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Notiziario Marketpress di
Lunedì 15 Ottobre 2007 |
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CAMPAGNA PER PROMUOVERE LA PROFESSIONE INFERMIERISTICA
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Bolzano, 15 ottobre 2007 - Professione infermiere – prendersi cura degli altri” all’insegna di questo slogan è stata presentata l’ 11 ottobre dall’assessore alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, la campagna per sensibilizzare i giovani nei confronti della professione infermieristica. L’assessore Theiner ha sottolineato nel corso della conferenza stampa che “La professione infermieristica rappresenta una delle colonne portanti del sistema sanitario ed è per questo motivo che abbiamo istituito la Direzione tecnico assistenziale in seno all’Azienda sanitaria provinciale. La professione dell’infermiere prevede una formazione accademica che consente agli infermieri, o meglio alle infermiere visto che in questo settore la percentuale delle donne è del 95%, di assumere responsabilmente e con competenza specifica decisioni autonome nella cura delle persone”. L’assessore ha quindi proseguito sottolineando che “Si tratta di una professione non solo esecutiva rispetto a decisioni altrui, ma di una lavoro con una propria specifica competenza professionale, scientificamente fondata che in Alto Adige raccoglie nel Collegio degli infermieri oltre 4. 600 iscritti”. La campagna informativa su vasta scala sulla professione infermieristica è il frutto della proficua collaborazione tra l´Assessorato alla sanità e al servizio sociale il Collegio Ipasvi, la Scuola Provinciale Superiore di Sanità "Claudiana" e l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige. Presso l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige lavorano complessivamente 2. 624 infermieri, 940 dei quali a Bolzano, 721 a Merano e 480 a Bressanone e Brunico, senza contare gli infermieri che lavorano nelle altre strutture sanitarie e nei distretti ed altre professioni infermieristiche con diversi inquadramenti. Quello che emerge è che il 43% degli occupati lavora a tempo parziale. Questo è dovuto non solo all’alta percentuale di donne in questo settore, ma anche al fatto che negli ultimi dieci anni, ha rilevato l’assessore, è stato fatto molto per rendere questa professione più interessate per le donne con famiglia. La campagna prevede una serie di iniziative promozionali e la distribuzione di materiale informativo. Con una massiccia presenza nei media locali s’intende sensibilizzare i giovani altoatesini ad informarsi in modo approfondito sulla figura professionale dell’infermiere per invitarli ad intraprendere questa professione di così alto valore sociale. Non è secondario negli intendimenti dell’Assessorato alla sanità valorizzare appieno con questa campagna il ruolo professionale e sociale dell’infermiere ed informare l’opinione pubblica sull’importanza di questa figura professionale nell’ambito del sistema sanitario provinciale. La campagna sarà articolata in una serie di articoli redazionali nei giornali, spot pubblicitari televisivi e radiofonici e tutte le informazioni saranno disponibili nella pagina Internet www. Professioneinfermiere. Eu, nel sito web della Scuola Provinciale Superiore di Sanità “Claudiana”, www. Claudiana. Bz. It, e nel sito del Collegio provinciale degli infermieri, www. Ipasvibz. It. Sono previste, inoltre, manifestazioni collaterali come tavole rotonde con politici e dirigenti responsabili, momenti di discussione e convegni presso le scuole superiori e gli ospedali. La campagna, realizzata dall’Agenzia pubblicitaria Mugele & Matt di Bolzano, è il risultato dell’impegno di un apposito gruppo di lavoro presieduto dalla dott. Ssa Maria Vittoria Habicher dell’Ufficio formazione personale sanitario e composto da Marianne Siller, dott. Mischo Kelling, dott. Ssa Paola Nesler del Collegio degli infermieri Ipasvi, dalla dott. Ssa. Herta Burger (Presidente), dott. Helmuth Amor (Direttore scientifico), dott. Lukas Lochner (Tutor medico), Brigitte Stampfl, (coordinatrice del corso di laurea in infermieristiche); Luisa Cavada (tutrice del corso di laurea in infermieristiche) della Scuola superiore provinciale di Sanità "Claudiana" e da Robert Peer, direttore tecnico assistenziale dell’Azienda sanitaria provinciale. Il costo della campagna promozionale, che si svilupperà tra l’autunno del 2007 e la primavera del 2008, ammonta complessivamente a circa 80. 000 euro. . |
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