’interesse sempre più crescente dei giovani nei confronti delle opportunità attivate dal Fondo valorizzazione giovani istituito dalla giunta provinciale nei mesi scorsi, determina continue misure di adeguamento per rispondere in modo idoneo alle reali esigenze dei richiedenti. Per questo la giunta provinciale, su proposta del presidente Lorenzo Dellai, ha deliberato stamane di affidare all’Ateneo trentino le competenze per l’istruttoria delle domande, per l’assegnazione e l’erogazione delle agevolazioni previste dal Fondo e rivolte ai dottorandi. Le finalità che hanno spinto il presidente Dellai e la giunta provinciale ad attivare il Fondo sono principalmente quelle di adeguare efficacemente le misure per il diritto allo studio e offrire più opportunità possibili ai giovani che vogliono sfruttare il proprio talento e le proprie capacità. Come già ha avuto modo di dire il presidente nell’incontro con i giovani universitari della Facoltà di Ingegneria e Scienze, il Fondo è in continuo mutamento, nel senso che si calibrano le misure di diritto allo studio in base alle reali esigenze. Per i dottorandi, per esempio, si è ritenuto di dover affidare all’Università trentina le competenze per l’erogazione sia dell’assegno di studio previsto, sia il contributo di residenzialità. La decisione assunta stamane su proposta dello stesso presidente Dellai, si delinea come un passo per garantire la migliore efficacia anche nell’iter di erogazione delle misure previste dal Fondo. Saranno esplicate dall’Ateneo trentino anche tutte le competenze relative agli adempimenti fiscali e previdenziali per l’erogazione dell’assegno di studio. Entro il 5 di novembre di ogni anno, l’Università degli Studi di Trento chiederà il rimborso degli assegni erogati. La Provincia autonoma attraverso il Servizio Scuola dell’Infanzia, Istruzione e Formazione professionale darà indicazioni a Cassa del Trentino s. P. A. Di rimborsare l’Università trentina della somma corrispondente agli assegni erogati ai dottorandi (al netto dell’Irap). .  
   
 

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