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Notiziario Marketpress di
Lunedì 15 Ottobre 2007 |
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GOLF - A EMANUELE CANONICA RIESCE L´OPERAZIONE "CARTA" CLASSIFICANDOSI AL SESTO POSTO NELL´OPEN DE MADRID VALLE ROMANO
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Roma, 15 ottobre 2007 - Emanuele Canonica ha ottenuto un brillante sesto posto con 278 colpi (68 70 71 69) nell´Open de Madrid Valle Romano, al Real Sociedad Hipica Española Club de Campo a Madrid, e con i 31. 500 euro guadagnati ha fatto un passo avanti probabilmente decisivo per mantenere la "carta" dell´European Tour per il 2008. Infatti al torinese basterà ora giocare con accortezza evitando tagli nelle due gare che mancano alla conclusione del circuito, prima del gran finale di Valderrama al quale saranno ammessi soltanto i primi 60 dell´ordine di merito. Discorso diverso per Alessandro Tadini che con l´uscita al taglio (88° con 150 - 78 72) ha ulteriormente aggravato la propria posizione ed ora deve cercare un risultato di assoluto prestigio per evitare la scuola di qualificazione nelle ultime due chances che gli restato. Primo successo nel circuito per il ventinovenne danese Mads Vibe-hastrup (272 - 69 69 67 67), che ha lasciato a tre colpi lo spagnolo Alejandro Cañizares (275 - 69 66 72 68) e a quattro l´argentino Daniel Vancsik (276 - 65 70 68 73). Al quarto posto con 277 il francese Gregory Bourdy e il giovanissimo irlandese Rory Mcilroy, ex campione d´Europa dilettanti (2006 a Biella), che ha sorpassato Canonica proprio nel finale. Nel 69 di Canonica quattro birdie e un bogey. Quanto a Vibe-hastrup, fino ad ora aveva vinto una sola gara nel Challenge Tour sul percorso di Margara (San Paolo Vita Open del 2001). Hsbc World Match Play Championship: Ernie Els Per La Settima Volta - Il sudafricano Ernie Els ha travolto nella finale l´argentino Angel Cabrera (6/4) e ha vinto per la settima volta, in dodici partecipazioni, l´Hsbc World Match Play Championship disputato al Wentworth Club di Virginia Water in Inghilterra. Un bogey di Cabrera alla prima buca ha dato il vantaggio iniziale a Els, che ha costretto l´avversario a un vano inseguimento ma con poche prospettive, specie dopo il 3 up nelle prime 18 buche. Alla ripresa il sudafricano ha consolidato il vantaggio alla buca 20, poi c´è stata una reazione di Cabrera che si è portato 2 down alla 27ª, ma Els ha ripreso subito il comando delle operazioni e ha chiuso il conto vincendo quattro delle ultime cinque buche giocate. Complessivamente ha messo a segno 13 birdie in 32 buche. Per giungere alla finale Cabrera ha eliminato Retief Goosen (6/5), il campione uscente Paul Casey (4/3) e in semifinale Hunter Mahan (2/1), autore di un ottimo torneo nel quale ha sconfitto Justin Rose (5/4) e Soren Hansen (6/4). Battuti con punteggi pesanti da Els sia Colin Montgomerie (6/5) che Andres Romero (6/5), mentre in semifinale contro Henrik Stenson ha sofferto molto nella prima parte per poi rimontare nel finale (3/2). Per effetto di questo successo Els, che ha intascato 1. 443. 830 euro dei quali 587. 147 sono stati conteggiati per la money list, è salito in vetta all´ordine di merito europeo, ma a causa di precedenti impegni molto probabilmente non potrà difendere le leadership nella prova finale dell´European Tour a Valderrama. Challenge Tour: Alessio Bruschi 44°, Successo Di Peter Whiteford - Alessio Bruschi ha concluso al 44° posto con 282 colpi (74 68 68 72) il Doc Salbe Pga European Challenge (Challenge Tour) sul tracciato del Golf & Vital Park Bad Waldsee, a Bad Waldsee in Germania. Ha vinto per la seconda volta in tre settimane lo scozzese Peter Whiteford (266 - 66 66 68 66) che ha preceduto il connazionale Richie Ramsay (270 - 70 66 67 67). Terzo con 271 David Horsey, quarti con 272 Raphael Eyraud e Branden Grace. Non hanno superato il taglio Paolo Terreni, 61° con 143 (75 68), Marco Crespi (145 - 72 73) e Matteo Delpodio (145 - 71 74), entrambi 76. I. Alps Tour: Lorenzo Gagli 11°, Michele Reale 15°, Vince Michael Lorenzo Vera - Lorenzo Gagli, confermando il suo buon momento, ha concluso all´11° posto con 287 colpi (75 69 70 73) il Masters 13, torneo dell´Alps Tour svoltosi sul percorso del Pont Royal Gc a Marsiglia in Francia. In buona posizione anche Michele Reale, 15° con 290 (73 73 71 73), e oltre metà classifica Andrea Rota 28° con 293 (71 72 78 72) e Gregory Molteni, 38° con 299 (74 74 78 73). Con una travolgente galoppata finale in 65 colpi e lo score di 273 (70 72 66 65) si è imposto il francese Michael Lorenzo Vera, che ha nettamente distanziato altri quattro connazionali. Al secondo posto con 279 Jean-pierre Cixous, al terzo con 282 il brillante amateur Romain Bechu, al quarto con 283 Charles Russo, al quinto con 284 Sarel Son Houi. Lpga Tour: Lorena Ochoa Raggiunta Da Suzann Pettersen - Con uno splendido giro in 64 colpi la norvegese Suzann Pettersen (204 - 71 69 64) ha recuperato cinque colpi e ha raggiunto la messicana Lorena Ochoa (204 - 68 67 69), campionessa uscente, in vetta alla classifica del Samsung World Championship (Lpga Tour), torneo che si disputa al Bighorn Golf Club di Palm Desert in California e riservato a sole venti giocatrici, tra le quali le prime 18 dell´ordine di merito. A terzo posto con 205 le coreane Jeong Jang e Mi Hyun Kim e la brasiliana Angela Park, al sesto con 207 Paula Creamer. Sono queste le giocatrici che si contenderanno il titolo, perché è difficile che possa inserirsi il trio al settimo posto con sei colpi di ritardo, formato da Se Ri Pak, Jee Young Lee e Angela Stanford. Finiranno nelle ultime due posizioni, molto staccate, la tedesca Bettina Hauert, selezionata dal Ladies European Tour, 19ª con 231 e la giovanissima Michelle Wie, inviata dagli sponsor, 20ª con 235 dopo due 79 e un 77. Domenica scorsa la Pettersen ha superato la Ochoa in spareggio nel Longs Drugs Challenge. Us Pga Tour: George Mcneill Solitario - George Mcneill (197 - 66 64 67) è rimasto da solo al comando del Frys. Com Open (Us Pga Tour), che si sta svolgendo sui due percorsi del Tpc at Summerlin e del Tpc at The Canyons di Las Vegas in Nevada. Mcneill ha cinque colpi di vantaggio su Robert Garrigus (202 - 71 63 68) e su D. J. Trahan (65 65 72), che lo affiancava dopo 36 buche insieme a Garrett Willis, sceso al quarto posto con 203, dove ha la compagnia di Kent Jones, Bo Van Pelt e John Huston. Nuovo balzo in avanti di Mike Weir, da 32° a 15° con 205, ma fuori dalla corsa per il successo. Mcneill, trentaduenne nativo di Naples in Florida, è al primo anno di tour: si è guadagnato l´ammissione vincendo la Q-school con cinque colpi di vantaggio, evento che non si verificava dal 1997 quando compì la stessa prodezza Scott Verplank. Tricolori Mid Amateur A Bogogno: Vincono Rodolfo Pesati E Alessandra Salvi - Rodolfo Pesati (Alpino di Stresa) e Alessandra Salvi (Torino) hanno conquistato il titolo italiano mid-amateur sull´impegnativo percorso del Circolo Golf Bogogno. Nel torneo maschile Federico Lang (Bogogno) non è riuscito a mantenere i tre colpi di vantaggio che aveva dopo due giri ed è terminato terzo con 224, favorendo la rimonta di Pesati (222 - 76 74 72) e di Franz Pfoestl (Passiria Merano) che solo per un colpo (223 - 76 75 72) non è riuscito a confermare il titolo. Al quarto posto Marco Bellini (Padova) con 225, quindi con 228 Gianni Airaga (Alpino), Marco Villa (Tolcinasco) e Roberto Natta (Alba). Nel torneo femminile Alessandra Salvi è stata sempre in vetta: nel primo giro con Giuliana Colavito e Camilla Dettori, poi da sola con il minimo margine su Giuliana Colavito. Nel turno conclusivo ha innestato una marcia in più e con il miglior punteggio di giornata (75) e con lo score di 227 (76 76 75) ha scavato un solco tra sé e le sue avversarie. Al secondo posto si è classificata Giuliana Colavito (Monticello) con 233 (76 77 80), al terzo con 236 Caterina Quintarelli (Montecchia), al quarto con 237 Camilla Gera Dettori (Bogogno) e al quinto con 238 la campionessa uscente Roberta Polloni (La Margherita). . |
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