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Notiziario Marketpress di Lunedì 15 Ottobre 2007
 
   
  OPEN DAYS: 70 SINDACI E 40 STUDENTI FVG A SCUOLA DI EUROPA

 
   
   Bruxelles, 15 ottobre 2007 - In viaggio attraverso l´Europa per conoscere l´Unione europea, per apprendere da vicino le opportunità che offre e le regole che impone di rispettare. Con questo obiettivo sono arrivati a Bruxelles un centinaio fra sindaci, assessori e consiglieri del Friuli Venezia Giulia, protagonisti del percorso-studio organizzato dall´Aiccre regionale che li ha portati nelle Euroregioni franco-tedesca Regio Pamina e tedesco-olandese Egregio. Guidati dal presidente dell´Aiccre, Antonio Martini, gli amministratori locali hanno partecipato l’ 11 ottobre al seminario "Europa Amica", svoltosi nella sede di rappresentanza europea della Regione Friuli Venezia Giulia, dove sono stati accolti dall´assessore alle Relazioni comunitarie, Franco Iacop. "L´europa va diffusa e sviluppata alla base, in quegli ambiti locali che voi rappresentate", ha spiegato Iacop, concludendo la seconda edizione di un´iniziativa che contribuisce ad avvicinare l´impostazione comunitaria a tutte le realtà del Friuli Venezia Giulia. Acquisire dimensione europea a livello istituzionale ed operativo è un dovere, una necessità ma anche una grande chance, ha commentato Iacop, ribadendo che è volontà della Regione portare il messaggio europeista negli enti locali, al fine di agevolarli in un processo di crescita integrata ormai imprescindibile. Utilizzando gli strumenti messi a disposizione dalla Ue, infatti, è possibile alzare il livello di competitività e, contemporaneamente, migliorare la coesione e la comprensione reciproca in funzione di obiettivi comuni. D´ora in poi, ha ricordato l´assessore, anche le Regioni risponderanno in solido del mancato rispetto delle disposizioni comunitarie, motivo in più per elevare il tasso di conoscenza in funzione di un modello partecipativo che il Friuli Venezia Giulia ha sposato per primo in Italia nel 2005, contestualmente con l´adozione delle leggi comunitarie. Vivere l´Europa attivamente non è solo riuscire ad ottenere i fondi ma anche e soprattutto incidere positivamente sull´applicazione e sulla comprensione delle nuove regole. Una riflessione che Iacop ha posto anche a quaranta giovani del Movimento Federalista Europeo, tutti studenti di Scienze diplomatiche internazionali e Relazioni pubbliche delle istituzioni dell´Università di Udine, che hanno visitato la sede regionale di Bruxelles nell´ambito di un tour alla scoperta delle istituzioni europee. Iacop ha illustrato loro scenari e strategie di un´Europa divisa tra scetticismo nazionalistico, caratterizzato dalla volontà di unire l´economia ma dividere le politiche, e forte volontà di integrazione e rafforzamento comune. Un approccio, quest´ultimo, sposato dal Friuli Venezia Giulia assieme al sistema delle Regioni che, consapevoli della necessità di un aggiornamento-snellimento delle norme che regolano un´Europa allargata, chiedono una sempre maggiore attenzione alle politiche territoriali. . .  
   
 

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